Sant'Agnello - Continua la mobilitazione dei dipendenti di Igiene Urbana, la società concessionaria del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti. Ieri mattina i lavoratori, che da un anno non percepiscono lo stipendio, hanno occupato la sala consiliare del Comune, chiedendo di essere ricevuti dal sindaco Gian Michele Orlando. Nel corso dell’incontro col primo cittadino, lavoratori e sindacalisti hanno chiesto all’amministrazione comunale di Sant’Agnello, in qualità di committente del servizio di spazzamento, di intervenire energicamente presso la società per risolvere la questione una volta per tutte. I lavoratori, intanto, non escludono la possibilità di uno sciopero il prossimo 15 febbraio. Ma c’è di più: «Qualora la situazione non si dovesse sbloccare nel giro di pochi giorni – fa sapere Francesco Gargiulo, della segretaria provinciale della Fiadel – non esiteremo a indirizzare un esposto alla procura della Repubblica di Torre Annunziata per denunciare una situazione che offende la dignità dei lavoratori e delle loro famiglie». Duro il commento del sindaco: «Bisogna aver rispetto per tutte le figure professionali. L’amministrazione comunale onora i suoi impegni verso la società, l’azienda deve corrispondere gli stipendi ai lavoratori, ai quali assicuriamo il nostro pieno sostegno per la soluzione definitiva del problema». (Ciriaco M. Viggiano Il Mattino)
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