Completato il restyling
Sorrento - L’obiettivo è farla diventare il salotto culturale della città, dove ospitare mostre, mercatini dell’antiquariato e kermesse letterarie. Piazza Andrea Veniero (in costiera è nota come «fora ‘o mercato») riapre oggi a mezzogiorno dopo il lungo restyling finalizzato al nuovo look con un investimento di poco più di un milione di euro. Il progetto, redatto dall’architetto Rossano Astarita e realizzato dall’Ati Doldo costruzioni sas-Carmec srl, ha comportato lo stop alle auto e la soppressione del parcheggio. L’area, che occupa 2.800 metri quadrati, è stata pavimentata con basoli in pietra vesuviana, tra i quali sono state installate delle aiuole con alberature tipiche e nuovi arredi urbani. Al centro della piazza realizzato un salone che, in base al bando per l’affidamento in concessione predisposto dall’amministrazione comunale, dovrà ospitare una libreria, proprio a riprova delle finalità culturali che lo spazio è destinato ad assumere. «In questi giorni – spiega il sindaco Marco Fiorentino – abbiamo ricevuto altre 2 proposte per una destinazione diversa. La prima da parte dell’associazione albergatori che ne vorrebbe fare un info-point per i turisti e l’altra dal consorzio degli artigiani per la realizzazione di un’esposizione. La nostra intenzione, però, rimane quella di farne un centro culturale dove, peraltro, nel bando abbiamo previsto che ogni anno dovranno tenersi almeno 10 presentazioni di libri». La struttura occupa una superficie di 55 metri quadri nella parte a raso e dispone di un vano interrato di ulteriori 70 metri quadri ricavato dove in precedenza sorgevano i servizi igienici pubblici. Toilette che, in base al progetto dovevano essere trasferite in un locale che sorge sempre nel sottosuolo della piazza ma con accesso da via Fuoro. La Soprintendenza per i Beni archeologici, però, ha negato l’autorizzazione «anche se – precisa Fiorentino – siamo fiduciosi che possano ripensarci». Alla base del diniego i reperti archeologici (resti di una domus romana del primo secolo dopo Cristo) rinvenuti nel corso dei lavori, scoperta che ha anche determinato un lungo stop nelle opere di riqualificazione dell’area. Poi l’impossibilità di recuperare i reperti a causa della mancanza di fondi ha fatto propendere per la copertura del tutto e la ripresa dei lavori. Riapertura del cantiere avvenuta alla fine del 2008, non senza che in città si innescassero vivaci polemiche tra coloro, come gli amministratori pubblici, che propendevano per la messa in sicurezza e successiva copertura dei reperti e quanti chiedevano che si provvedesse a riportare alla luce i resti ritrovati. «I reperti – precisa il sindaco Fiorentino – sono stati di nuovo interrati con tutte le cautele per la loro salvaguardia. Se la Soprintendenza predisporrà un progetto esecutivo con tanto di finanziamenti per il loro recupero siamo disposti a rimuovere la pavimentazione perché ciò avvenga». In ogni caso piazza Andrea Veniero ormai è pronta per mostrarsi in tutto il suo rinnovato splendore a cittadini e turisti. Il taglio del nastro è previsto per oggi a mezzogiorno con una cerimonia allietata da uno spettacolo circense per i bambini. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)
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