Corteo antirifiuti, prova di civiltà

Idea Città insieme ai cittadini che chiedono meno Tarsu e più differenziata

Castellammare di Stabia - “La manifestazione di sabato 9 luglio contro i rifiuti a Castellammare è stata una bella prova di partecipazione e di democrazia, cinquecento cittadini insieme senza nessuna strumentalizzazione politica. Abbiamo partecipato come Idea Città – dichiara il presidente Gianpaolo Valitutti - a una manifestazione che ha visto la presenza di centinaia di persone per bene che hanno rivendicato, innanzitutto, il diritto a vivere e circolare in una città libera da immondizia, reclamando a gran voce l’esigenza di praticare in modo incisivo la raccolta differenziata in maniera tale da non pagare più gravosi aumenti Tarsu, che tanto pesano sulle nostre tasche”. In merito alla questione rifiuti, Idea Città ritiene che il sindaco non possa parlare solo del merito di “aver ripulito la città in pochi giorni”, tanto da liberare le strade per le quali è passato il corteo, senza prendersi anche il demerito di non aver preso soluzioni per i pregressi 20 giorni in cui Castellammare e i cittadini sono stati in grande sofferenza. “Per quanto riguarda, infine, le tensioni verificatesi al Palazzetto del mare – dichiara Valitutti - tengo a precisare che il corteo dei manifestanti si è sciolto ufficialmente in piazza Municipio, e che l'iniziativa di procedere verso il palazzetto è stata un moto spontaneo di liberi cittadini senza alcuna organizzazione da parte delle associazioni. Questo, però, non esime i rappresentanti delle amministrazioni locali, il sindaco in primis, dall’ascoltare le motivazioni della protesta di una parte della cittadinanza e certamente non li autorizza a reagire in maniera sproporzionata. Diamo atto che alcuni assessori si sono anche fermati a discutere coi cittadini, a differenza del sindaco. Ripeto: la manifestazione di ieri è stata una manifestazione pacifica, con la partecipazione di persone civili e per bene, che hanno intrapreso una battaglia di civiltà e, dunque, anche culturale per la nostra città, e che non vogliono più patire la vergogna degli scorsi venti giorni”.