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martedì 19 giugno 2012
Conclusa la rassegna La cultura dell´acqua promossa dal Centro meridionale di educazione ambientale
Sorrento - Quando il CMEA, Centro Meridionale di Educazione Ambientale, il Comune di Sorrento e le scuole della Penisola Sorrentina uniscono le loro energie e le loro risorse, il successo, soprattutto per i giovani, è assicurato. Molto sentita, infatti, la partecipazione alla serata conclusiva de "La cultura dell´acqua", sabato 16 giugno al Teatro Sant´Antonino a Sorrento. Alla presenza del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, e dell´assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Teresa De Angelis, con l´entusiasmo e la professionalità del direttore del CMEA, professor Giovanni Fiorentino, si è concluso un biennio di iniziative che ha approfondito la cultura dell´acqua con una formazione diretta al mondo delle scuole e che ha coinvolto i ragazzi con grande impegno. Per l´occasione docenti e ragazzi che hanno partecipato sono stati premiati con un gioiello marino di Carla Felicissimo e con delle magliette con il logo disegnato dalla grafica Donatella Esposito. Una serie di incontri pubblici, tra scienza ed arte, curati dal professor Giancarlo Spezie, un laboratorio per le classi del Circolo Didattico Vittorio Veneto guidato dalla biologa Mariangela Russo, un particolarissimo laboratorio di formazione guidato dai docenti Angela Crimi, Michele Pazzanese, Maria Nives Reale, Giuseppe Di Martino e Mariangela Russo, in un fortunato mix di narrazione, scienza e gastronomia, due rassegne cinematografiche curate dal dottor Luigi Russo: veramente tanti i progetti realizzati e tante le scuole coinvolte, tra cui i ragazzi dello Scientifico Salvemini, classe I scienze applicate sezione B, la Scuola Media Tasso , l´ITC San Paolo, il Liceo Artistico Grandi. Ancora laboratori dedicati all´energia sostenibile curati dall´ingegner Antonino Di Maio e la giornata di formazione per gli studenti delle scuole superiori coordinata dai docenti universitari Giancarlo Spezie e Pierpaolo Falco, tutto per sensibilizzare i giovani alle problematiche ambientali, nella tradizione che l´indimenticabile professor Antonino Fiorentino, fondatore del CMEA, ci ha lasciato come prezioso insegnamento. Tra i presenti, la dirigente Maria Rosaria Titomanlio e don Carmine Giudici. (Fonte: Emanuela Rajola)
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