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mercoledì 29 febbraio 2012
Messaggi intimidatori alla redazione del «Roma»
Solidarietà ai giornalisti del quotidiano Roma destinatari, oggi, di messaggi intimidatori scritti con la vernice rossa sulla facciata esterna della redazione napoletana, è stata espressa dal Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. "Il dissenso è legittimo purché si muova nei limiti stabiliti dalla legge”, ha detto Caldoro. L'auspicio del presidente in relazione all’ incidente del giovane e agli episodi più recenti "è che si rispetti il lavoro delle forze dell'ordine e della stampa, e sopratutto che il bilancio degli scontri non diventi più grave di quanto già registrato.” Ignoti hanno imbrattato con vernice rossa la facciata esterna del quotidiano. «Sallusti infame come tuo nonno», il testo del messaggio, con riferimento al direttore del Giornale (che alcuni anni fa usciva in edicola insieme al quotidiano diretto da Antonio Sasso). “Esprimo solidarietà ai giornalisti del quotidiano Roma ed al direttore del Giornale Sallusti per il preoccupante episodio che oggi li ha visti coinvolti”, ha affermato il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro. “L’aver rivisto l’immagine della stella a cinque punte è un fatto grave , che richiama a momenti tristi e dolorosi per il nostro Paese", ha proseguito il Presidente della Provincia di Napoli. “La condanna per atti di simile violenza non basta, è un segnale che minaccia ciascuno di noi e che ci induce a riflettere”, ha concluso Cesaro.
Omaggio a Sergio Bruni a 90 anni dalla nascita
Sorrento - Venerdì 2 marzo, alle ore 18 e trenta, nella sala consiliare del Comune di Sorrento, l'associazione internazionale Amici della canzone napoletana, in collaborazione con la Fondazione Sergio Bruni ed il Comune di Sorrento, organizzano l'evento dal titolo "Sergio Bruni a 90 anni dalla nascita". Partecipano il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Bruna Chianese, autrice del libro "Mio Padre Sergio Bruni la voce di Napoli", Paquito Del Bosco, direttore artistico dell'Archivio Storico della canzone napoletana e il senatore Tancredi Cimmino. La serata sarà arricchita da interventi musicali di due allievi di Bruni, Antonio Siano e Enrico Mosiello. "Questo evento è l'ideale conclusione della mostra "Canta a Surriento, la passione dei sorrentini per la musica" che si chiuderà il 4 marzo prossimo a Villa Fiorentino - spiega il consigliere Mario Gargiulo - Si tratta di una ulteriore appuntamento del cartellone M'Illumino d'inverno, che punta a valorizzare le nostre grandi tradizioni ed eccellenze". (Fonte: Ago Press)
Collegamenti marittimi nel golfo
Si avvicina l’ipotesi di riduzione o cessazione delle attività per le compagnie aderenti all’ACAP
Le compagnie di navigazione che effettuano servizi di trasporto pubblico nel golfo, Alilauro, Navigazione Libera del Golfo, Medmar, Snav, Alilauro Gruson Spa, Giuffrè Lauro, Pozzuoli Ferries. stamani hanno comunicato a tutte le autorità interessate con una nota firmata dal Presidente ACAP Emanuele D’Abundo e dal Direttore Salvatore Ravenna, che per effetto della L.N. 217 del 15/12/2011 l’acquisto di carburanti e di beni destinato alle navi adibite al servizio potrebbe essere soggetto ad un’IVA dal giorno 15/01/2012, e l’imposizione dell’IVA aumenterebbe i costi del servizio del 21%. Un aggravio dei costi che le società hanno tempestivamente comunicato sia all’utenza che alle amministrazioni interessate inviando loro il 03 Febbraio 2012 una nota nella quale si comunicava che in assenza di un intervento interpretativo del Ministero dell’Economia atto a chiarire se l’Iva è dovuta o meno, avrebbero sospeso le proprie attività garantendo solo i servizi essenziali nelle fasce orarie protette. Nonostante il fattivo interessamento dell’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella che sta sollecitando il Governo ad una risoluzione del problema, al momento le compagnie si trovano nella condizione di dover ridurre/cessare l’attività per evitare di incorrere in sanzioni penali (evasione IVA) e nel disastro finanziario. L’ACAP conferma che, come comunicato precedentemente, a decorrere dall’ 8 Marzo saranno sospese tutte le attività fatta eccezione dei collegamenti assolutamente essenziali nelle fasce orarie protette e comunicano altresì che dal 30 marzo in assenza di interventi risolutivi della problematica le compagnie di navigazione aderenti all’ACAP non saranno più in condizioni economiche di garantire i servizi.
Le compagnie di navigazione che effettuano servizi di trasporto pubblico nel golfo, Alilauro, Navigazione Libera del Golfo, Medmar, Snav, Alilauro Gruson Spa, Giuffrè Lauro, Pozzuoli Ferries. stamani hanno comunicato a tutte le autorità interessate con una nota firmata dal Presidente ACAP Emanuele D’Abundo e dal Direttore Salvatore Ravenna, che per effetto della L.N. 217 del 15/12/2011 l’acquisto di carburanti e di beni destinato alle navi adibite al servizio potrebbe essere soggetto ad un’IVA dal giorno 15/01/2012, e l’imposizione dell’IVA aumenterebbe i costi del servizio del 21%. Un aggravio dei costi che le società hanno tempestivamente comunicato sia all’utenza che alle amministrazioni interessate inviando loro il 03 Febbraio 2012 una nota nella quale si comunicava che in assenza di un intervento interpretativo del Ministero dell’Economia atto a chiarire se l’Iva è dovuta o meno, avrebbero sospeso le proprie attività garantendo solo i servizi essenziali nelle fasce orarie protette. Nonostante il fattivo interessamento dell’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella che sta sollecitando il Governo ad una risoluzione del problema, al momento le compagnie si trovano nella condizione di dover ridurre/cessare l’attività per evitare di incorrere in sanzioni penali (evasione IVA) e nel disastro finanziario. L’ACAP conferma che, come comunicato precedentemente, a decorrere dall’ 8 Marzo saranno sospese tutte le attività fatta eccezione dei collegamenti assolutamente essenziali nelle fasce orarie protette e comunicano altresì che dal 30 marzo in assenza di interventi risolutivi della problematica le compagnie di navigazione aderenti all’ACAP non saranno più in condizioni economiche di garantire i servizi.
Sociosanitario, Caldoro: “Rispondiamo a tagli con buona politica”
Regione Campania - “Grazie al tenace lavoro portato avanti dall’assessore Russo, superiamo le inefficienze ed i ritardi di questi anni nel campo sociale e sanitario e definiamo priorità di intervento, ruoli e competenze degli enti locali per mettere a sistema il settore dell’assistenza socio-sanitaria. Un settore delicato, che registra tuttora molti problemi.”Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro commenta la delibera approvata in Giunta, con cui si sana la partita debitoria dei Comuni nei confronti delle Asl e si definiscono criteri e oneri delle prestazioni sociosanitarie. “Rispondiamo alla riduzione dei trasferimenti con la buona politica, privilegiando le scelte a favore di chi ha più bisogno”, conclude il presidente. “Si chiude sui territori – aggiunge l'assessore all'Assistenza sociale della Regione Campania Ermanno Russo - una stagione conflittuale, che ha visto per anni Comuni e Asl gli uni contro gli altri armati, in una guerra di ricorsi e carte bollate nata dall'incapacità delle precedenti amministrazioni regionali di saper scegliere una linea unitaria in grado di integrare le competenze per le prestazioni sanitarie con quelle sociali e viceversa.
"Un nemico del popolo" messo in scena da Tognazzi
Castellammare di Stabia - Un pubblico attento, partecipe e in alcuni momenti commosso. Si tratta della platea del teatro Supercinema di Castellammare di Stabia dove la scorsa domenica si è tenuto lo spettacolo “Un nemico del popolo” di Henrik Ibsen con Gianmarco Tognazzi, regia di Armando Pugliese, nell’ambito della stagione di prosa 2011-2012 diretta dall’attore Lello Radice. “Non è la prima volta che il pubblico si lascia coinvolgere così tanto – afferma Gianmarco Tognazzi – siamo stati, infatti, da poco a Nocera dove il calore degli spettatori ci ha lasciato a bocca aperta. Io credo che le persone sentano particolarmente vicina la problematica di cui tratta la storia e si immedesimino nel personaggio del dottor Stockmann perché vorrebbero anche loro riuscire a dire ‘questo non mi sta bene’. E’, infatti, un personaggio che trasmette grande fiducia, va dritto per la sua strada nonostante le avversità”. Il protagonista dell’opera di Ibsen scopre che le terme pubbliche, fiore all'occhiello della cittadina, sono appestate da inquinanti scarichi montani di conciatura delle pelli. Intenzionato a fare un pubblico appello per denunciare la cosa e far porre rimedio al problema, viene ostacolato da suo fratello, rappresentante dei potenti azionisti di maggioranza delle terme e dai redattori di un giornale popolare. Tutti si oppongono alla pubblicazione della relazione di Stockmann e gli impongono di tacere. Il dottore, così, decide di istruire i giovani per aiutarli a comprendere meglio la realtà e a renderli cittadini di una società più civile. “Stockmann ha tanto di me, forse troppo – afferma Tognazzi –solitamente gioco sulle differenze tra me e i personaggi che interpreto, stavolta sulla somiglianza. Mio fratello quando seppe che forse avrei vestito i panni del dottor Stockmann mi disse ‘devi assolutamente farlo perché quel personaggio sei tu’”. L’opera messa in scena è stata riadattata da Edoardo Erba e si rifà all’Italia degli anni ’70. “Il testo è stato riattualizzato – continua Tognazzi – e portato agli anni ’70, limite massimo oltre il quale non si sarebbe potuto andare per permettere che ci fosse un legame con la storia originale, scritta da Ibsen oltre cento anni fa. Sembra che l’idea sia venuta allo scrittore durante un suo soggiorno a Sorrento e abbia preso ispirazione proprio da Castellammare e dintorni, riambientandola, poi, in Norvegia. Evidentemente all’epoca vide qualcosa che lo scosse molto”. Sul palco del teatro Supercinema anche Armando Bruno, che da anni lavora insieme a Tognazzi. “Le persone si sorprendono per l’attualità di questa rappresentazione teatrale – afferma Armando Bruno – ciò è il segno di come le cose in tutti questi anni non siano cambiate poi molto. Mi ha colpito molto la razione avuta dal pubblico de L’Aquila qualche mese fa: teatro pieno, tutti in piedi dopo lo spettacolo, lacrime sui volti delle persone”. (Fonte: Ilenia De Rosa da il Roma)
Riceviamo e pubblichiamo
Di Piergiorgio Sagristani
Caro direttore, ho letto sul tuo giornale e sui vari Blog l’ultimo maldestro e umoristico tentativo del Signor Orlando di mistificare la realtà, di trasformarsi da carnefice a vittima sacrificale, di voler dare ad intendere che a Sant’Agnello ci siano presunte intimidazioni simil camorristiche ai danni degli Assessori! Leggendo tutto ciò mi è venuto in mente un antico proverbio napoletano che così recita: “Il bue dice che l’asino ha le corna” ed ancora il famoso detto “tutti ladri nessun ladro!” Infatti cercare di dare a me o a forze occulte la responsabilità del proprio totale fallimento amministrativo è semplicemente patetico e offensivo nei confronti dei cittadini stessi che ben conoscono Orlando! Mistificare la realtà paragonando i miei inviti pubblici ad Assessori e Consiglieri Comunali ad abbandonare questo Sindaco dannoso per S.Agnello, ad essere chiari nelle scelte e non ambigui, ad avere una posizione netta nei confronti del suo operato di Sindaco dagli stessi Assessori ritenuto scadente, chiarire agli Assessori attuali che lo stare fino all’ultimo minuto con un sindaco, condividerne le scelte lesive per la città e abbandonarlo all’ultimo minuto utile è un atto di slealtà, riprovevole e offensivo verso i cittadini stessi, e non di certo un’intimidazione ma un ritorno all’etica e alla moralità della politica! Comunque se Orlando ritiene realmente che a S.Agnello ci sono forze occulte che intimidiscono, penso che sia giusto che richieda al più presto l’intervento della Magistratura e della Commissione d’accesso che faccia luce su tutto ciò sentendo i vari Amministratori oltre naturalmente Me!
