Il commissario cittadino del Pd Orlando: confermiamo Capasso Provincia di Napoli - «L’UDC dica cosa vuol fare per davvero. E soprattutto, motivi le dimissioni della propria delegazione in giunta e consiglio». Il giorno dopo l’avviso di sfiducia dei centristi al presidente della Provincia Cesaro, Andrea Orlando, commissario a Napoli del Pd, non vede all’orizzonte «trattative» che trascinino i democratici nella «spartizione di quote di potere». «Nelle prossime ore convocheremo il gruppo provinciale». Come dire: niente accordi con i centristi fuori dall’Aula di Santa Maria la Nova. A luglio il Pd aveva annunciato una riflessione interna al gruppo con l’eventuale elezione di un nuovo capogruppo. A che punto siete? «Abbiamo deciso di confermare Giuseppe Capasso. C’è stata l’esigenza di aggiornare la capacità di iniziativa del gruppo. Mi pare sia cresciuta. Un esempio? La scorsa settimana abbiamo promosso una discussione sull’attività urbanistica della giunta Cesaro. Abbiamo denunciato l’opera di saccheggio del territorio che questo centrodestra sta agevolando». Intanto il gruppo dei democratici in Provincia perde pezzi: durante l’estate 2 consiglieri sono passati tra le fila dell’Udc. «I motivi bisognerebbe chiederli a loro. Certo, noi ci stiamo interrogando sulle difficoltà del nostro partito ma ciò non può costituire un alibi per chi decide di tradire il mandato degli elettori. Questi consiglieri non sono passati semplicemente da un partito ad un altro: ma dall’opposizione alla maggioranza, diventando almeno sino ad oggi sostenitori del Pdl». Eppure c’è chi definisce troppo “morbido” l’atteggiamento del Pd di fronte al doppio incarico di Cesaro, parlamentare e presidente della Provincia. Come replicate? «Abbiamo denunciato da tempo l’evidente illegittimità della situazione. Si tratta di un’aperta contraddizione che indebolisce l’istituzione Provincia. Che dire: siamo stati anche noi, con le altre forze di opposizione, a livello regionale, a sollevare la questione di fronte al prefetto». (Fonte: Alessio Gemma da la Repubblica Napoli)
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