Vico Equense - In seguito alla segnalazione di caduta di calcinacci su corso Filangieri, dalla facciata dell'Istituto SS. Trinità e Paradiso, il Comune ha eseguito un sopralluogo le cui risultanze sono esplicitate nella relazione tecnica datata 3 febbraio 2010. "Il pessimo stato di conservazione delle facciate - si legge - che si presentano fortemente degradate per mancanza di interventi manutentivi si è potuto constatare quanto segue: diffusi rigonfiamenti e distacchi di intonaco con paramento murario a vista. Tali distacchi favoriscono infiltrazioni di acque meteoriche nella muratura aumentando lo stato di degrado degli intonaci residui e di conseguenza il pericolo di ulteriori crolli di calcinacci dalla facciata". Il tecnico rileva anche diffuse lesioni nei cornicioni, che potrebbero provocare altri crolli di calcinacci. "Si accertava, inoltre, l'ostruzione delle pluviali discendenti dalla copertura del fabbricato in questione, causata dalla vegetazione spontanea cresciuta all'interno della condotta pluviale in corrispondenza dei punti di raccolta delle acque..." L'ostruzione, aggiunge il tecnico nella sua relazione impedisce il normale deflusso delle acque, con la conseguente fuoriuscita, in caso di pioggia, di acqua sulla strada, "nonchè pericolo di crollo improvviso dell'intera tubatura." Per questi motivi il Sindaco ha emesso, nei giorni scorsi, un'ordinanza, la n° 113, per tutelare la pubblica incolumità, invitando l'amministratore dell'ente, il sig. Aniello Di Vuolo, ad intervenire, eliminando il potenziale pericolo dalle facciate dell'edificio su corso Filangieri e Viale delle Monache.
giovedì 18 marzo 2010
SS. Trinità, ordinanza del Sindaco
Vico Equense - In seguito alla segnalazione di caduta di calcinacci su corso Filangieri, dalla facciata dell'Istituto SS. Trinità e Paradiso, il Comune ha eseguito un sopralluogo le cui risultanze sono esplicitate nella relazione tecnica datata 3 febbraio 2010. "Il pessimo stato di conservazione delle facciate - si legge - che si presentano fortemente degradate per mancanza di interventi manutentivi si è potuto constatare quanto segue: diffusi rigonfiamenti e distacchi di intonaco con paramento murario a vista. Tali distacchi favoriscono infiltrazioni di acque meteoriche nella muratura aumentando lo stato di degrado degli intonaci residui e di conseguenza il pericolo di ulteriori crolli di calcinacci dalla facciata". Il tecnico rileva anche diffuse lesioni nei cornicioni, che potrebbero provocare altri crolli di calcinacci. "Si accertava, inoltre, l'ostruzione delle pluviali discendenti dalla copertura del fabbricato in questione, causata dalla vegetazione spontanea cresciuta all'interno della condotta pluviale in corrispondenza dei punti di raccolta delle acque..." L'ostruzione, aggiunge il tecnico nella sua relazione impedisce il normale deflusso delle acque, con la conseguente fuoriuscita, in caso di pioggia, di acqua sulla strada, "nonchè pericolo di crollo improvviso dell'intera tubatura." Per questi motivi il Sindaco ha emesso, nei giorni scorsi, un'ordinanza, la n° 113, per tutelare la pubblica incolumità, invitando l'amministratore dell'ente, il sig. Aniello Di Vuolo, ad intervenire, eliminando il potenziale pericolo dalle facciate dell'edificio su corso Filangieri e Viale delle Monache.
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