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sabato 5 febbraio 2011

Tributi locali, scatta il condono

Vico Equense – L’amministrazione comunale ha introdotto e disciplinato, con apposito regolamento, la definizione agevolata delle violazioni commesse relativamente ai tributi locali (Tarsu, Ici, ecc). “Coloro che intendono aderire – si legge sul sito del Comune - alla definizione agevolata dovranno presentare entro il termine perentorio del 31/03/2011 apposita istanza redatta sui modelli distribuiti dall’ufficio tributi comunale”. Le modalità di agevolazione previste ed applicabili per la definizione agevolata dei tributi comunali sono quelle desumibili dalle tabelle di seguito riportate:
TABELLA A • Periodo di riferimento 2009 e precedenti
1. Senza notifica di atti impositivi (c.d. evasori totali e\o parziali)
2. Notifica di atti impositivi da parte del Comune di Vico Equense non definitivi alla data dell’1/01/2010
3. Notifica di atti impositivi da parte del Comune definitivi alla data dell’1/01/2010
TABELLA B
1. Ruoli pregressi del Concessionario in riscossione fino al 31/12/2004
2. Ruoli pregressi del Concessionario in riscossione dal 2005 in poi
3. Controversie tributarie pendenti in ogni stato e grado e per le quali, alla data dell’1/01/2010, non sono ancora intervenute sentenze
“Il regolamento – si legge ancora sul sito del Comune - è finalizzato ad offrire ai contribuenti, morosi o evasori dei tributi locali, la possibilità di sanare la propria posizione debitoria nei confronti del Comune, prima che siano riattivate le procedure previste dall’art. 1, commi 336, 337 e 340 della legge 30/12/2004, n. 311. Successivamente si procederà alla riscossione coattiva mediante ruolo con la maggiorazione delle sanzioni ed interessi, come previsto dalle vigenti disposizioni di legge. Per quanto riguarda la TARSU a far data dal 01.04.2011 cesseranno le agevolazioni per le violazioni continuate (agevolazione consistente in una sanzione base aumentata fino al triplo per un solo anno d’imposta); pertanto nei casi di denuncia omessa o infedele che determini effetti per più anni d’imposta, la sanzione sarà applicata per ogni anno d’imposta soggetto a tassazione.”

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