Regione Campania - La sinistra italiana è divisa, si sa. Quella campana, ancor di più. Ma la solidarietà tra vecchi compagni è un valore ancora attuale nonostante i diversi posizionamenti. Così accade, come apprende il VELINO, che il commissario provinciale napoletano di Rifondazione comunista, Antonio D'Alessandro, sia distaccato presso il gruppo regionale di Sinistra e Libertà. A mo' di favore personale, dopo l'ennesima spaccatura interna all'estrema sinistra. In sintesi, i vendoliani campani pagano lo stipendio al massimo dirigente del Prc in cui ha ricoperto fino a pochi mesi fa anche il ruolo di segretario regionale. Il distacco, avvenuto circa un anno fa quando D'Alessandro era anche dirigente nazionale di Rifondazione, non sembra gradito ai partiti che compongono Sinistra Ecologia e Libertà e che sono ben differenziati dalla lista comunista composta da Prc e Pdci. Napoletano, 50 anni, dipendente delle Poste, D'Alessandro è stato anche responsabile Mezzogiorno del suo partito nella fase post-Bertinotti, ma ad accoglierlo in “casa” sono stati i compagni di Sinistra Ecologia e Libertà. Ma l'amicizia non sempre si coniuga perfettamente con le esigenze dei partiti che preparano liste e staff per le prossime regionali. (Velino/Velino Campania)
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