Caro direttore, ho letto sul tuo giornale e sui vari Blog l’ultimo maldestro e umoristico tentativo del Signor Orlando di mistificare la realtà, di trasformarsi da carnefice a vittima sacrificale, di voler dare ad intendere che a Sant’Agnello ci siano presunte intimidazioni simil camorristiche ai danni degli Assessori! Leggendo tutto ciò mi è venuto in mente un antico proverbio napoletano che così recita: “Il bue dice che l’asino ha le corna” ed ancora il famoso detto “tutti ladri nessun ladro!” Infatti cercare di dare a me o a forze occulte la responsabilità del proprio totale fallimento amministrativo è semplicemente patetico e offensivo nei confronti dei cittadini stessi che ben conoscono Orlando! Mistificare la realtà paragonando i miei inviti pubblici ad Assessori e Consiglieri Comunali ad abbandonare questo Sindaco dannoso per S.Agnello, ad essere chiari nelle scelte e non ambigui, ad avere una posizione netta nei confronti del suo operato di Sindaco dagli stessi Assessori ritenuto scadente, chiarire agli Assessori attuali che lo stare fino all’ultimo minuto con un sindaco, condividerne le scelte lesive per la città e abbandonarlo all’ultimo minuto utile è un atto di slealtà, riprovevole e offensivo verso i cittadini stessi, e non di certo un’intimidazione ma un ritorno all’etica e alla moralità della politica! Comunque se Orlando ritiene realmente che a S.Agnello ci sono forze occulte che intimidiscono, penso che sia giusto che richieda al più presto l’intervento della Magistratura e della Commissione d’accesso che faccia luce su tutto ciò sentendo i vari Amministratori oltre naturalmente Me!
Cesaro, tutti gli assessori hanno consegnato le loro dimissioni
Provincia di Napoli - “Oggi tutti gli assessori della giunta provinciale mi hanno consegnato le proprie dimissioni come atto di responsabilità e di fattiva partecipazione per una rinnovata fase di governo dell’amministrazione provinciale già annunciata nello scorso mese di gennaio”. Lo ha affermato il presidente della Provincia di Napoli,Luigi Cesaro, in relazione alle notizia delle dimissioni di due assessori della giunta provinciale. “Ho pienamente apprezzato il loro gesto che leggo con piacere come la condivisione di una strategia di rilancio dell’attività dell’ente in un momento quanto mai particolare per la vita della stessa amministrazione provinciale. Tengo, inoltre, a sottolineare – ha continuato ancora Cesaro - che non si è trattato del gesto di singoli assessori ma di tutti i componenti della giunta a testimonianza della bontà e della compattezza della squadra che fino ad oggi ha operato sotto la mia guida alla Provincia di Napoli”. “Adesso inizia la fase di confronto politico, che mi auguro possa essere breve e produttiva. Possiamo tranquillamente parlare, mi si consenta l’eufemismo, di una crisi di crescita attraverso un azzeramento pilotato. Non escludo, infatti, che si possa addirittura giungere ad un ulteriore allargamento dell’attuale maggioranza di governo” - ha concluso Cesaro.
Lauro: I privilegi degli ex-presidenti di Camera e Senato dovrebbero cessare a conclusione dell'incarico
"I benefit vitalizi (auto, uffici e personale), privilegi residuali di una casta al tramonto, degli ex presidenti di Camera e Senato dovrebbero cessare, per tutti, a conclusione dell'incarico e, da subito, per chi ancora ne gode. La decisione di limitarli a soli (sic!) dieci anni, dopo la cessazione dell'incarico, appare incoerente, contraddittoria e, in definitiva, una presa in giro per l'opinione pubblica e per i cittadini. Un compromesso all'italiana! Provocatorio, poi, diventa fare passare, con la complicità di una parte della stampa, questa riduzione a dieci anni come un sacrificio imposto, in nome della trasparenza e dell'austerità, alle autorevoli personalità interessate. Gli ex-presidenti si sottraggano a questa contraddizione e vi rinunzino spontaneamente. Questo sì sarebbe un esempio da esaltare!" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
“Il cervello sconosciuto”, Città della Scienza
Domenica 4 marzo
La "Settimana del Cervello" è un evento annuale coordinato in tutta Europa dalla European Dana Alliance for the Brain, che si pone gli obiettivi di sensibilizzare il pubblico sulla salute del cervello e di illustrare gli ultimi risultati della ricerca nel campo delle neuroscienze. La Fondazione Idis-Città della Scienza aderisce alla manifestazione ospitando, domenica 4 marzo, un dibattito sul rapporto tra gli aspetti biologici del cervello e la nostra coscienza tenuto da Mario Stanziano del Laboratorio di Morfologia delle Reti Neuronali - Dipartimento di Medicina Clinica, Pubblica e Preventiva della Seconda Università degli Studi di Napoli. Sarà argomento di discussione anche la tecnica non invasiva del neuroimaging funzionale, che permette di studiare lo stato di alterazione persistente della coscienza. L’intervento sarà affiancato da attività scientifico-interattive sulla relazione Cervello-Memoria e sull’anatomia di questo organo complesso e misterioso che rappresenta il nostro centro di comando. Non mancheranno i laboratori per i più piccoli, che costruiranno modelli di cervelli e sperimenteranno le illusioni ottiche.
Per info su orari ed eventi: +39.081.7352.424
La "Settimana del Cervello" è un evento annuale coordinato in tutta Europa dalla European Dana Alliance for the Brain, che si pone gli obiettivi di sensibilizzare il pubblico sulla salute del cervello e di illustrare gli ultimi risultati della ricerca nel campo delle neuroscienze. La Fondazione Idis-Città della Scienza aderisce alla manifestazione ospitando, domenica 4 marzo, un dibattito sul rapporto tra gli aspetti biologici del cervello e la nostra coscienza tenuto da Mario Stanziano del Laboratorio di Morfologia delle Reti Neuronali - Dipartimento di Medicina Clinica, Pubblica e Preventiva della Seconda Università degli Studi di Napoli. Sarà argomento di discussione anche la tecnica non invasiva del neuroimaging funzionale, che permette di studiare lo stato di alterazione persistente della coscienza. L’intervento sarà affiancato da attività scientifico-interattive sulla relazione Cervello-Memoria e sull’anatomia di questo organo complesso e misterioso che rappresenta il nostro centro di comando. Non mancheranno i laboratori per i più piccoli, che costruiranno modelli di cervelli e sperimenteranno le illusioni ottiche.
Per info su orari ed eventi: +39.081.7352.424
martedì 28 febbraio 2012
Forum dei Giovani, via alle elezioni per il rinnovo dell´Assemblea
L´Assessore Marinella Cioffi: "Una grande occasione per diventare protagonisti della vita del nostro paese"
Vico Equense - Il 22 aprile 2012, si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo del Forum dei Giovani di Vico Equense, un organismo istituito nel 2003 dalla Commissione Europea, volto ad "avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni ai giovani". "Uno strumento - sottolinea l´Assessore alle Politiche giovanili del Comune di Vico Equense, Marinella Cioffi -partecipativo, attraverso il quale i giovani possono presentare le loro idee e proposte." Previsto dalla Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale, consente di esprimere opinioni, di proporre progetti e partecipare a dibattiti e discussioni, affiancando l'amministrazione locale nella fase di definizione, organizzazione e gestione delle politiche giovanili. Le votazioni avranno luogo dalle ore 10:00 alle 22:30 nelle sedi e nei modi di seguito descritte: Ticciano, locali ex scuola Primaria: per tutti i giovani residenti dalla Frazione di Moiano fino a quella di Alberi. Vico Centro, Sala Consiliare della nuova Casa Comunale: per i giovani residenti in tutte le restanti frazioni. Potranno essere espresse fino a 2 preferenze e i candidati che avranno conseguito il maggior numero di voti saranno eletti fino al raggiungimento di n.13 membri. In caso di parità di voto sarà eletto il più anziano di età. Fanno parte di diritto: un rappresentante delle associazioni cittadine che perseguono direttamente o indirettamente finalità legate all´attività dei giovani (formazione, ricreazione, rappresentanza), un rappresentante delle Associazioni religiose e parrocchiali, e un rappresentante della comunità degli extracomunitari. "Il 12 aprile 2012, precisa l´Assessore Cioffi - presso la Sala Consiliare della nuova Casa Comunale, le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione di interesse per scegliere i propri rappresentanti da nominare membri di diritto del Forum, sono chiamate per la nomina." Tutti i giovani aventi, i requisiti previsti dal Regolamento, età compresa tra i 16 e 30 anni e residenza nel Comune di Vico Equense, possono partecipare alle elezioni dei membri di natura elettiva del Forum Giovanile. "Le candidature - conclude l´Assessore Marinella Cioffi - potranno essere presentate mediante consegna a mano presso l'Ufficio Informagiovani, o quello delle Politiche Sociali entro e non oltre il 12 aprile. Per candidarsi occorrono 15 firme di giovani residenti di età compresa fra i 16 e i 30 anni. Spero che molti giovani vogliano aderire a questa iniziativa - aggiunge ancora l'assessore alle politiche giovanili - Far parte del Forum rappresenta, infatti, una grande occasione per diventare protagonisti della vita del nostro paese, contribuendo al suo sviluppo, con lo straordinario apporto di entusiasmo e di idee di cui solo i giovani sono capaci."
Vico Equense - Il 22 aprile 2012, si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo del Forum dei Giovani di Vico Equense, un organismo istituito nel 2003 dalla Commissione Europea, volto ad "avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni ai giovani". "Uno strumento - sottolinea l´Assessore alle Politiche giovanili del Comune di Vico Equense, Marinella Cioffi -partecipativo, attraverso il quale i giovani possono presentare le loro idee e proposte." Previsto dalla Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale, consente di esprimere opinioni, di proporre progetti e partecipare a dibattiti e discussioni, affiancando l'amministrazione locale nella fase di definizione, organizzazione e gestione delle politiche giovanili. Le votazioni avranno luogo dalle ore 10:00 alle 22:30 nelle sedi e nei modi di seguito descritte: Ticciano, locali ex scuola Primaria: per tutti i giovani residenti dalla Frazione di Moiano fino a quella di Alberi. Vico Centro, Sala Consiliare della nuova Casa Comunale: per i giovani residenti in tutte le restanti frazioni. Potranno essere espresse fino a 2 preferenze e i candidati che avranno conseguito il maggior numero di voti saranno eletti fino al raggiungimento di n.13 membri. In caso di parità di voto sarà eletto il più anziano di età. Fanno parte di diritto: un rappresentante delle associazioni cittadine che perseguono direttamente o indirettamente finalità legate all´attività dei giovani (formazione, ricreazione, rappresentanza), un rappresentante delle Associazioni religiose e parrocchiali, e un rappresentante della comunità degli extracomunitari. "Il 12 aprile 2012, precisa l´Assessore Cioffi - presso la Sala Consiliare della nuova Casa Comunale, le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione di interesse per scegliere i propri rappresentanti da nominare membri di diritto del Forum, sono chiamate per la nomina." Tutti i giovani aventi, i requisiti previsti dal Regolamento, età compresa tra i 16 e 30 anni e residenza nel Comune di Vico Equense, possono partecipare alle elezioni dei membri di natura elettiva del Forum Giovanile. "Le candidature - conclude l´Assessore Marinella Cioffi - potranno essere presentate mediante consegna a mano presso l'Ufficio Informagiovani, o quello delle Politiche Sociali entro e non oltre il 12 aprile. Per candidarsi occorrono 15 firme di giovani residenti di età compresa fra i 16 e i 30 anni. Spero che molti giovani vogliano aderire a questa iniziativa - aggiunge ancora l'assessore alle politiche giovanili - Far parte del Forum rappresenta, infatti, una grande occasione per diventare protagonisti della vita del nostro paese, contribuendo al suo sviluppo, con lo straordinario apporto di entusiasmo e di idee di cui solo i giovani sono capaci."
