Piano di Sorrento - Rivoluzione nei parcheggi cittadini: dopo le strisce blu e le strisce bianche, arrivano le strisce rosa. L’iniziativa è di Rossella Russo e Pasquale D’Aniello, assessori rispettivamente alle Pari Opportunità ed al Corso Pubblico, che hanno deciso di destinare un’apposita area di sosta gratuita alle donne in gravidanza. Una decisione che è frutto dei positivi riscontri che sono stati ottenuti a Massa Lubrense, secondo Comune in Italia e primo nel Mezzogiorno ed in penisola sorrentina ad istituire posti di parcheggio per le mamme, dove le strisce rosa sono attive già da quattro anni in viale Filangieri, nei pressi degli uffici dell’Asl e nel parcheggio di via Deserto nella frazione collinare di Sant’Agata sui due golfi. «L’esperienza di Massa si è rivelata assai positiva – sottolinea Rossella Russo, che ricopre anche il ruolo di comandante della polizia municipale della cittadina lubrense – I dati in nostro possesso testimoniano infatti la grande sensibilità e il pieno rispetto delle strisce rosa dimostrati da parte dei cittadini, visto che finora non si sono mai verificati casi di occupazione abusiva dei posti di parcheggio riservati alle mamme». E quindi, dopo Massa Lubrense, anche Piano avrà le sue strisce rosa. Il primo stallo sarà collocato in via San Michele, nei pressi della farmacia Irolla, che negli ultimi tempi ha promosso una serie di attività gratuite riservate alle mamme e ai bambini. L’area di sosta sarà potrà essere individuata da un simbolo specifico, un rettangolo metà rosa e metà azzurro, all’interno del quale risalterà la sagoma di una cicogna che porta nel becco un fagotto con un neonato disegnato sull’asfalto. Quanto alla segnaletica verticale, invece, nei pressi delle strisce rosa sarà collocato un cartello che recita «Mamma, c’è posto per te». Della sosta gratuita potranno beneficiare le donne in gravidanza e le madri di bambini di età non superiore a 24 mesi, in possesso di disco orario e del contrassegno rilasciato dal Comune. Il provvedimento, comunque, conserverà almeno in un primo momento un carattere sperimentale. Se i risultati saranno positive, le strisce rosa saranno estese ad altre zone della città, in particolare alle strade ed alle piazze nei pressi di scuole, supermercati, ambulatori e tutti i luoghi dove è maggiore l’afflusso di mamme e bambini. «Si tratterà di semplici ”posti di cortesia” – conclude la Russo – che il Codice della strada non prevede né esclude: Di conseguenza, nessuna sanzione potrà essere applicata a chi dovesse occupare abusivamente le strisce rosa, per cui ci appelliamo al senso civico dei cittadini». (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)
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