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lunedì 30 agosto 2010

Contro la crisi c'è l'ombrellone a turno

Sarà stata la crisi, ma l'arte di arrangiarsi non finisce mai di stupire

Vico Equense - Sarà stata la crisi, ma l'arte di arrangiarsi non finisce mai di stupire. L'ultima trovata viene dalle spiagge della Penisola Sorrentina, precisamente a Seiano. Dopo che il comune di Vico Equense ha imposto ai bagnanti che si recano ai lidi una tariffa di entrata di sei euro, lettino compreso, (stiamo parlando della spiaggia che di sera veniva chiusa dal comune per non farla diventare preda dei "predoni della notte") è scattata l'idea di qualche genio della spiaggia. Infatti, dopo avere regolarmente pagato l'ingresso alla spiaggia, scatta il turnover. Praticamente, vengono fatti dei turni sotto l'ombrellone: chi si ritrova sul lettino oppure a mare, aspetta l'arrivo di parenti ed amici che giungono al loro posto, evitando di pagare cosi' una nuova tariffa. Una vera e propria trovata che, tra l'altro, trova successo fra molte persone. Un fenomeno in aumento che, in ogni caso, si ripete anhe su molti altri dove c'è chi approfitta di un lettino o una sdraio lasciata libera da chi ha deciso di ritornare a casa anzitempo. (di Sergio Cimmino StabiaChannel.it)

8 commenti:

  1. non mi sembra di aver scoperto l' acqua calda.... sono in tanti che gia lo fanno da tempo

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  2. Anche scoprire che le politiche e le trovate di Telearredo sono inutili come inutile e dannosa è la sua amministrazione è come scoprire l'acqua calda.
    Alle prossime elezioni mandateli a casa, prima che sia troppo tardi.

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  3. Io credo che se vuoi dei servizi,devi pagarli.I concessionari delle spiagge pagano un tot annuo al Comune offrendo servizi vari tra cui lettini,sedie,ombrelloni e docce...per cifre modiche visto che per i residenti il prezzo è di 3 euro a lettino,per i non residenti di 6 euro a lettino ed un ombrellone costa anche di meno.Chi fa "il portoghese"o furbo è solo malato di accattonaggio e non la trovo una furbata ma solo un bruttissimo vizio di gente che fa questo(come chiedere sigarette in piazza o leggere il giornale alle spalle altrui)e non lo fa per povertà,ma per accattonaggio.

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  4. per anonimo 30 agosto 2010 14:31

    Anche i concessionari delle spiagge pagano cifre modiche al Comune, dietro un incasso stagionale enorme.

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  5. E' vero le cifre pagate sono irrisorie rispetto agli incassi. Ma allora perchè ce la prendiamo solo con questi nuovi gestori? Da decenni ci sono i padroni delle Axidie e del Bikini che hanno fatto e fanno molto di peggio. Perchè non parliamo un pò anche delle loro schifezze?

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  6. http://interfaceworld.splinder.com/post/23223157/la-spiaggia-di-balmin-a-sitgez-spagna-e-quella-di-laurito-a-positano-italia

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  7. quest,anno mi so fatto le vacanze sulla scogliera , si quella che sta alla Marina d'Equa , e così, ho evitato di vedere quello spettacolo fatto da orde di persone a dir poco barbare ed incivile (nostrane od importate ) che come cavallette bibliche hanno assalito quella che a noi Vicani era cara e amata spiaggia delle Calcare. Spero a settembre di farmi i bagni in grazia di Dio e non vedere questi speculatori cafoni

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  8. Grazie Gennaro Telearredo!
    Stai governando proprio bene questa malcapitata città!

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