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venerdì 25 marzo 2011

Risposta al consigliere Antonio Di Martino e all'Ufficio Stampa del Comune di Vico Equense

Sig. Di Martino,
Io conosco le persone che hanno fatto il progetto, sono giovani degnissimi e onestissimi, pieni di passione ed amore per il mare e la natura, ma in tutta sincerità- e non l'ho mai nascosto - nutro grosse perplessità e dubbi e timori, fondati tutti, su quello che è diventato questo paese e il suo territorio e sulla "vocazione naturalistica" scoperta dalla giunta alla quale lei fa riferimento e quella del Suo Sindaco. Credo che questo si possa dire, e non è espresso né in maniera incivile, né in maniera rabbiosa, il tutto , lo ripeto ancora, unicamente riferito soprattutto al degrado che si può constatare sul territorio, a interi uliveti e agrumeti distrutti per fare spazio a boxlandia, a strade inutili e orrende, a quello che è diventata la piana di Seiano ed al Rivo D'Arco, senza considerare quello che succede sulle vostre amene colline. Ho espresso questa considerazione e le mie preoccupazioni, all'amico comune che abbiamo, e che mi risulta, sia stato colui che ha steso i progetti in tutte le loro molteplici e complesse fasi, che le vostre delibere hanno incredibilmente impoverito. Detto questo, chi vivrà vedrà. Mi auguro per il mio amico e per il mare, che i suoi progetti, siano attuati, nella piena totalità degli obiettivi da lui proposti e non trasformati, impoveriti e stravolti come è già successo per molti altri interventi che stanno purtroppo sotto gli occhi di tutti: se vuole sapere quali, glieli li potrò. elencare tutti, perchè quelli elencati sono solo una parte molto piccola. Mi dispiace sig. Di Martino! Con quello che state facendo non siete più credibili e le sue e quelle dell'Ufficio Stampa di questo comune restano delle mere esternazioni, e al più buone intenzioni e come Lei saprà:"Le strade dell'Inferno sono lastricate di buone intenzioni" Saluti Franco Cuomo - VAS - Verdi Ambiente e Società

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