"Completare subito Punta Gradelle"
Fonte: Umberto Celentano da il Mattino
Vico Equense - Basta ritardi nell’ottimizzazione degli impianti di depurazione della Costiera. «La Regione - spiegano i promotori della giornata di mobilitazione promossa dal Pd – si dia una mossa per completare il depuratore di Punta Gradelle, visto che dei 43 milioni impegnati per portare a termine l’opera, solamente una ventina è stato impegnato, il cantiere è fermo da cinque mesi e sono decine i lavoratori in cassa integrazione. Il tutto, sull’altare del rispetto del Patto di Stabilità contratto dalla Regione Campania. Ma Caldoro si deve rendere conto che recuperare la risorsa mare significa garantire uno sviluppo economico alla penisola sorrentina». Sia a livello regionale che locale, l’iniziativa di opportune verifiche sul campo e un bilancio sulla realizzazione degli impianti di depurazione è stato anche quello di predisporre un’agenda di lavoro, con le istituzioni chiamate a intervenire sulla delicata problematica. Oggetto della verifica dello status quo sia il cantiere del nuovo depuratore di Punta Gradelle che l’imbocco della condotta sottomarina, che scarica a 1400 metri dalla costa e a 94 di profondità le acque nere di gran parte dei centri abitati della costiera, che il depuratore di Marina Grande a Sorrento. Si tratta nel primo caso di un mega impianto che doveva essere ultimato entro l’anno prossimo e di cui a causa dei ritardi nei versamenti regionali all’impresa esecutrice si è accumulato un ritardo che rischia di allungare di molto il cronoprogramma dell’opera. Da qui l’appello al governatore Caldoro di una pronta svolta formulato dai consiglieri regionali Lucia Esposito, Mario Casillo e Antonio Amato.
Vico Equense - Basta ritardi nell’ottimizzazione degli impianti di depurazione della Costiera. «La Regione - spiegano i promotori della giornata di mobilitazione promossa dal Pd – si dia una mossa per completare il depuratore di Punta Gradelle, visto che dei 43 milioni impegnati per portare a termine l’opera, solamente una ventina è stato impegnato, il cantiere è fermo da cinque mesi e sono decine i lavoratori in cassa integrazione. Il tutto, sull’altare del rispetto del Patto di Stabilità contratto dalla Regione Campania. Ma Caldoro si deve rendere conto che recuperare la risorsa mare significa garantire uno sviluppo economico alla penisola sorrentina». Sia a livello regionale che locale, l’iniziativa di opportune verifiche sul campo e un bilancio sulla realizzazione degli impianti di depurazione è stato anche quello di predisporre un’agenda di lavoro, con le istituzioni chiamate a intervenire sulla delicata problematica. Oggetto della verifica dello status quo sia il cantiere del nuovo depuratore di Punta Gradelle che l’imbocco della condotta sottomarina, che scarica a 1400 metri dalla costa e a 94 di profondità le acque nere di gran parte dei centri abitati della costiera, che il depuratore di Marina Grande a Sorrento. Si tratta nel primo caso di un mega impianto che doveva essere ultimato entro l’anno prossimo e di cui a causa dei ritardi nei versamenti regionali all’impresa esecutrice si è accumulato un ritardo che rischia di allungare di molto il cronoprogramma dell’opera. Da qui l’appello al governatore Caldoro di una pronta svolta formulato dai consiglieri regionali Lucia Esposito, Mario Casillo e Antonio Amato.
Provincia di Napoli e Tribunale di Torre Annunziata stipulano convezione per lavori di pubblica utilità
Provincia di Napoli - Il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, si è recato questa mattina presso il Tribunale di Torre Annunziata per la stipula di una convenzione relativa allo svolgimento del lavoro di pubblica utilità che consente a cinque condannati residenti nell’area metropolitana, escluso il capoluogo, di prestare la loro attività non retribuita in favore della collettività. La convenzione, che è stata firmata dal presidente Cesaro e dal dottor Umberto Lauro, presidente f.f. del Tribunale di Torre Annunziata, avrà la durata di due anni. L’ente provinciale si impegna ad assicurare il rispetto delle norme e la predisposizione delle misure necessarie a tutelare l’integrità fisica e morale del condannato che in nessun caso dovrà ricevere una retribuzione per l’attività svolta. La Provincia di Napoli si è, inoltre, impegnata a fornire l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali dei condannati oltre che la responsabilità civile verso i terzi.
Nuovi fondi per le Comunità Montane
Sommese: “Continuiamo a rispettare gli impegni assunti”
Regione Campania - Ammontano a 17 milioni e 400 mila euro le risorse stanziate dalla Regione Campania a sostegno delle Comunità montane. Sono circa 6 milioni e 600 mila euro in più rispetto allo scorso anno, quando il finanziamento fu pari a 10 milioni e 800 mila euro. Con questa somma aggiuntiva, è stato raggiunto il tetto dell’ultimo finanziamento erogato dal Ministero degli Interni nel 2009 a titolo di contribuzione erariale. Le risorse serviranno a coprire le spese correnti, compresi gli stipendi del personale amministrativo degli Enti.“Abbiamo realizzato – sottolinea l’assessore alle Autonomie Locali della Regione Campania Pasquale Sommese – un risultato importante, pur nelle oggettive e note difficoltà finanziarie esistenti.“Continuiamo - aggiunge Sommese - a mantenere gli impegni assunti, assicurando tranquillità ai dipendenti, e lavoriamo al disegno di riordino delle Comunità montane nella consapevolezza del ruolo decisivo che hanno per la difesa dei boschi e dell’ambiente, per la sistemazione idrogeologica e la valorizzazione dei prodotti del sottobosco, per il contrasto alle emergenze.“Desidero ringraziare l’ intero Consiglio regionale per aver condiviso la scelta della Giunta Caldoro di sostenere le Comunità”, conclude Sommese.
Regione Campania - Ammontano a 17 milioni e 400 mila euro le risorse stanziate dalla Regione Campania a sostegno delle Comunità montane. Sono circa 6 milioni e 600 mila euro in più rispetto allo scorso anno, quando il finanziamento fu pari a 10 milioni e 800 mila euro. Con questa somma aggiuntiva, è stato raggiunto il tetto dell’ultimo finanziamento erogato dal Ministero degli Interni nel 2009 a titolo di contribuzione erariale. Le risorse serviranno a coprire le spese correnti, compresi gli stipendi del personale amministrativo degli Enti.“Abbiamo realizzato – sottolinea l’assessore alle Autonomie Locali della Regione Campania Pasquale Sommese – un risultato importante, pur nelle oggettive e note difficoltà finanziarie esistenti.“Continuiamo - aggiunge Sommese - a mantenere gli impegni assunti, assicurando tranquillità ai dipendenti, e lavoriamo al disegno di riordino delle Comunità montane nella consapevolezza del ruolo decisivo che hanno per la difesa dei boschi e dell’ambiente, per la sistemazione idrogeologica e la valorizzazione dei prodotti del sottobosco, per il contrasto alle emergenze.“Desidero ringraziare l’ intero Consiglio regionale per aver condiviso la scelta della Giunta Caldoro di sostenere le Comunità”, conclude Sommese.
“La colpa innocente”, presentazione presso la biblioteca di Gragnano
Si parlerà del libro di Ernestina Nappi durante l’incontro previsto per venerdì 9 marzo, alle 18,30
Gragnano - Venerdì 9 marzo alle 18,30 appuntamento con la cultura. Sarà un pomeriggio tutto al femminile. Si tratta, infatti, della presentazione del libro “La colpa innocente” di Ernestina Nappi, che si terrà nella biblioteca comunale di Gragnano. Insieme all’autrice ci sarà la psicologa Loredana Lignola, esperta in comunicazione sistemico-relazionale e socia fondatrice della Fidapa, che presenterà il romanzo edito da Positanonews. “E’ una storia al femminile – racconta l’autrice – nella quale emerge la complessità del rapporto madre-figlia e la difficoltà nel superare ostacoli che affondano la loro radice nel passato. E’ un giallo ma ad ampio respiro”. La protagonista del romanzo, Ester, è un'affermata stilista, con un matrimonio fallito alle spalle e un rapporto difficile con la madre che l'ha sempre trattata con eccessiva durezza. La donna ha un "dono particolare": fa sogni premonitori. Una notte le appare la sua amica del cuore, morta da poco, che le svela l'esistenza di un segreto riguardante il suo passato. E' piuttosto criptica nella sua rivelazione ma Ester intuisce che questo segreto è alla base delle tensioni che contraddistinguono il rapporto con sua madre. E da quel momento scoprire la verità diventa la sua assoluta priorità. Durante l’incontro, a cui parteciperanno anche il sindaco di Gragnano Annarita Patriarca e il vicesindaco Giuseppe Abagnale, alcune parti del romanzo verranno lette e interpretate dall’attore Lello Radice. “Sono lieto di dare il mio contributo artistico all’evento – afferma Lello Radice – in quanto stimo l’autrice e reputo molto interessante e coinvolgente il suo testo”. Ernestina Nappi ha sempre amato scrivere, passione che ha coltivato fin da piccola, distinguendosi subito per il suo talento. Ha vinto il suo primo concorso letterario a soli dieci anni, con la pubblicazione del suo scritto su un giornale per ragazzi: Mondo Erre. Da allora ha continuato a scrivere e a partecipare a concorsi dove ha sempre conseguito eccellenti risultati. Conclusi i suoi studi si è dedicata alla famiglia, ma dopo una lunga pausa ha ripreso a scrivere. Nel 2009 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie: "I segreti del cuore". Successivamente ha pubblicato altre poesie nella raccolta: " I Moti dell'Anima" in due edizioni. Nel frattempo ha partecipato ad altri due concorsi letterari, raggiungendo in entrambi le prime posizioni. "La colpa innocente" è il suo romanzo d'esordio. (Fonte: Ilenia De Rosa Agenzia di Comunicazione Semioticando)
Gragnano - Venerdì 9 marzo alle 18,30 appuntamento con la cultura. Sarà un pomeriggio tutto al femminile. Si tratta, infatti, della presentazione del libro “La colpa innocente” di Ernestina Nappi, che si terrà nella biblioteca comunale di Gragnano. Insieme all’autrice ci sarà la psicologa Loredana Lignola, esperta in comunicazione sistemico-relazionale e socia fondatrice della Fidapa, che presenterà il romanzo edito da Positanonews. “E’ una storia al femminile – racconta l’autrice – nella quale emerge la complessità del rapporto madre-figlia e la difficoltà nel superare ostacoli che affondano la loro radice nel passato. E’ un giallo ma ad ampio respiro”. La protagonista del romanzo, Ester, è un'affermata stilista, con un matrimonio fallito alle spalle e un rapporto difficile con la madre che l'ha sempre trattata con eccessiva durezza. La donna ha un "dono particolare": fa sogni premonitori. Una notte le appare la sua amica del cuore, morta da poco, che le svela l'esistenza di un segreto riguardante il suo passato. E' piuttosto criptica nella sua rivelazione ma Ester intuisce che questo segreto è alla base delle tensioni che contraddistinguono il rapporto con sua madre. E da quel momento scoprire la verità diventa la sua assoluta priorità. Durante l’incontro, a cui parteciperanno anche il sindaco di Gragnano Annarita Patriarca e il vicesindaco Giuseppe Abagnale, alcune parti del romanzo verranno lette e interpretate dall’attore Lello Radice. “Sono lieto di dare il mio contributo artistico all’evento – afferma Lello Radice – in quanto stimo l’autrice e reputo molto interessante e coinvolgente il suo testo”. Ernestina Nappi ha sempre amato scrivere, passione che ha coltivato fin da piccola, distinguendosi subito per il suo talento. Ha vinto il suo primo concorso letterario a soli dieci anni, con la pubblicazione del suo scritto su un giornale per ragazzi: Mondo Erre. Da allora ha continuato a scrivere e a partecipare a concorsi dove ha sempre conseguito eccellenti risultati. Conclusi i suoi studi si è dedicata alla famiglia, ma dopo una lunga pausa ha ripreso a scrivere. Nel 2009 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie: "I segreti del cuore". Successivamente ha pubblicato altre poesie nella raccolta: " I Moti dell'Anima" in due edizioni. Nel frattempo ha partecipato ad altri due concorsi letterari, raggiungendo in entrambi le prime posizioni. "La colpa innocente" è il suo romanzo d'esordio. (Fonte: Ilenia De Rosa Agenzia di Comunicazione Semioticando)
Rapaci liberati dal Wwf
Sorrento - Uno splendido esemplare di Poiana (Buteo buteo), un raro Falco pellegrino (Falco Peregrinus) e una piccola Civetta (Athene noctua) sono stati rinvenuti feriti da arma da fuoco e soccorsi dal WWF Penisola Sorrentina durante la trascorsa stagione di caccia. Trasportati al Centro di Recupero Fauna Selvatica Il Frullone di Napoli gli animali hanno dovuto attendere un lungo periodo, necessario alle cure e alla riabilitazione in apposite voliere e, finalmente, in una fredda e soleggiata mattinata di febbraio, hanno potuto riacquistare la libertà, tra l’entusiasmo di numerosi cittadini accorsi ad assistere al raro evento. Alla zampa degli animali è stato messo un apposito anello di riconoscimento in caso di rinvenimento. I rapaci diurni sono stati rilasciati sulla falesia a strapiombo del golfo di Salerno, da un belvedere posto sulla statale amalfitana, circondato dalla macchia mediterranea, immediatamente a picco sulla punta S. Elia e sulle incantevoli baie del Parco Marino Punta Campanella. La civetta invece è stata liberata al crepuscolo, all’interno di un bosco di lecci secolari alle falde del Monte Vicalvano nel Parco Regionale dei Monti Lattari.
