Piano di Sorrento - Arresto in flagranza di reato per Aldo Guarracino, un 47enne di Meta in libertà vigilata già noto alle forze dell’ordine, preso dai carabinieri mentre tentava di estorcere soldi ad un 27enne di Piano di Sorrento al quale aveva rubato la notte precedente la moto parcheggiata sulla pubblica strada. Nonostante la denuncia non fosse ancora stata formulata i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento diretti dal maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento si erano già messi sulle tracce del ladro ammanettandolo nel preciso momento in cui stava chiedendo 300 euro al proprietario della moto per restituirgliela. Per Aldo Guarracino è scattato l’arresto in flagranza per i reati di furto e tentata estorsione ed è stato giudicato per direttissima presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento dove il giudice, sulla scorta di richiesta di termini a difesa avanzata dal legale del 47enne, ne ha decretato il trasferimento a Napoli nelle carceri di Poggioreale in attesa della prossima udienza. L’episodio si è verificato in piena notte con il proprietario della moto rubata, un “Honda sh 300” che è riuscito a scoprire da solo l’autore del furto. Grazie alla personale conoscenza con Aldo Guarracino il 27enne proprietario della moto anziché sporgere denuncia ha tentato l’approccio diretto e si è recato a casa dell’autore del furto con l’intento di trattare per il recupero dell’ “Honda sh 300”. Sulle tracce di Aldo Guarracino si erano però mossi anche i carabinieri che nel frattempo erano venuti a conoscenza dell’accaduto. I militari dell’Arma si sono recati al suo domicilio, il 47enne viveva in una baracca in lamiera, rinvenendo sul posto anche il proprietario della moto. In seguito all’irruzione il 47enne ha prima negato di essere l’autore del furto, poi ha confessato dichiarando di volere attuare il classico cavallo di ritorno per una cifra di 300 euro. L’ “Honda sh 300” è stata poi rinvenuta nelle vicinanze della baracca in lamiera, ben occultata, in seguito è stata restituita al 27ene proprietario. (Fonte: Vincenzo Maresca da Positano News)
venerdì 18 marzo 2011
Cavallo di ritorno, arrestato
Piano di Sorrento - Arresto in flagranza di reato per Aldo Guarracino, un 47enne di Meta in libertà vigilata già noto alle forze dell’ordine, preso dai carabinieri mentre tentava di estorcere soldi ad un 27enne di Piano di Sorrento al quale aveva rubato la notte precedente la moto parcheggiata sulla pubblica strada. Nonostante la denuncia non fosse ancora stata formulata i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento diretti dal maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento si erano già messi sulle tracce del ladro ammanettandolo nel preciso momento in cui stava chiedendo 300 euro al proprietario della moto per restituirgliela. Per Aldo Guarracino è scattato l’arresto in flagranza per i reati di furto e tentata estorsione ed è stato giudicato per direttissima presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento dove il giudice, sulla scorta di richiesta di termini a difesa avanzata dal legale del 47enne, ne ha decretato il trasferimento a Napoli nelle carceri di Poggioreale in attesa della prossima udienza. L’episodio si è verificato in piena notte con il proprietario della moto rubata, un “Honda sh 300” che è riuscito a scoprire da solo l’autore del furto. Grazie alla personale conoscenza con Aldo Guarracino il 27enne proprietario della moto anziché sporgere denuncia ha tentato l’approccio diretto e si è recato a casa dell’autore del furto con l’intento di trattare per il recupero dell’ “Honda sh 300”. Sulle tracce di Aldo Guarracino si erano però mossi anche i carabinieri che nel frattempo erano venuti a conoscenza dell’accaduto. I militari dell’Arma si sono recati al suo domicilio, il 47enne viveva in una baracca in lamiera, rinvenendo sul posto anche il proprietario della moto. In seguito all’irruzione il 47enne ha prima negato di essere l’autore del furto, poi ha confessato dichiarando di volere attuare il classico cavallo di ritorno per una cifra di 300 euro. L’ “Honda sh 300” è stata poi rinvenuta nelle vicinanze della baracca in lamiera, ben occultata, in seguito è stata restituita al 27ene proprietario. (Fonte: Vincenzo Maresca da Positano News)
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