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mercoledì 19 maggio 2010

Muore d’infarto alla guida dell’auto

Meta - Stroncato da un arresto cardiaco alla guida dell’auto mentre si recava dal medico curante. Inutile l’intervento di ben tre ambulanze e del personale del 118 che ha fatto di tutto per strapparlo alla morte. E’ successo sull’arteria principale del corso Italia dove intorno alle 12 e 40 di ieri il traffico si è completamente paralizzato originando una coda di veicoli che ha bloccato il traffico da Meta a Piano di Sorrento e per circa un chilometro sulla statale 145 sorrentina. In macchina con lui la moglie che ha dovuto assistere in diretta alla morte del marito, Vincenzo Egizio, nato nel 1936 a Brusciano ma residente a Meta di Sorrento. Il 74enne soffriva di diabete ed era sotto cura, si stava recando a Sorrento dal medico curante per un check-up ma sul corso Italia, quasi all’altezza di piazza Vittorio Veneto, ha iniziato a manifestare segni di sofferenza mentre era alla guida della macchina. E’ stata proprio la moglie a consigliarlo di accostare e di chiamare un taxi con il quale avrebbero proseguito il tragitto verso Sorrento. Il 74enne è riuscito a fare manovra ed a parcheggiare l’auto sulla destra della carreggiata, poi, colto da un improvviso dolore ha storto le labbra ed ha poggiato il capo sullo schienale. Chiamati dalla donna sono accorsi alcuni negozianti che hanno cercato di prestare soccorso al 74enne. L’intervento di tre ambulanze che si sono portate sul posto in pochi minuti ha permesso alle squadre del 118 di estrarre Vincenzo Egizio dall’auto e di distenderlo sull’asfalto per sottoporlo ad un intervento di rianimazione. La situazione è apparsa grave da subito, i sanitari sono rimasti per oltre mezzora all’opera per cercare disperatamente di strappare il 74enne alla morte. Poi si sono dovuti arrendere all’impossibile, oramai il cuore di Vincenzo Egizio, stroncato da un improvviso arresto cardiaco, aveva cessato definitivamente di battere. Sotto shock la donna che ha dovuto assistere in diretta al decesso del marito. Il sopraggiungere dei carabinieri della stazione di Piano di Sorrento diretti dal maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento, accompagnati dal medico legale, ha potuto solo constatare e confermare le cause del decesso naturale. La salma di Vincenzo Egizio è stata trasportata nella congrega della basilica di Santa Maria del Lauro, non sarà sottoposta ad alcuna straziante autopsia. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)

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