lunedì 27 febbraio 2012
SLA, il Presidente Caldoro incontra l’associazione sclerosi laterale amiotrofica
Regione Campania - Si è svolto a palazzo Santa Lucia un incontro sulle problematiche relative alle malattie neurodegenerative, con particolare riferimento alla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Alla riunione erano presenti il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, e, per l’Aisla, il presidente Antonio Tessitore, il vicepresidente Francesca Ferrara e il consigliere Giuseppe De Rosa. Il presidente Caldoro ha assicurato un intervento presso le strutture competenti per risolvere i problemi che affliggono i pazienti, a partire dal potenziamento dell’assistenza sociosanitaria domiciliare e dall’accelerazione delle procedure per dotare gli interessati di facilitatori della comunicazione adatti alle persone affette da Sla. “Sono soddisfatto – ha detto Tessitore - della accoglienza e della sensibilità del presidente Caldoro, che mi ha onorato della sua presenza ed ha sollecitato di procedere con celerità. A nome dei malati campani, lo ringrazio per l’ interessamento alle mie richieste.” Il confronto proseguirà il prossimo 13 marzo, con la discussione sulle Linee Guida del Fondo Non Autosufficienti, predisposte dalla Regione a seguito del tavolo di concertazione con i responsabili delle Asl e degli Enti locali. L’obiettivo è integrare le Linee Guida con eventuali, ulteriori contributi che perverranno dall’Aisla, prima di renderle operative per i Comuni e per di Distretti sanitari, cui è affidata l’attuazione dei Piani sociali di Zona.
Cesaro: “L’emergenza non è solo napoletana. Anzi oggi siamo un passo avanti rispetto a molte zone del Paese”
Provincia di Napoli - “L’apertura della procedura d’infrazione dell’U.E. nei confronti dell’Italia per le discariche esistenti sul territorio nazionale dimostra come purtroppo l’emergenza ambientale sui rifiuti non è un problema solo napoletano. Anzi, forse oggi nella provincia di Napoli ed in Campania, su questo fronte siamo un passo avanti rispetto a molte zone del Paese” Lo ha affermato il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro che ha così commentato la notizia di apertura della procedura di infrazione della U.E. all’Italia. “Appare adesso quanto mai chiaro a tutti – ha proseguito Cesaro - che la vicenda napoletana era la punta di un iceberg di una situazione nazionale molto complessa. Aprire una discarica oggi, per fortuna, comporta una serie di procedure ed interventi che garantiscono l’ambiente in maniera assai diversa rispetto al passato. Tutti i piani sulla gestione dei rifiuti che abbiamo sottoscritto con i comuni della provincia di Napoli tengono conto di tali normative europee. Rimango convinto - ha concluso Cesaro - di quanto sto dicendo da tempo, ovvero che dopo questa tremenda emergenza rifiuti che abbiamo vissuto per anni, il nostro territorio si sta attrezzando in maniera tale che risulterà essere nei prossimi anni all’avanguardia in Italia”
Angelino Alfano presenta il suo libro “La mafia uccide d’estate”
Lunedì 5 marzo 2012, ore 17.00, Reggia di Quisisana
Castellammare di Stabia - “La mafia uccide d’estate – cosa significa fare il ministro della Giustizia in Italia” è il titolo del primo libro di Angelino Alfano, segretario nazionale del Pdl ed ex Guardasigilli, che sarà presentato, lunedì 5 marzo 2012 alle ore 17.00, nella splendida cornice della Reggia di Quisisana. Il volume edito da Mondadori, descrive com’è cambiato il sistema giudiziario negli ultimi anni e racconta i mille giorni dell'ex ministro della Giustizia, ripercorrendo la storia di chi ha fatto della militanza antimafia la propria ragione d’impegno. Dopo i saluti del Sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, ne discuteranno con l'autore il Presidente del CNR, Luigi Nicolais, e il Direttore dell’Istituto per minorenni di Nisida, Gianluca Guida. L'incontro è moderato dal giornalista Rai, Massimo Calenda.
Castellammare di Stabia - “La mafia uccide d’estate – cosa significa fare il ministro della Giustizia in Italia” è il titolo del primo libro di Angelino Alfano, segretario nazionale del Pdl ed ex Guardasigilli, che sarà presentato, lunedì 5 marzo 2012 alle ore 17.00, nella splendida cornice della Reggia di Quisisana. Il volume edito da Mondadori, descrive com’è cambiato il sistema giudiziario negli ultimi anni e racconta i mille giorni dell'ex ministro della Giustizia, ripercorrendo la storia di chi ha fatto della militanza antimafia la propria ragione d’impegno. Dopo i saluti del Sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, ne discuteranno con l'autore il Presidente del CNR, Luigi Nicolais, e il Direttore dell’Istituto per minorenni di Nisida, Gianluca Guida. L'incontro è moderato dal giornalista Rai, Massimo Calenda.
Cantiere sociale, promozione di una rete per la valorizzazione del Terzo Settore a Vico Equense
Fissato per il 3 marzo 2012 il termine per le domande di partecipazione
Vico Equense - "Promuovere le esperienze di chi opera a favore delle fasce deboli, per contrastare situazioni di limitazione, danno e sofferenza". Con queste parole, Marinella Cioffi, assessore alle politiche sociali del Comune di Vico Equense, riassume il progetto "Cantiere sociale". "Sta diventando - continua l´Assessore Cioffi - sempre più significativo il ruolo del terzo settore e in particolare il mondo del volontariato e le diverse forme di cittadinanza vanno assumendo, anche in funzione della disponibilità, risorse dedicate. Oggi diventa di fondamentale importanza provare a ricondurre le tante iniziative realizzate in un'ottica di sistema. Il primo passo, quindi, - aggiunge Marinella Cioffi - è la creazione di uno "spazio comune", un luogo strategico del sistema di welfare cittadino poiché può costituire lo snodo e l'interfaccia tra cittadini, operatori, esperti e Comune, le famiglie e il sistema d´interventi e i servizi messi in campo per rispondere ai diversi bisogni e problematiche. La proposta si rivolge, in primo luogo alle organizzazioni del Terzo Settore che operano in ambito sociale, sanitario, culturale (turismo sociale) e sportivo, sul territorio di Vico Equense, offrendo accanto a servizi informativi e analisi sociali anche uno spazio per la progettazione sociale. In particolare la proposta prevede alcune azioni: assistenza alla progettazione sociale, in collaborazione con il dottor Francesco Treglia; ideazione e supervisione ai progetti di comunità: strategie di rete e sostegno all´innovazione con il dottor Giuseppe Errico." Il Cantiere diretto da un istigatore, in via sperimentale, della durata di 15 incontri a cadenza quindicinale, avrà l'obiettivo di mettere in rete le persone, gli enti, le proposte ed elaborare progetti di comunità per costruire un contesto riflessivo condiviso in cui rileggere il lavoro professionale e volontaristico nei suoi aspetti tecnico-operativi ma anche emotivi ed esperienziali per rinforzare l'identità professionale specifica focalizzando tematiche emergenti. "Tra gli altri obiettivi - conclude l´Assessore alla Politiche sociali - la necessità di migliorare le attività di coordinamento comunale tra le varie realtà che operano per le persone, di provvedere alla creazione e alla gestione di un sistema informativo comune relativo ai servizi e alle risorse e di migliorare la conoscenza delle persone che gravitano sul territorio cittadino definendo un quadro di conoscenza relativo al fenomeno e a status e profili." Gli enti interessati possono fare domanda di adesione all´Assessorato alle politiche sociali, scaricando il modulo dal sito del Comunie di Vico Equense, entro il 3 marzo 2012.
Vico Equense - "Promuovere le esperienze di chi opera a favore delle fasce deboli, per contrastare situazioni di limitazione, danno e sofferenza". Con queste parole, Marinella Cioffi, assessore alle politiche sociali del Comune di Vico Equense, riassume il progetto "Cantiere sociale". "Sta diventando - continua l´Assessore Cioffi - sempre più significativo il ruolo del terzo settore e in particolare il mondo del volontariato e le diverse forme di cittadinanza vanno assumendo, anche in funzione della disponibilità, risorse dedicate. Oggi diventa di fondamentale importanza provare a ricondurre le tante iniziative realizzate in un'ottica di sistema. Il primo passo, quindi, - aggiunge Marinella Cioffi - è la creazione di uno "spazio comune", un luogo strategico del sistema di welfare cittadino poiché può costituire lo snodo e l'interfaccia tra cittadini, operatori, esperti e Comune, le famiglie e il sistema d´interventi e i servizi messi in campo per rispondere ai diversi bisogni e problematiche. La proposta si rivolge, in primo luogo alle organizzazioni del Terzo Settore che operano in ambito sociale, sanitario, culturale (turismo sociale) e sportivo, sul territorio di Vico Equense, offrendo accanto a servizi informativi e analisi sociali anche uno spazio per la progettazione sociale. In particolare la proposta prevede alcune azioni: assistenza alla progettazione sociale, in collaborazione con il dottor Francesco Treglia; ideazione e supervisione ai progetti di comunità: strategie di rete e sostegno all´innovazione con il dottor Giuseppe Errico." Il Cantiere diretto da un istigatore, in via sperimentale, della durata di 15 incontri a cadenza quindicinale, avrà l'obiettivo di mettere in rete le persone, gli enti, le proposte ed elaborare progetti di comunità per costruire un contesto riflessivo condiviso in cui rileggere il lavoro professionale e volontaristico nei suoi aspetti tecnico-operativi ma anche emotivi ed esperienziali per rinforzare l'identità professionale specifica focalizzando tematiche emergenti. "Tra gli altri obiettivi - conclude l´Assessore alla Politiche sociali - la necessità di migliorare le attività di coordinamento comunale tra le varie realtà che operano per le persone, di provvedere alla creazione e alla gestione di un sistema informativo comune relativo ai servizi e alle risorse e di migliorare la conoscenza delle persone che gravitano sul territorio cittadino definendo un quadro di conoscenza relativo al fenomeno e a status e profili." Gli enti interessati possono fare domanda di adesione all´Assessorato alle politiche sociali, scaricando il modulo dal sito del Comunie di Vico Equense, entro il 3 marzo 2012.
Sorrento, affare immobiliare “Vallone dei Mulini”
Il caso approda alla Camera dei Deputati, con un’interrogazione parlamentare degli Onorevoli Antonio Palagiano ed Antonio Di Pietro. Antonetti “Siamo soddisfatti, ancora una volta abbiamo avuto ragione: il Comune di Sorrento ha deciso infatti di esercitare la prelazione”
Sorrento - Sulla vicenda immobiliare del “Vallone dei Mulini”, discussa operazione al centro dell’attenzione nelle ultime settimane ed i cui reali dettagli tecnici sono stati spiegati dall’Italia dei Valori, con una nota tecnica del responsabile in Penisola Sorrentina, l’avvocato contrattualista Giovanni Antonetti, intervengono ora a sostegno anche i vertici nazionali del partito con un interrogazione parlamentare presentata alla Camera dei Deputati dall’Onorevole sorrentino Antonio Palagiano, come primo firmatario, ed addirittura dal Presidente dell’Idv Antonio Di Pietro. “Una perla della penisola sorrentina, immortalata in tutte le stampe ottocentesche e nei dipinti dei più grandi artisti italiani, il complesso denominato «vallone dei Mulini», è stato oggetto di contratto preliminare di compravendita” si legge nel testo dell’interrogazione presentata nella seduta del 20 febbraio ed indirizzata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali “dall'esame dei pubblici registri ipotecari e catastali, risulta essere stato stipulato, in data 23 dicembre 2011 (e trascritto il 20 gennaio 2012 ai numeri 3.114/2.609), un contratto preliminare di compravendita, ricevuto dal notaio Giancarlo Iaccarino, di Massa Lubrense (Napoli), con il quale Mariano Pontecorvo, già assessore ai lavori pubblici del Comune di Sorrento, si è obbligato ad acquistare, entro il termine massimo del 30 ottobre 2012, dagli attuali 8 comproprietari, eredi ed aventi causa della famiglia Mathieu, il complesso immobiliare sito in Sorrento, località alla Rupe-Vallone dei Mulini, composto da 8 particelle, tutte riportate nel catasto terreni, per un'area complessiva di 4.550 metri quadri, oltre il fabbricato già adibito a mulino” con la precisazione che “l'intero complesso immobiliare è stato dichiarato di interesse culturale particolarmente rilevante dal Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi della legge 11 giugno 1922, n. 778, e successivi modificazioni e integrazioni, con decreto emesso in data 8 novembre 1927, e pertanto viene specificato che l'atto definitivo di vendita verrà denunciato al Ministero e sarà presentato al Soprintendente del luogo ove si trova il bene, al fine di consentire l'esercizio del diritto di prelazione da parte dello stesso, ovvero degli enti territoriali interessati, vale a dire regione Campania, provincia di Napoli e comune di Sorrento”.
