“La speranza nasce laddove la dirigenza pubblica si mostra esemplare”. È questo il messaggio lanciato da Luigi Cerciello, presidente nazionale di Cattolici in Movimento durante la convention di San Prisco. Oggi pomeriggio, a partire dalle 18, nella sala consiliare, alla presenza di oltre 150 convenuti, l'associazione si confronta sul tema della crisi e del suo superamento attraverso la speranza. “Per noi è motivo di pregio riunire in questa sede il giudice del processo Spartacus, Lello Magi, e l'arcivescovo di Capua, Schettino – continua Cerciello -. Dal primo impariamo il sacrificio e il coraggio di affrontare il “sistema camorra” attraverso i duri colpi inferti al clan dei Casalesi; dal secondo il mettersi in gioco per offrire sempre e comunque conforto spirituale ai fedeli. Queste presenze, che fattivamente hanno operato per una società migliore, ci inducono a pensare che la nostra Italia crescere sotto il profilo etico, civile, solidaristico. L'eccellenza è necessaria per indicare la strada. Ringrazio in giudice Magi e l'arcivescovo Schettino per il loro essere fari, nel buio di una crisi non solo economica, ma anche e soprattutto morale”.
venerdì 23 settembre 2011
Cattolici in movimento: “La speranza nell'exemplum”
“La speranza nasce laddove la dirigenza pubblica si mostra esemplare”. È questo il messaggio lanciato da Luigi Cerciello, presidente nazionale di Cattolici in Movimento durante la convention di San Prisco. Oggi pomeriggio, a partire dalle 18, nella sala consiliare, alla presenza di oltre 150 convenuti, l'associazione si confronta sul tema della crisi e del suo superamento attraverso la speranza. “Per noi è motivo di pregio riunire in questa sede il giudice del processo Spartacus, Lello Magi, e l'arcivescovo di Capua, Schettino – continua Cerciello -. Dal primo impariamo il sacrificio e il coraggio di affrontare il “sistema camorra” attraverso i duri colpi inferti al clan dei Casalesi; dal secondo il mettersi in gioco per offrire sempre e comunque conforto spirituale ai fedeli. Queste presenze, che fattivamente hanno operato per una società migliore, ci inducono a pensare che la nostra Italia crescere sotto il profilo etico, civile, solidaristico. L'eccellenza è necessaria per indicare la strada. Ringrazio in giudice Magi e l'arcivescovo Schettino per il loro essere fari, nel buio di una crisi non solo economica, ma anche e soprattutto morale”.
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