Massa Lubrense - Bruschette e fettine di pane casereccio cotto in forni a legna, condite con il buon olio extravergine d’oliva Dop Penisola sorrentina e pomodorini del ”piennolo”, assaggi di marmellate di limoni e del tipico provolone del monaco di Massa Lubrense, degustazioni di nocino, liquirizia, finocchietto, babà al limoncello di Capri e di Sorrento, pomodori ”cuore di bue” di Sant’Agata sui due Golfi, e ancora paccheri e vino di Gragnano. Sono solo alcuni dei prodotti d’eccellenza messi in vetrina durante il week-end «da leccarsi le dita», in programma sabato e domenica prossimi a Sant’Agata sui due Golfi, con la prima delle tre tappe previste in Campania con l’organizzazione dell’associazione Città dell’olio nell’ambito della prima edizione di Girolio d’Italia. L’evento della durata di circa 2 mesi si propone di promuovere nelle cucine italiane l’olio d’oliva di qualità ed i suoi territori di produzione, valorizzare i prodotti d’eccellenza nei mesi di bassa stagionalità, lanciare offerte enograstronomiche per creare una nuova nicchia turistica: il turismo dell’olio e dei prodotti tipici locali delle Città dell’olio. «Nella piazza di Sant’Agata sui due Golfi – dichiara il presidente del consiglio comunale lubrense Luigi Ercolano, con delega anche all’agricoltura - con ”Girolio d’Italia” le aziende agricole ed artigianali della penisola sorrentina con Sorrento e Massa Lubrense, dell’isola di Capri e dei Monti Lattari con Gragnano, offriranno il meglio delle loro produzioni non solo ai consumatori presenti ma anche ai visitatori italiani e stranieri per attrarli su nuovi itinerari turistici lontani dalle solite mete. Oltre alle degustazioni dei prodotti di eccellenza l’evento propone mostre dedicate alle Città dell’olio d’Italia, visite nei frantoi, antichi mercatini, spettacoli musicali, manifestazioni folcloristiche e convegni sulle tematiche delle tipiche produzioni agricole ed artigianali». Accanto agli operatori del settore agroalimentare dei quattro comuni aderenti alla manifestazione sono presenti esponenti della Regione Campania, dell’amministrazione provinciale di Napoli, rappresentanti delle associazioni e consorzi di categoria e dei Comuni. Al convegno in programma presso il ristorante «Gregory» alle ore 18 di sabato sul tema «L’agricoltura e la sua incidenza su un turismo sostenibile», insieme al sindaco Leone Gargiulo ed al delegato Luigi Ercolano interverranno Enrico Lupi, presidente dell’Associazione nazionale ”Città dell’olio”, Vito Amendolara, assessore della Campania per l’agricoltura, Piergiorgio Sagristani e Giuseppe Caliendo della giunta provinciale di Napoli, Alfonso Iaccarino del ristorante «Don Alfonso 1890», i sindaci di Capri, Sorrento e Gragnano, i vertici provinciali della Coldiretti, Mariano Vinaccia presidente della «Solagri». Alle 19 l’apertura degli stand ed il via alle degustazioni accompagnate dal concerto della «Arteteca band»; alle 20 spettacolo di cabaret con Nello Iorio ed alle 22 esibizioni del «Trio Tarantae». Domenica alle 10 apertura degli stand e visite guidate ai frantoi a bordo del trenino turistico; alle 12 degustazioni dei prodotti tipici con la compagnia di artisti di strada. Le altre due tappe campane di ”Girolio d’Italia” si svolgeranno il 28 novembre a Piana di Monte della Verna in provincia di Caserta sul tema «La tradizione e la storia contadina della Terra del Volturno» ed il 18 dicembre ad Olevano sul Tusciano in provincia di Salerno per il convegno «Le proprietà salutistiche e la qualità dell’oliva calazzana». (Gennaro Pappalardo il Mattino)
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