Sorrento - Sulla vicenda immobiliare del “Vallone dei Mulini”, discussa operazione al centro dell’attenzione nelle ultime settimane ed i cui reali dettagli tecnici sono stati spiegati dall’Italia dei Valori, con una nota tecnica del responsabile in Penisola Sorrentina, l’avvocato contrattualista Giovanni Antonetti, intervengono ora a sostegno anche i vertici nazionali del partito con un interrogazione parlamentare presentata alla Camera dei Deputati dall’Onorevole sorrentino Antonio Palagiano, come primo firmatario, ed addirittura dal Presidente dell’Idv Antonio Di Pietro. “Una perla della penisola sorrentina, immortalata in tutte le stampe ottocentesche e nei dipinti dei più grandi artisti italiani, il complesso denominato «vallone dei Mulini», è stato oggetto di contratto preliminare di compravendita” si legge nel testo dell’interrogazione presentata nella seduta del 20 febbraio ed indirizzata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali “dall'esame dei pubblici registri ipotecari e catastali, risulta essere stato stipulato, in data 23 dicembre 2011 (e trascritto il 20 gennaio 2012 ai numeri 3.114/2.609), un contratto preliminare di compravendita, ricevuto dal notaio Giancarlo Iaccarino, di Massa Lubrense (Napoli), con il quale Mariano Pontecorvo, già assessore ai lavori pubblici del Comune di Sorrento, si è obbligato ad acquistare, entro il termine massimo del 30 ottobre 2012, dagli attuali 8 comproprietari, eredi ed aventi causa della famiglia Mathieu, il complesso immobiliare sito in Sorrento, località alla Rupe-Vallone dei Mulini, composto da 8 particelle, tutte riportate nel catasto terreni, per un'area complessiva di 4.550 metri quadri, oltre il fabbricato già adibito a mulino” con la precisazione che “l'intero complesso immobiliare è stato dichiarato di interesse culturale particolarmente rilevante dal Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi della legge 11 giugno 1922, n. 778, e successivi modificazioni e integrazioni, con decreto emesso in data 8 novembre 1927, e pertanto viene specificato che l'atto definitivo di vendita verrà denunciato al Ministero e sarà presentato al Soprintendente del luogo ove si trova il bene, al fine di consentire l'esercizio del diritto di prelazione da parte dello stesso, ovvero degli enti territoriali interessati, vale a dire regione Campania, provincia di Napoli e comune di Sorrento”.
Cesaro riceve il Comandante interregionale dei Carabinieri Gualdi
Provincia di Napoli - Il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, ha incontrato questa mattina, nella sede di Piazza Matteotti, il neo-comandante interregionale dei Carabinieri Generale di Divisione, Maurizio Gualdi. La visita istituzionale del Generale Gualdi arriva a pochi giorni dal suo insediamento al vertice del comando interregionale al termine di un altro importante incarico presso il Ministero degli Affari Esteri. “ Ho espresso al Generale Gualdi – ha affermato il presidente Cesaro – i miei più fervidi auguri e le congratulazioni per l’importante ed impegnativo incarico ottenuto oltre ad assicurargli la piena collaborazione istituzionale dell’Ente che rappresento”. “ Il Generale – ha concluso Cesaro – saprà sicuramente profondere le sue riconosciute doti professionali coordinando con successo l’opera di contrasto al crimine, una lotta quotidiana che non conosce soste, nella quale potrà sempre contare sul nostro costante apporto”.
Coppa America, i sub in azione
Manca poco più di un mese per le World Series, prende sempre più forma il progetto Coppa America sul lungomare. I lavori alla Rotonda Diaz vanno avanti a ritmo serrato, tra pochi giorni si partirà anche in Villa Comunale, domani si terrà un consiglio comunale dedicato alle regate. Ora che sente il traguardo più vicino, il sindaco Luigi de Magistris si toglie una soddisfazione. Si leva il sassolino dalla scarpa a mezzogiorno, scrivendo un post sul suo blog. «Dicevano: L' America' s Cup (World Series) a Napoli non si farà mai! Risposta: ci saranno ben 2 tappe. Dicevano: sarà fallimento perché mancano barche italiane! Risposta: benvenuta Luna Rossa. Dicevano: remeremo contro. Risposta:è una gara velica... mica si rema. Soffiamo sempre più forte». Vale a dire: a chi mi critica rispondo con i fatti, per i detrattori che in questi mesi hanno polemizzato l' unica replica valida è il successo di un' impresa che sembrava impossibile ma procede, nonostante tutto. Un centinaio i commenti dei suoi sostenitori su facebook, circa 900 le approvazioni. E, se nel cantiere di via Caracciolo si è giunti alla terza società allontanata dalla prefettura con una interdittiva per sospetti di infiltrazione mafiosa, è pur vero che si va avanti a tambur battente. Nemmeno la sostituzione di due società di autotrasporto e di una agenzia di sicurezza in appena 20 giorni di lavori è riuscita a bloccare l' accelerazione imposta al cantiere. Nel quale continuano a lavorare, oltre alla stazione appaltante Arena Fortunato, ditta calabrese vincitrice dell' appalto sottoposta anch' essa a verifiche da parte della prefettura, anche due società napoletane e un team di geologi-subacquei di Vico Equense. Si tratta della Icad costruzioni generali Srl, impresa ausiliaria che si occupa esclusivamente di opere marittime e ha sede a Napoli, e della Sea Security di Casalnuovo, subentrata da pochi giorni nel servizio di sicurezza del cantiere. Sono invece presenti almeno otto ore al giorno geologi e fotografi subacquei, che forniscono assistenza nella realizzazione della scogliera. Hanno disegnato il tracciato sott' acqua e controllano che i nuovi massi seguano la linea prevista dal progetto. Intanto ieri per tutta la mattinata è rimasto a mare, vicinissimo alla scogliera lato Mergellina, il motopontone con gru di 40 metri. La nave, proveniente da Pozzuoli con un carico di 700-800 tonnellate, ha scaricato a diversi metri di profondità i massi di ardesia. Domani arriveranno altre due barche con pontone con le attrezzature necessarie per sistemare la scogliera, come da progetto approvato dalla Soprintendenza. Sul versante Mergellina, in attesa del completamento del prolungamento di 50 metri, è già visibile un pezzo della scogliera affiorante. Qualche problema viene segnalato dagli operai, a causa dei lavori in questi giorni su una condotta Arin, sul marciapiedi di via Caracciolo proprio di fronte al cantiere. (Fonte: Tiziana Cozzi da La Repubblica Napoli)
Droga: vasta operazione della polizia nel Napoletano
Vasta operazione di polizia dalle prime ore di oggi nei confronti di un'organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti in alcuni comuni del Napoletano. Il blitz - che vede impegnati polizia di Pompei e della squadra mobile della questura di Napoli - è in corso a Pompei, Boscoreale, Terzigno, Torre Annunziata, Vico Equense e Praiano. In esecuzione 15 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia e della Procura di Torre Annunziata. (Fonte: ANSA)
domenica 26 febbraio 2012
Lauro: Il taglio dei maxi-stipendi non si areni di fronte alle pastoie burocratiche
"La meritoria operazione del taglio dei maxistipendi non può essere ostacolata da pastoie burocratiche, come la mancata centralizzazione di tutti gli emolumenti, percepiti, a qualsiasi titolo, da più amministrazioni o enti, dai dirigenti e manager pubblici. Il governo estenda, con una norma ad hoc e relativa pesante sanzione, l'obbligo della comunicazione, per via informatica, degli emolumenti-extra non solo all'amministrazione di appartenenza, ma anche ad un centro unico, che, per logica, dovrebbe essere un ufficio dedicato del ministero della pubblica amministrazione o del ministero delle finanze. Naturalmente l'obbligo, adempiuto in via ordinaria, in uno con la dichiarazione dei redditi, dovrebbe essere preceduto, nell'immediato, da una comunicazione straordinaria, entro termini brevissimi, per consentire, da subito, l'applicazione del tetto agli stipendi. Non poteva una tale norma essere inserita nel decreto sulla semplificazione fiscale, approvato dal governo venerdì scorso?" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente
Sorrento - Il Seminario di studio sulla Trasparenza nella Pubblica Amministrazione organizzato dai Presidenti delle Commissioni Trasparenza dei Comuni di Sorrento, Rosario Fiorentino e di Piano di Sorrento, Antonio D’Aniello, si è concluso con l’approvazione di una bozza di decalogo per l’Amministratore Trasparente.
Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente
L’Amministratore deve lavorare per assicurare il benessere della cittadinanza, aiutare chi ne ha bisogno e nella sua attività deve assicurare trasparenza intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti internet dell’Ente, di tutte le informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione della pubblica amministrazione, dando attuazione all’ art. 11 del Dlgs n° 150/ 2009;
• La trasparenza deve essere totale anche nei bilanci; occorre fornire alla cittadinanza informazioni accurate e complete, con un linguaggio semplice e diretto, rimanendo allo stesso tempo sinceri e prudenti evitando di creare illusioni vane e sfiducia nelle istituzioni; è determinante che i cittadini sappiano esattamente come vengono spesi i loro soldi e per tale ragione verrà data attuazione piena all’art.12 L. 241/90;
• Nell’esercizio del mandato si deve sforzare sempre di prendere decisioni fondate su una conoscenza massima della materia, cosa che consente di motivare in ogni momento in modo esauriente le scelte riguardanti gli atti assunti.
Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente
L’Amministratore deve lavorare per assicurare il benessere della cittadinanza, aiutare chi ne ha bisogno e nella sua attività deve assicurare trasparenza intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti internet dell’Ente, di tutte le informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione della pubblica amministrazione, dando attuazione all’ art. 11 del Dlgs n° 150/ 2009;
• La trasparenza deve essere totale anche nei bilanci; occorre fornire alla cittadinanza informazioni accurate e complete, con un linguaggio semplice e diretto, rimanendo allo stesso tempo sinceri e prudenti evitando di creare illusioni vane e sfiducia nelle istituzioni; è determinante che i cittadini sappiano esattamente come vengono spesi i loro soldi e per tale ragione verrà data attuazione piena all’art.12 L. 241/90;
• Nell’esercizio del mandato si deve sforzare sempre di prendere decisioni fondate su una conoscenza massima della materia, cosa che consente di motivare in ogni momento in modo esauriente le scelte riguardanti gli atti assunti.
Il cordoglio di “IN Movimento per Vico” per la scomparsa di Franco De Gennaro
Vico Equense - Ieri mattina, Franco De Gennaro, se n’è andato…
Uomo di mare, il direttore De Gennaro, ha attraversato il viaggio della vita con onestà, coraggio e competenza, e soprattutto grande senso della giustizia, della solidarietà e della democrazia. Stimato da tutti, sapeva unire le parti con la preziosa arte della mediazione. Promotore di valide iniziative miranti alla promozione della Città e delle sue bellezze paesaggistiche e culturali, è stato un attivo consigliere comunale di maggioranza durante l’amministrazione Savarese e sempre pronto ad accogliere le istanze della nostra Città. In quegli anni lavorò con quotidiano, entusiastico e onesto impegno. Da qualche tempo, per i riconosciuti meriti della sua persona, era stato nominato anche Commissario del Centro Anziani, incarico che aveva assunto con grande responsabilità e con la modestia di sempre. Per l’impegno democratico e per le sue straordinarie doti di uomo, con la scomparsa di Franco De Gennaro Vico Equense perde un cittadino esemplare e noi tutti di “IN Movimento per Vico” un grande amico.
Ciao, Franco!
