Sorrento - Eseguita l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Vincenzo Gargiulo, 35enne pluripregiudicato tossicodipendente responsabile del reato di estorsione aggravata e continuata, violazione dell’obbligo di non uscire dopo le 21per il proprio stato avanzato di tossicodipendenza, procurato allarme. L’arresto è stato eseguito alle 6 di ieri mattina dagli uomini del commissariato di polizia di Sorrento coordinato dal vicequestore Antonio Galante su richiesta precedentemente accolta dal gip Gallo della Procura della Repubblica di Torre Annunziata coordinata dal procuratore capo Diego Marmo. Il provvedimento si è reso necessario dopo le ultime intemperanze manifestate dal 35enne all’interno del pronto soccorso dell’ospedale e nell’abitazione della famiglia dove aveva ripetutamente minacciato i genitori nel tentativo di estorcere denaro occorrente per l’acquisto di dosi di sostanze stupefacenti. Sono stati proprio i genitori a denunciare alla polizia lo stato di insofferenza e di disagio in cui versava ultimamente il figlio al quale avevano deciso di rifiutare le somme di denaro richieste nonostante le gravi minacce ricevute e dopo avere ceduto per l’ultima volta vittime di una violenta aggressione. Dopo il rifiuto ricevuto il 35enne aveva cominciato a recarsi sistematicamente presso il pronto soccorso dell’ospedale di Sorrento avanzando pressanti richieste per ottenere boccette di metadone non senza avere prima minacciato medici ed infermieri. Arrestato è stato tradotto a Poggioreale. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
mercoledì 24 febbraio 2010
Sorrento: Arrestato pluripregiudicato tossicodipendente
Sorrento - Eseguita l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Vincenzo Gargiulo, 35enne pluripregiudicato tossicodipendente responsabile del reato di estorsione aggravata e continuata, violazione dell’obbligo di non uscire dopo le 21per il proprio stato avanzato di tossicodipendenza, procurato allarme. L’arresto è stato eseguito alle 6 di ieri mattina dagli uomini del commissariato di polizia di Sorrento coordinato dal vicequestore Antonio Galante su richiesta precedentemente accolta dal gip Gallo della Procura della Repubblica di Torre Annunziata coordinata dal procuratore capo Diego Marmo. Il provvedimento si è reso necessario dopo le ultime intemperanze manifestate dal 35enne all’interno del pronto soccorso dell’ospedale e nell’abitazione della famiglia dove aveva ripetutamente minacciato i genitori nel tentativo di estorcere denaro occorrente per l’acquisto di dosi di sostanze stupefacenti. Sono stati proprio i genitori a denunciare alla polizia lo stato di insofferenza e di disagio in cui versava ultimamente il figlio al quale avevano deciso di rifiutare le somme di denaro richieste nonostante le gravi minacce ricevute e dopo avere ceduto per l’ultima volta vittime di una violenta aggressione. Dopo il rifiuto ricevuto il 35enne aveva cominciato a recarsi sistematicamente presso il pronto soccorso dell’ospedale di Sorrento avanzando pressanti richieste per ottenere boccette di metadone non senza avere prima minacciato medici ed infermieri. Arrestato è stato tradotto a Poggioreale. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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