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giovedì 16 dicembre 2010

Idv: o si cambia o si muore

Inutile negarlo, il voto di fiducia a Berlusconi di Scilipoti e Razzi rappresenta il punto più basso della storia di I.D.V. Dopo Porfidia, Pisicchio e Misiti, altri parlamentari del nostro Partito offrono decisive scialuppe di salvataggio alla nave in tempesta guidata dal nocchiere di Arcore! Non è un caso che l’operazione Razzi sia stata condotta da Americo Porfidia, ex parlamentare di I.D.V. , sotto inchiesta da parte della D.D.A. di Napoli per ” tentata estorsione aggravata dal favoreggiamento della camorra”. Immagino siano fischiate le orecchie agli esponenti di I.D.V. che, al Congresso Regionale ,nonostante il dissenso di alcuni di noi, hanno inserito D. Porfidia e A.Passariello nell’esecutivo campano, emarginando dirigenti valorosi come T.Morlando, che da settimane denunciava le trattative tra il parlamentare casertano e il movimento di centro-destra ” NOI SUD”, dove poi è inevitabilmente approdata tutta la sua pattuglia. In tutto il Paese, soprattutto in Campania ed a Napoli, dopo le ultime vicende e dopo i casi De Gregorio, Maisto, Russo, Filoia, Palomba, Porfidia, siamo di fronte ad un drammatico bivio: o I.D.V. si mostra capace di intraprendere la strada di un serio e coraggioso rinnovamento della classe dirigente o imboccherà la china di un malinconico, inarrestabile declino. (di Bernardino Tuccillo Coordinatore Segreteria I.D.V. Napoli)

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