Uomo di mare, il direttore De Gennaro, ha attraversato il viaggio della vita con onestà, coraggio e competenza, e soprattutto grande senso della giustizia, della solidarietà e della democrazia. Stimato da tutti, sapeva unire le parti con la preziosa arte della mediazione. Promotore di valide iniziative miranti alla promozione della Città e delle sue bellezze paesaggistiche e culturali, è stato un attivo consigliere comunale di maggioranza durante l’amministrazione Savarese e sempre pronto ad accogliere le istanze della nostra Città. In quegli anni lavorò con quotidiano, entusiastico e onesto impegno. Da qualche tempo, per i riconosciuti meriti della sua persona, era stato nominato anche Commissario del Centro Anziani, incarico che aveva assunto con grande responsabilità e con la modestia di sempre. Per l’impegno democratico e per le sue straordinarie doti di uomo, con la scomparsa di Franco De Gennaro Vico Equense perde un cittadino esemplare e noi tutti di “IN Movimento per Vico” un grande amico.
Ciao, Franco!
“IN Movimento per Vico”
sabato 25 febbraio 2012
Maltempo, protezione civile Campania: Da domani sera neve e freddo
Regione Campania - E’ previsto, a partire da domani sera, un abbassamento delle temperature sull'intero territorio regionale. La colonnina di mercurio scenderà sotto lo zero sulle zone appenniniche, determinando nevicate a quote intorno ai 900/1000 metri, soprattutto sui rilievi al confine con Molise, Puglia e Basilicata e a quote più alte nelle altre zone. Così la Protezione civile della Regione Campania, guidata dall'assessore Edoardo Cosenza, sulla base delle previsioni del Centro meteo regionale. Le temperature potranno scendere anche di 6-7 gradi rispetto a quelle odierne. La diminuzione permarrà almeno fino a lunedì e interesserà l'intero territorio regionale. Si prevedono, inoltre, dalla serata di domani, piogge sparse anche lungo la fascia costiera e un generale rinforzo dei venti e del moto ondoso. Il quadro meteorologico subirà variazioni nella giornata di lunedì, quando termineranno le precipitazioni, ma permarranno i venti forti settentrionali e il mare agitato. Da martedì è previsto un generale miglioramento, anche con aumento delle temperature.
Riorganizzato il servizio di Protezione Civile
Sorrento - Un dirigente, un emergency manager e due addetti a tempo pieno al monitoraggio di eventuali fattori di rischio e un nucleo di volontari. Questo l'organigramma che andrà a costituire il servizio di protezione civile del Comune di Sorrento. "Abbiamo provveduto ad individuare una sede, che sarà allestita nei locali della polizia locale - spiega il vice sindaco di Sorrento, Giuseppe Stinga - si tratta di locali ubicati a piano terra, ma autonomi dal punto di vista strutturale. In caso di necessità, una parte mobile permetterà di allestire un'unica, grande centrale operativa in grado di fare fronte ad ogni eventuale emergenza". Pronto anche il bando per il reclutamento di volontari, che partirà a giorni. "Entro il mese di aprile - interviene Antonio Marcia, dirigente della protezione civile - avremo anche il piano di protezione civile completo, redatto dall'emergency manager. A lui anche il compito di formare il personale. Stiamo procedendo anche con l'individuazione di locali da adibire a deposito dei mezzi e delle attrezzature e a spogliatoi. Credo che centro una decina di giorni potremo dare l'avvio ufficiale al servizio". (Fonte: Ago Press)
"Un calcio d’amore", un libro di Tonino Scala, all'insegna dell'amore e non della rivalità, tra Vespe e molossi
Sabato c’è il derby Juve Stabia-Nocerina. Una rivalità calcistica, una forte rivalità nata il 21 gennaio 1929 quando i rossoneri sconfissero per 2 a 1 i gialloblù, e i giornalisti stabiesi li soprannominarono molossi. Da allora lo scontro non è stato solo sul campo ma soprattutto fuori. Nel mentre ci sono le società che tentano di gettare acqua sul fuoco, non mancano gli appelli alla calma c’è chi parla d’amore tra Vespe e Molossi in un romanzo. È Tonino Scala che nel suo “Un calcio d’amore” edito da Il quaderno edizioni parla di una storia d’amore vissuta dall’imprenditore edile abusivo stabiese Carlo e la nocerina Patty. I due si conoscono su Facebook ed iniziano un liasion fatta di attrazione e voglie di crescere. E’ il 2010 nella prima divisione nazionale della Lega Calcio sia la Nocerina che la Juve Stabia hanno possibilità di approdare nell’agognata e poche volte assaporata serie “B”. Intorno, la crisi politica e di progettualità imprenditoriale ha fatto ripiombare la Città delle Acque in una crisi politica e di perdita di posti di lavoro che sembra irrecuperabile. In questa temperie con la sua passionalità di scrittura e con il suo ritmo narrativo Scala, usando lo slang stabiese, le canzoni di strada, ed un buon italiano figlio dei suoi studi universitari, disegna un microcosmo in cui trovano spazio Maria Nazionale, Mauro Nardi, Giorgio Amendola, un non ancora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Perché Castellammare – la Stalingrado del Sud – si sente grande, anche se il terremoto ed il malgoverno ha disfatto i suoi molti tesori. Il calcio contribuisce a rifondarne un’identità tenuta vita anche da un arcipelago del tifo, per la maggior parte scevro da collusioni camorristiche. Mentre sale la crisi della Fincantieri ed in attesa di bacini di carenaggio per fare scendere in mare nuove cattedrali del turismo di massa, Carlo e Patty decidono di dare un calcio alle legittime appartenenze collettive per ritagliarsi uno spazio di immaginazione e di sogno altro. Un calcio all’amore? No “Un calcio d’amore. Un libro completamente diverso da quelli pubblicati in questi anni da Tonino Scala, non si parla di politica, di camorra, di problemi sociali ed economici o meglio per un attimo questi temi che permeano le esistenze degli abitanti del sud, sono messi da parte perché in “ Un calcio d’amore” il tema è appunto l’amore!
Lauro: Tra Monti e Tremonti, sul gioco d'azzardo, non esiste alcuna soluzione di continuità: la stessa disgraziata politica espansiva
Presto una mozione e manifestazioni pubbliche di protesta
"Tranne una norma sulle operazioni sotto copertura, nelle sale giochi, peraltro con un fondo disponibile di soli 100.000 euro, del tutto irrisorio e di pura facciata, il governo non ha inteso inserire, nel decreto fisco, norme più articolate a tutela dei minori, dei ludopatici, per il divieto assoluto della pubblicità e per la trasparenza antimafia delle società concessionarie. Anche il forte richiamo, sul gioco d'azzardo, del Cardinal Bagnasco e l'invito del presidente dell'Antimafia Pisanu, al ministro della Giustizia Severino, sono caduti nel vuoto. Non esiste soluzione di continuità, nella disgraziata ed irresponsabile politica espansiva del mercato dei giochi, tra Monti e Tremonti, nel silenzio prezzolato di quasi tutti gli organi di informazione. Chiederò ai senatori di sottoscrivere una mozione che impegni il governo a varare un provvedimento di urgenza ad hoc. Poi non resterà che ricorrere a manifestazioni pubbliche di protesta e alla mobilitazione popolare contro il gioco d'azzardo." Così il sen. Raffaele Lauro del Pdl, membro dell'antimafia, ha commentato i contenuti del decreto sul fisco del Governo Monti.
"Tranne una norma sulle operazioni sotto copertura, nelle sale giochi, peraltro con un fondo disponibile di soli 100.000 euro, del tutto irrisorio e di pura facciata, il governo non ha inteso inserire, nel decreto fisco, norme più articolate a tutela dei minori, dei ludopatici, per il divieto assoluto della pubblicità e per la trasparenza antimafia delle società concessionarie. Anche il forte richiamo, sul gioco d'azzardo, del Cardinal Bagnasco e l'invito del presidente dell'Antimafia Pisanu, al ministro della Giustizia Severino, sono caduti nel vuoto. Non esiste soluzione di continuità, nella disgraziata ed irresponsabile politica espansiva del mercato dei giochi, tra Monti e Tremonti, nel silenzio prezzolato di quasi tutti gli organi di informazione. Chiederò ai senatori di sottoscrivere una mozione che impegni il governo a varare un provvedimento di urgenza ad hoc. Poi non resterà che ricorrere a manifestazioni pubbliche di protesta e alla mobilitazione popolare contro il gioco d'azzardo." Così il sen. Raffaele Lauro del Pdl, membro dell'antimafia, ha commentato i contenuti del decreto sul fisco del Governo Monti.
Dal Corriere della Sera
Interrogazione a risposta scritta 4-15064
presentata da Antonio Di Pietro, giovedì 23 febbraio 2012, seduta n.591
DI PIETRO, PALAGIANO, ANIELLO FORMISANO e BARBATO.
- Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno, al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
l'intera penisola sorrentina, nonostante l'esiguità di spazi, la particolare morfologia del territorio e la fragilità dello stesso sotto il profilo idrogeologico, è oggetto da circa un decennio di una smisurata richiesta di progetti edilizi per la realizzazione di «parcheggi pertinenziali», da realizzare ai sensi del combinato disposto degli articoli 6 e 9 della legge regionale n. 19 del 2001; la regione Campania, nell'ambito della legge finanziaria per l'anno 2012, all'articolo 52, comma 5, lettere a) e b), ha inserito due modifiche all'articolo 6 e all'articolo 9 della legge regionale succitata con l'evidente scopo di consentire l'ulteriore realizzazione di parcheggi interrati anche nelle aree dove il piano urbanistico territoriale (PUT) della costiera sorrentino-amalfitana del 1987 (legge regionale n. 35 del 1987) non lo consentirebbe; la novella, introdotta con l'articolo 52, comma 5, della legge finanziaria suddetta, denota, a parere degli interroganti, una superficialità legislativa non condivisibile; la legge regionale n. 19 del 2001, nella sua prima versione, andando ben oltre i criteri fissati dalla legge statale n. 122 del 1989, rendeva possibile l'edificazione di parcheggi interrati anche in aree dove sussistevano i vincoli imposti da piano urbanistico territoriale della penisola sorrentino-amalfitana.
presentata da Antonio Di Pietro, giovedì 23 febbraio 2012, seduta n.591
DI PIETRO, PALAGIANO, ANIELLO FORMISANO e BARBATO.
- Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno, al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
l'intera penisola sorrentina, nonostante l'esiguità di spazi, la particolare morfologia del territorio e la fragilità dello stesso sotto il profilo idrogeologico, è oggetto da circa un decennio di una smisurata richiesta di progetti edilizi per la realizzazione di «parcheggi pertinenziali», da realizzare ai sensi del combinato disposto degli articoli 6 e 9 della legge regionale n. 19 del 2001; la regione Campania, nell'ambito della legge finanziaria per l'anno 2012, all'articolo 52, comma 5, lettere a) e b), ha inserito due modifiche all'articolo 6 e all'articolo 9 della legge regionale succitata con l'evidente scopo di consentire l'ulteriore realizzazione di parcheggi interrati anche nelle aree dove il piano urbanistico territoriale (PUT) della costiera sorrentino-amalfitana del 1987 (legge regionale n. 35 del 1987) non lo consentirebbe; la novella, introdotta con l'articolo 52, comma 5, della legge finanziaria suddetta, denota, a parere degli interroganti, una superficialità legislativa non condivisibile; la legge regionale n. 19 del 2001, nella sua prima versione, andando ben oltre i criteri fissati dalla legge statale n. 122 del 1989, rendeva possibile l'edificazione di parcheggi interrati anche in aree dove sussistevano i vincoli imposti da piano urbanistico territoriale della penisola sorrentino-amalfitana.
Cordoglio per la scomparsa di Franco De Gennaro
Vico Equense - Ieri è scomparso Franco De Gennaro. “Ci accomunava – commenta Amalia Durazzo, dirigente regionale del PD - una lunga battaglia politica iniziata ai tempi di Carlo Fermariello e di Nino Savarese. Siamo stati insieme protagonisti, sia pure con ruoli diversi, di quella straordinaria e rimpianta stagione di rinnovamento. Negli ultimi anni siamo stati a fianco nella battaglia per la SS Trinità e, proprio nel momento in cui le cose si avviano per la strada giusta, Franco è venuto meno e purtroppo non potrà gioire con noi quando quella battaglia, cui lui teneva particolarmente, sarà vinta. Era un uomo schivo, riservato, a tratti timido, ma forte e determinato. Era un uomo d'altri tempi pervaso da un’onestà morale e intellettuale anacronistica per questi tempi purtroppo. Un abbraccio al figlio, alla famiglia e a tutta la Comunità di Seiano”. Vicinanza alla famiglia De Gennaro è espressa anche da Natale Maresca, Consigliere comunale di “IN Movimento per Vico”: “E’ stata una figura di straordinario democratico impegnato per la sua Comunità. Nascondeva dietro il suo aspetto e il suo atteggiamento dimessi, una grande determinazione e un vero e totale impegno. L'ultima volta che l'ho visto è stata ad un'assemblea pubblica a Seiano sui problemi di quella frazione per la quale é sempre stato particolarmente impegnato. Un saluto alla famiglia di un amico, di un sincero democratico, di un uomo dalla specchiata onestà.” Ci uniamo al cordoglio.
