Ha disegnato la figura di Adolf Hitler in un comic di Paperino ed è stato licenziato in tronco dall'editore tedesco. Lo scherzo è costato caro al disegnatore italiano Pasquale Venanzio, 47 anni, originario di Sorrento, che dal 1991 ha illustrato per l'editore tedesco Egmont Ehapa Verlag più di 30 album di Paperino e Topolino inventate da Walt Disney. I fatti risalgono al 2007, quando Venanzio ha inserito in una striscia di fumetti il disegno del Fuhrer. Pochi giorni fa un lettore della Bild ha segnalato la presenza di Hitler al fianco di Paperino nella collana di fumetti "Superschurkenschule", la scuola delle supercanaglie e il giornale ha condotto un'inchiesta, che ha portato alla scoperta che, già tre anni fa, Venanzio era stato mandato via. Bild scrive che da quando nel 2007 Venanzio ha infilato per la prima volta il volto di Hitler nei comic di Dunald Duck, il disegnatore italiano è stato sollevato dall'incarico. Elke Schickedanz, portavoce di Egmont Ehapa Verlag, ha confermato al quotidiano che Venanzio «non lavora più per noi». La portavoce ha confermato che «da un certo tempo la serie (di album con dentro la figura di Hitler, ndr) è stata bloccata, non verrà più distribuita e attualmente viene modificata». (Pino Taormina il Mattino)
UNA STUPIDATA COME QUESTA, MICA LO POTEVA FARE UN MILANESE UN ROMANO UN TORINESE,NO L'HO HA FATTO UN ORIGINARIO DI SORRENTO, CHE GENIO
RispondiEliminaVOTO BOCCIATO PER IL DISEGNO
PROMOSSO PER LA STUPIDITA'
E'proprio vero, non c'è limite alla stupidità umana, ed io mi vergogno profondamente di pensare ke a pochi kilometri da dove vivo io possa essere nato un uomo con una tale ignoranza e mancanza di rispetto nei confronti di ki, per mezzo di quel dittatore lì, ha sofferto così tanto!
RispondiEliminaVergognati cretinoooooo!!!!!
e sul e surrient, putev esser stu scem !!!!
RispondiEliminaA differenza di molti italiani che lodano il fasciso e Mussolini definendolo un grande statista in Germania le persone di ogni estrazione sociale si vergognano profondamente di ciò che il Nazismo ed Hitler hanno commesso condannandolo profondamente. Chi conosce la società tedesca non si meraviglia di questo licenziamento.
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