Sorrento - Non avevano rispettato l’obbligo dettato dall’ordinanza comunale numero 251 emessa il 9 giugno scorso dal sindaco Giuseppe Cuomo per il rispetto della quiete pubblica, continuando a trasmettere musica oltre le 23 e 30, fascia limite di orario dopo la quale non è più possibile trasmettere all’esterno dei locali pubblici musica, programmi televisivi e radiofonici. L’arrivo delle pattuglie del commissariato di polizia coordinato dal vicequestore Antonio Galante ed il rifiuto da parte di due esercenti del centro cittadino di fornire le generalità complete ha fatto scattare, oltre alla segnalazione al sindaco per la violazione riscontrata, anche pesanti multe per 4mila euro ed il deferimento all’autorità giudiziaria per entrambi i titolari degli esercizi commerciali finiti nei controlli degli uomini delle volanti. Controlli in altri 3 esercizi commerciali sono stati eseguiti sempre dagli agenti del commissariato sul vicino territorio di Massa Lubrense. L’ordinanza comunale in vigore nel comune di Sorrento prevede infatti dall’11 giugno scorso e fino al 31 ottobre prossimo, in coincidenza con l’alta stagione turistica, la possibilità di trasmettere musica ed altro in esercizi pubblici e commerciali, attività turistico-ricettive, circoli privati e ricreativi, nelle fasce orarie comprese tra le 9 e le 13 e 30 e tra le 17 e le 23 e 30 grazie all’utilizzo di impianti di amplificazione che devono comunque garantire il rispetto per la quiete pubblica. Le violazioni se ripetute per uno stesso locale possono portare a pesanti sanzioni. Guida con telefonino, senza casco o non allacciato, invece i reati in cui sono caduti 10 persone della penisola sorrentina che ai posti di blocco delle volanti del commissariato si sono visti elevare altrettanti verbali ed il fermo amministrativo per 60 giorni di motorini e scooter. Gli agenti di polizia hanno eseguito anche un arresto in esecuzione dell’ordinanza della misura cautelare emessa dalla Corte di Appello di Napoli a carico di Nicola Somma, un 22enne di Vico Equense, per avere violato le disposizioni impartite dall’autorità giudiziaria con successivo trasferimento per la custodia cautelare in carcere. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
E STRANO QUELLO CHE E SUCCESSO, PERCHE A PRIORA FRAZIONE DI SORRENTO LA MUSICA AD ALTO VOLUME E CONSENTITA ANCHE FUORI GLI ORARI PRESTABILITI, E CE UN VIDEO CHE LO DIMOSTRA.
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