Sorrento, dismissione del depuratore di Marina Grande e caos notturno nel centro storico
Finalmente il sindaco si accorge dei problemi segnalati da tempo dall’Italia dei Valori
Sorrento - Depuratore al borgo di Marina Grande e schiamazzi notturni nel centro storico: due problemi gravi di vivibilità per i sorrentini, relativi a diverse zone della città; esigenze dei cittadini di cui l’Italia dei Valori si è fatta portavoce, già segnalate da tempo alle autorità competenti, ed ora oggetto di decisioni da parte del sindaco di Sorrento. “Verrebbe da dire, meglio tardi che mai!!” esordisce l’avvocato Giovanni Antonetti responsabile Idv della penisola sorrentina “ormai a Sorrento è sempre lo stesso copione; l’Idv ascolta le istanze dei cittadini, segnala, propone ma, purtroppo, per partito preso non viene ascoltata dall’Amministrazione e dal sindaco che la guida; poco dopo, però, accortosi della reale portata dei problemi, non può che prenderne atto ed adottare le soluzioni proposte a favore dei cittadini. E’ da tempo che abbiamo segnalato il problema del cattivo funzionamento del depuratore di Marina Grande e dei gravi disagi per gli abitanti del borgo marinaro, ormai stanchi delle continue promesse e dell’assoluta invivibilità nella zona; ci sono volute ben due interrogazioni parlamentari a firma del deputato Antonio Palagiano, in data 21 luglio 2009 e 12 luglio 2011, la raffica di divieti di balneazione imposti e, poco più di un mese fa, il 6 gennaio 2012, una dettagliata denuncia presentata dal sottoscritto alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, corredata da un dossier di circa 400 pagine, corredata dalle analisi effettuate dall’Arpac negli ultimi 5 anni, dal 2007 al 2011.
Sorrento - Depuratore al borgo di Marina Grande e schiamazzi notturni nel centro storico: due problemi gravi di vivibilità per i sorrentini, relativi a diverse zone della città; esigenze dei cittadini di cui l’Italia dei Valori si è fatta portavoce, già segnalate da tempo alle autorità competenti, ed ora oggetto di decisioni da parte del sindaco di Sorrento. “Verrebbe da dire, meglio tardi che mai!!” esordisce l’avvocato Giovanni Antonetti responsabile Idv della penisola sorrentina “ormai a Sorrento è sempre lo stesso copione; l’Idv ascolta le istanze dei cittadini, segnala, propone ma, purtroppo, per partito preso non viene ascoltata dall’Amministrazione e dal sindaco che la guida; poco dopo, però, accortosi della reale portata dei problemi, non può che prenderne atto ed adottare le soluzioni proposte a favore dei cittadini. E’ da tempo che abbiamo segnalato il problema del cattivo funzionamento del depuratore di Marina Grande e dei gravi disagi per gli abitanti del borgo marinaro, ormai stanchi delle continue promesse e dell’assoluta invivibilità nella zona; ci sono volute ben due interrogazioni parlamentari a firma del deputato Antonio Palagiano, in data 21 luglio 2009 e 12 luglio 2011, la raffica di divieti di balneazione imposti e, poco più di un mese fa, il 6 gennaio 2012, una dettagliata denuncia presentata dal sottoscritto alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, corredata da un dossier di circa 400 pagine, corredata dalle analisi effettuate dall’Arpac negli ultimi 5 anni, dal 2007 al 2011.
Sorrentini a Sharm el Sheikh
Sharm el Sheikh - Partire in inverno per un paese caldo? Sharm el Sheikh è la meta ideale se non si vuole affrontare un lungo viaggio. Solo due ore e mezzo di aereo, ad attenderci: le sue spiagge, i villaggi, le gite sul monte Sinai. Il Mar Rosso ogni anno attira milioni di turisti amanti delle immersioni e dell'esplorazione del fantastico mondo sottomarino. Ma non solo: Sharm è la meta ideale anche per i più giovani che vanno alla ricerca delle serate più mondane. A intuirlo l’organizzatore di eventi Roberto Porzio che in collaborazione con l’Agenzia di viaggi Puerto Svago di Meta, ogni anno organizza un giro turistico in Egitto alla conquista dell’attività più amata dai lavoratori stanchi… il riposo. Dal 18 al 25 febbraio un gruppo di cinquanta sorrentini si sono avventurati alla scoperta delle sue meraviglie. Tra le tante escursioni, non poteva mancare una serata dedicata alla danza del ventre. Tappa d’obbligo: il Fantasia, un luogo da sogno tra spettacoli di folklore e tradizione egiziani. In tournè, nello stesso periodo la ballerina Shasa, protagonista con Miro denominato il “Princes of belly dance” - principe della danza del ventre. “Da quando lavoro in Egitto – dice Shasa - ho capito finalmente cosa prova uno del nord quando viene a Napoli. Sharm è un po’ come da noi, si piange due volte: quando si arriva e quando si parte. Troppo poca una settimana, il tempo di ambientarsi e già bisogna tornare a casa, resta il bel ricordo del tramonto del deserto, dell’acqua cristallina e dei profumi d’oriente.”
venerdì 24 febbraio 2012
“Social in Action”
Il "Social World Film Festival" di Vico Equense promuove e sensibilizza il cinema sociale in locations “alternative”
Vico Equense – “Social in Action” è il progetto che sensibilizza e promuove il cinema sociale del “Social World Film Festival” in ambienti non “stereotipicamente” adatti al cinema al fine di poter raggiungere quante più persone di diverse classi sociali, età ed opinioni scegliendo televisioni, cinema, bar, ristoranti e scuole come location alternative. Prossimo evento del circuito a Caselle in Pittari (SA), sabato 25 febbraio 2012 dalle ore 17.00, dove sarà presentata la seconda edizione del “Social Wordl film festival” di Vico Equense e sarà dato il via al workshop “Young Media Campus” dedicato a giovani fotografi, video reporter e aspiranti giornalisti ad opera del Direttore Artistico Giuseppe Alessio Nuzzo. “Data la necessità di sociale - spiega il direttore artistico - espressa dal fatto che sempre più persone si avvicinano a cortometraggi, documentari e lungometraggi, molti dei quali a basso budget e/o indipendenti, a tematica sociale e visto l’obbligo di pubblicizzare, sostenere, reclamizzare “materiale” che possa spingere alla riflessione persone di qualsiasi luogo, parte o età, la Direzione Artistica ha concepito questo progetto. L’organizzazione del festival propone, ad attività commerciali e non, la possibilità di proiettare alcune opere della “Selezione Ufficiale” della prima edizione del “Social World Film Festival”. Una delegazione dell’organizzazione introdurrà la proiezione delle opere al cui termine ci sarà il consueto dibattito post-proiezione con gli autori eventualmente presenti”. La seconda edizione del “Social World Film Festival”, si svolgerà dal 6 al 13 maggio a Vico Equense. Si tratta di un'iniziativa finalizzata a dare spazio ai giovani filmakers e attori italiani: un'opportunità importante d'incontri e dibattiti per aprire le porte alla visibilità, alle collaborazioni e al lavoro nell'Unione Europea e nel Mondo. “Domani – conclude Giuseppe Alessio Nuzzo – cinque selezionati parteciperanno gratuitamente. Questi ultimi insieme ad altri undici selezionati a livello nazionale, parteciperanno al workshop “Young Media Campus” dal 10 al 13 maggio 2012 a Vico Equense. Alla scelta dei partecipanti allo “Young Media Campus” contribuirà la motivazione relativa al profilo indicato (tra videoreporter, fotografo e aspirante giornalista) selezionata in fase di iscrizione, il percorso di studi e/o iter formativo nonché la motivazione alle tematiche giovanili, cinematografiche ed artistiche in genere.”
Vico Equense – “Social in Action” è il progetto che sensibilizza e promuove il cinema sociale del “Social World Film Festival” in ambienti non “stereotipicamente” adatti al cinema al fine di poter raggiungere quante più persone di diverse classi sociali, età ed opinioni scegliendo televisioni, cinema, bar, ristoranti e scuole come location alternative. Prossimo evento del circuito a Caselle in Pittari (SA), sabato 25 febbraio 2012 dalle ore 17.00, dove sarà presentata la seconda edizione del “Social Wordl film festival” di Vico Equense e sarà dato il via al workshop “Young Media Campus” dedicato a giovani fotografi, video reporter e aspiranti giornalisti ad opera del Direttore Artistico Giuseppe Alessio Nuzzo. “Data la necessità di sociale - spiega il direttore artistico - espressa dal fatto che sempre più persone si avvicinano a cortometraggi, documentari e lungometraggi, molti dei quali a basso budget e/o indipendenti, a tematica sociale e visto l’obbligo di pubblicizzare, sostenere, reclamizzare “materiale” che possa spingere alla riflessione persone di qualsiasi luogo, parte o età, la Direzione Artistica ha concepito questo progetto. L’organizzazione del festival propone, ad attività commerciali e non, la possibilità di proiettare alcune opere della “Selezione Ufficiale” della prima edizione del “Social World Film Festival”. Una delegazione dell’organizzazione introdurrà la proiezione delle opere al cui termine ci sarà il consueto dibattito post-proiezione con gli autori eventualmente presenti”. La seconda edizione del “Social World Film Festival”, si svolgerà dal 6 al 13 maggio a Vico Equense. Si tratta di un'iniziativa finalizzata a dare spazio ai giovani filmakers e attori italiani: un'opportunità importante d'incontri e dibattiti per aprire le porte alla visibilità, alle collaborazioni e al lavoro nell'Unione Europea e nel Mondo. “Domani – conclude Giuseppe Alessio Nuzzo – cinque selezionati parteciperanno gratuitamente. Questi ultimi insieme ad altri undici selezionati a livello nazionale, parteciperanno al workshop “Young Media Campus” dal 10 al 13 maggio 2012 a Vico Equense. Alla scelta dei partecipanti allo “Young Media Campus” contribuirà la motivazione relativa al profilo indicato (tra videoreporter, fotografo e aspirante giornalista) selezionata in fase di iscrizione, il percorso di studi e/o iter formativo nonché la motivazione alle tematiche giovanili, cinematografiche ed artistiche in genere.”
Cesaro: “Il Tar ha sancito la legittimità del nostro operato per il nuovo assetto organizzativo dell’Ente”
Provincia di Napoli - “Mi ero imposto il silenzio prima che il Tar si fosse espresso sui ricorsi presentati da alcuni dirigenti della Provincia. Oggi che il Tar ha emesso la sua sentenza e posso esprimermi chiaramente. La motivazione con cui il Tribunale Amministrativo ha respinto il ricorso, riconosce appieno la coerenza e legittimità degli atti assunti, sia da un punto di vista organizzativo che procedurale. Ciò non può che confortarmi e convincermi ancor di più sulla bontà dell’operato della mia amministrazione, che ha sempre rispettato le indicazioni del Consiglio, pur adottando una propria linea di programmazione precisa e coerente ” Lo ha affermato il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro che ha così commentato la sentenza del Tar che respinge i ricorsi presentati contro la Provincia di Napoli sul decreto di attuazione della delibera di giunta per la definizione del nuovo assetto organizzativo dell’amministrazione. “ Le nostre scelte e la strategia attuata – continua Cesaro – fanno oggi della Provincia di Napoli una tra le amministrazioni più moderne ed efficienti, dove concetti quali la meritocrazia e la produttività voluti dalla legge Brunetta sono pienamente applicati. Tale riorganizzazione, oltre che necessaria, era anche obbligata, perché il MEF aveva palesemente richiesto di intervenire nel merito dopo un’ispezione effettuata nel 2007 che aveva stabilito all’epoca palesi incongruenze nelle funzioni dirigenziali dell’ente”.
