Penisola sorrentina - L'allarme rifiuti si estende anche in penisola sorrentina. Sui Comuni da Vico Equense a Massa Lubrense aleggia lo spettro del sacchetto selvaggio, anche alla luce delle vicende di Terzigno e degli scontri in strada che rallentano il conferimento dei rifiuti in discarica. I camion di "Terra delle Sirene” e "Penisola Verde" - dopo i tafferugli di Terzigno - hanno iniziato a scaricare nel centro di raccolta di Tufino. Ma presto non potrebbe esserci più spazio. Una soluzione per evitare una nuova emergenza. “Tufino – conferma Antonino Di Palma, direttore del consorzio “Terra delle Sirene” a Metropolis – era l’unica soluzione. Aspettiamo con ansia il ritorno dei camion per poi capire effettivamente cosa sta succedendo”. Nel frattempo i sindaci lanciano un appello ai cittadini. "Differenziate". Il Sindaco di Sant’Agnello, ha fatto affiggere un manifesto dal titolo “Nuova emergenza rifiuti”. L’amministrazione guidata da Gian Michele Orlando esorta i cittadini ad effettuare la raccolta differenziata secondo le regole. E’ l’unica soluzione per diminuire la percentuale dei rifiuti indifferenziati. Analoga iniziativa del Comune di Piano di Sorrento. Per i prossimi giorni, intanto, è previsto un summit tra le amministrazioni della penisola sorrentina. (Foto - Vico Pesce Vico Equense)
A proposito, è da molto tempo che i sacchetti dell'umido diventano sempre più rari accanto ai portoni dei condomini, mentre il giorno della raccolta dei rifiuti indifferenziati dai sacchetti numerosissimi e stracolmi esce di tutto!(soprattutto un liquido maleodorante) Le casalinghe furbette hanno pensato di risolvere il problema mischiando all'indifferenziata anche la frazione organica!Brave, a nulla vale la continua campagna di sensibilizzazione fatta a scuola con i bambini. Devono essere gli operatori ecologici a lasciare la spazzatura per terra quando non è conforme al calendario. Altrimenti tra poco il porta a porta sarà un bel ricordo durato troppo poco.
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