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lunedì 4 gennaio 2010

Consiglio disertato, Orlando: si al programma condiviso

Il primo cittadino allontana l'ipotesi di uno scioglimento

Sant’Agnello - «Avevo preventivato l’assenza di alcuni consiglieri comunali alla seduta consiliare del 31 dicembre e avevo ipotizzato anche un rimedio adeguato di fronte alla necessità di fronteggiare la parte del debito per l’esproprio del terreno del campo sportivo. Un rimedio atto a evitare qualsiasi pregiudizio al paese per l’esercizio finanziario 2010». La dichiarazione Con queste parole il sindaco Gian Michele Orlando vuole tranquillizzare i cittadini, ma stigmatizza, in una nota, l’atteggiamento dei dissidenti che hanno disertato il Consiglio comunale: «Il ricatto di quei consiglieri - aggiunge il sindaco di Sant’Agnello - che volevano barattare la loro presenza in aula con le dimissioni di alcuni membri della nuova giunta non lascia più alcuna ombra di dubbio sulla volontà di qualcuno di ostacolare l’attività dell’amministrazione comunale a danno dei cittadini». L’ipotesi Gian Michele Orlando allontana anche l’ipotesi di uno scioglimento del Consiglio comunale: «La nuova giunta – spiega - è pienamente operativa. Dovrò verificare la posizione dell’assessore designato Antonio Coppola, ma sono convinto che l’attuale assetto, con le opportune modifiche, è in grado di garantire una stabile amministrazione e uscire definitivamente da questa squallida storia di biechi personalismi». «Siamo pronti - conclude il primo cittadino - ad affrontare il nuovo anno sul piano delle infrastrutture e dei servizi con una macchina amministrativa efficiente e competitiva. Chiediamo solo di poter lavorare nella massima serenità e nel pieno rispetto della volontà degli elettori. Saranno loro, al momento opportuno, a valutare il nostro operato». (a.s. il Mattino)

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