Formazione. Dal Comune di Sorrento corsi gratuiti per addetti a commercio, ristorazione e turismo
Sorrento - Al via corsi gratuiti di formazione professionale riservati ad addetti e titolari delle attività commerciali, di ristorazione e turistiche. L'iniziativa è promossa dall'assessorato al Turismo del Comune di Sorrento, in collaborazione con la società Irip e l’associazione Apa. "L’idea di strutturare corsi gratuiti, grazie alla sinergia tra il nostro ente ed alcune imprese specializzate nel mondo della formazione, è nata ed è pronta a concretizzarsi per rispondere all’esigenza di strutturare corsi specifici che mirano alla creazione di un nuovo sistema di sviluppo e di riqualificazione dell’offerta turistico–commerciale di Sorrento - spiega l'assessore al Turismo, Gaetano Milano - La nostra città avverte l’esigenza di innalzare sempre di più gli standard qualitativi nel campo dell’accoglienza. Ciò a partire da quegli operatori che consideriamo di frontiera, perché chiamati ad offrire con professionalità, con garbo e con competenza, quei servizi di “front office” che sono di primaria importanza per i turisti". Il Comune di Sorrento offrirà la disponibilità dei locali dove si svolgeranno i corsi gratuiti, individuati presso la sede dell'Informagiovani. "Tra i progetti dell’assessorato c’è anche quello di concedere una certificazione di qualità comunale a quella strutture come ristoranti, negozi, b&b ed alberghi che si distinguano, tra l’ altro, per la bontà dei servizi e per la professionalità di quanti vi lavorano - aggiunge Milano - A tale ultimo riguardo, sarà tenuto conto delle attività di formazione che hanno visto impegnati i lavoratori stessi. Il primo corso, riservato ai temi della sicurezza, comincerà il prossimo 2 marzo. In seguito sono previsti ulteriori attività - tra cui un corso di accoglienza turistica – che verranno di volta in volta concordate con le associazioni di categoria o in funzione delle esigenze che emergeranno". (Fonte: Ago Press)
Asilo Masturzi Ravel cambia lo statuto
Vico Equense – Cambia lo statuto dell’asilo infantile "Rosalia Masturzi Ravel", l’ente sociale della frazione collinare di Arola che da oltre cinquant’anni rappresenta un punto di riferimento per la scuola materna in costiera sorrentina. La Regione Campania ha dato l’ok, dopo aver acquisito il parere favorevole del Comune, alla riduzione del numero dei componenti del Consiglio d’Amministrazione poiché eccedeva la soglia numerica prevista dal decreto legge “anti-crisi”. Il nuovo cda sarà composto da cinque membri compreso il Presidente eletto dal consiglio stesso. Gli altri componenti sono così nominati: uno dall’Ufficio Scolastico Provinciale e tre dal Consiglio comunale, di cui due scelti fra cittadini residenti nella frazione di Arola, più il parroco della frazione componente di diritto. L’ente Masturzi Ravel che ricorda la nobildonna che donò diverse proprietà e possedimenti, tra i quali lo splendido stabile ottocentesco dove ha sede la scuola, a questa istituzione sociale che per molti anni ha visto protagoniste le suore di Ivrea tra cui suor Gianna, al secolo Angela Biffi nativa della provincia di Como, alla quale è stata recentemente dedicata una strada ad Arola per ricordarne l’apprezzata opera formativa svolta per numerosi decenni.
Spese per emergenza neve, Assessore Cosenza: “Chiesti rimborsi per 16 milioni e mezzo di euro”
Regione Campania - “Ammontano a 16 milioni 563mila le spese sostenute complessivamente dagli enti presenti nel territorio regionale per far fronte all'emergenza neve.” Così l'assessore alla Protezione civile di Palazzo Santa Lucia Edoardo Cosenza, che ha appena trasmesso il prospetto complessivo al capo del Dipartimento Nazionale di Protezione civile Franco Gabrielli, ed è in attesa delle decisioni del Governo in merito alle modalità di copertura della spesa. “In totale – ha dichiarato l'assessore Cosenza – sono 256 i Comuni campani che hanno chiesto rimborsi per i costi sostenuti. Le province più colpite sono state quella di Avellino (con 106 Comuni su 119 che hanno inoltrato il rendiconto) e quella di Benevento (con 67 Comuni su 78). Sono 39 le richieste pervenute da Comuni della provincia di Caserta, 38 quelle del territorio salernitano e 6 dalla provincia di Napoli. A questi costi vanno aggiunti quelli sostenuti e certificati dalle Province di Avellino, Benevento e Caserta. Vanno poi considerate le spese sostenute dalla Regione, prevalentemente per l'acquisto di sale e per il nolo di piattaforme aeree utilizzate dai Vigili del fuoco, in particolare per la rimozione dei lastroni di ghiaccio dai tetti. Grazie ad un enorme sforzo organizzativo dell'assessorato e dell'Arcadis e con la collaborazione dei Comuni e delle Provincie colpite, siamo riusciti ad approntare e trasmettere al Governo il rendiconto dettagliato in tempi record.
Accordo tra Comune ed Enel Sole per il risparmio energetico
Sorrento - Risparmio energetico, basso impatto ambientale e grande versatilità: sono solo alcune delle innovazioni del nuovo sistema di illuminazione pubblica Archilede, basato su tecnologia Led, introdotto a Sorrento grazie all’accordo tra Comune ed Enel Sole. La sperimentazione per introdurre la nuova tecnologia è partita in piazza Angelina Lauro con l'installazione di 17 apparecchi di illuminazione Archilede da 84w su sette lampioni doppi ed uno triplo. La sostituzione dei vecchi corpi illuminanti ha permesso di ottenere un risparmio energetico di circa il 75% e consentirà di ridurre notevolmente le emissioni di anidride carbonica (circa 10 tonnellate ogni anno) immessa nell’atmosfera, nel pieno rispetto del protocollo di Kyoto. I risultati sono già sotto gli occhi di tutti. A Sorrento in Piazza Angelina Lauro la luce è ora uniforme su tutta la sede stradale, priva di zone d’ombra e senza alcuna dispersione del flusso verso l’alto. Un’elettronica innovativa ed intelligente permette un’elevata flessibilità di regolazione del singolo punto luce. L’elettronica stessa è stata sottoposte a dure prove di laboratorio che hanno dimostrato che la vita media di ogni singolo elemento LED è di oltre 60.000 ore che equivale a circa 15 anni di funzionamento. “Risparmiare energia migliorando al tempo stesso la qualità dell’illuminazione: questo è Archilede – ha commentato Emanuele Sguazzi, Responsabile del Dipartimento Territoriale Centro Italia di Enel Sole – La tecnologia che introduciamo a Sorrento rappresenta un vantaggio per tutti: cittadini, amministrazioni e ambiente, riducendo al tempo stesso costi ed emissioni e garantendo maggiore efficienza e affidabilità”. "Il sistema adottato dall'ente consente di conseguire un risparmio energetico, con ricadute positive sia in termini di salvaguardia dell'ambiente che economici - ha spiegato il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - E proprio per favorire ulteriori vantaggi per le casse comunali, stiamo studiando anche l'eventualità di affidare in concessione gli impianti di pubblica illuminazione dislocati sul territorio comunale". Enel Sole, che opera da sempre impiegando tecnologie innovative per incrementare l’efficienza complessiva degli impianti e ottimizzare i consumi di energia elettrica, offre ai clienti una soluzione integrata comprendente la progettazione, fornitura in opera e collaudo per facilitare l’introduzione della nuova tecnologia e, laddove richiesto, un’anticipazione in conto capitale per consentire alle amministrazioni comunali di ottenere risultati immediati e una programmabilità della spesa. (Fonte: Ago Press)
Sandro Pertini, il ricordo di Pier Luigi Bersani
di Pier Luigi Bersani
«Ricorre quest’anno il ventiduesimo anniversario della morte del Presidente Sandro Pertini. Mi chiedo quale sia il modo giusto per ricordare la figura di questo grande italiano e, soprattutto, da dove sia più opportuno cominciare». «Dal giovane Pertini che, pur contrario all’intervento dell’Italia nella Prima Guerra mondiale, decise di arruolarsi perché: “Se a combattere dovevano andare i figli degli operai e dei contadini, dovevo andarci anche io”; dall’antifascista che non si piegò mai alla violenza, ai Tribunali Speciali, al carcere e che partecipò alla lotta partigiana; dall’uomo delle Istituzioni che da Presidente della Repubblica riuscì a stabilire in anni difficili, segnati dal terrorismo e dal terremoto in Irpinia, un legame profondo con il popolo italiano e, in particolare con i giovani. No, io credo che la cosa più giusta sia partire dai suoi ideali». «Pertini li interpretò sempre come l’unione inscindibile tra due principi: la libertà e la giustizia sociale. Non avrebbe in nessun modo sacrificato l’una a danno dell’altra: “Non vi può essere vera libertà senza giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà”, sosteneva Pertini, era questo il suo convincimento profondo. Tutto il percorso umano e politico di Pertini è segnato da questa incrollabile certezza. Un’idea di libertà che non si chiude nell’individualismo e nell’egoismo ma che, al contrario, si coniuga con la giustizia sociale. Due valori che devono camminare insieme, perché non si può essere liberi da soli, né si può star bene da soli ma soltanto in relazione con la libertà e la dignità di tutti gli uomini e le donne del mondo». «Il riformismo nasce da un'idea che ha preso le mosse da un solco profondo e che affonda le sue radici molto lontano. L’insegnamento che ci viene da Sandro Pertini è che la politica deve avere a che fare con il pensiero, con la nobiltà delle idee, e con la volontà di testimoniarle con la propria vita».
«Ricorre quest’anno il ventiduesimo anniversario della morte del Presidente Sandro Pertini. Mi chiedo quale sia il modo giusto per ricordare la figura di questo grande italiano e, soprattutto, da dove sia più opportuno cominciare». «Dal giovane Pertini che, pur contrario all’intervento dell’Italia nella Prima Guerra mondiale, decise di arruolarsi perché: “Se a combattere dovevano andare i figli degli operai e dei contadini, dovevo andarci anche io”; dall’antifascista che non si piegò mai alla violenza, ai Tribunali Speciali, al carcere e che partecipò alla lotta partigiana; dall’uomo delle Istituzioni che da Presidente della Repubblica riuscì a stabilire in anni difficili, segnati dal terrorismo e dal terremoto in Irpinia, un legame profondo con il popolo italiano e, in particolare con i giovani. No, io credo che la cosa più giusta sia partire dai suoi ideali». «Pertini li interpretò sempre come l’unione inscindibile tra due principi: la libertà e la giustizia sociale. Non avrebbe in nessun modo sacrificato l’una a danno dell’altra: “Non vi può essere vera libertà senza giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà”, sosteneva Pertini, era questo il suo convincimento profondo. Tutto il percorso umano e politico di Pertini è segnato da questa incrollabile certezza. Un’idea di libertà che non si chiude nell’individualismo e nell’egoismo ma che, al contrario, si coniuga con la giustizia sociale. Due valori che devono camminare insieme, perché non si può essere liberi da soli, né si può star bene da soli ma soltanto in relazione con la libertà e la dignità di tutti gli uomini e le donne del mondo». «Il riformismo nasce da un'idea che ha preso le mosse da un solco profondo e che affonda le sue radici molto lontano. L’insegnamento che ci viene da Sandro Pertini è che la politica deve avere a che fare con il pensiero, con la nobiltà delle idee, e con la volontà di testimoniarle con la propria vita».
Lauro: L'operazione trasparenza redditi dei membri del governo, pur apprezzabile, risulta non omogenea ed ancora incompleta
"Pur apprezzando l'importante passo in avanti fatto, anche se con ingiustificato ritardo, dopo una faticosa analisi comparata delle dichiarazioni pubblicate da tutti i membri del governo sui rispettivi siti ministeriali, l'operazione trasparenza risulta non omogenea ed ancora incompleta. Mancano, infatti, le dichiarazioni relative al triennio precedente e quelle dei familiari conviventi, che potrebbero risultare titolari di importanti cespiti immobiliari e non. Sarebbe necessario, inoltre, che la pubblicazione completa avvenisse anche sul sito del governo. Per quanto riguarda i parlamentari, appare urgente che tutti, senatori e deputati, a partire dai presidenti delle Camere, dai questori e dai segretari, nonché dai presidenti delle commissioni parlamentari, autorizzino la pubblicazione, secondo le norme vigenti." Lo ha dichiarato stamane il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali e dell'antimafia.