Tunnel dello Scrajo, lavori in ritardo il taglio del nastro rinviato a giugno

Fonte: Antonio Ferrara da La Repubblica Napoli 

Vico Equense - Aprirà a giugno la galleria Pozzano-Scrajo sulla statale Sorrentina. Un appuntamento atteso da mesi, finito nelle strette maglie della revisione della spesa pubblica, con i lavori che procedono a rilento per i ritardi nei pagamenti alle imprese costruttrici. Un appalto Anas da 72 milioni di euro, per la costruzione della variante della statale 145 Sorrentina tra il chilometro 11,600 e il chilometro 14,000, affidato in concessione all' associazione temporanea d' impresa tra Nbi, Ellemme e Impresa Spa, guidata dall' imprenditore napoletano Raffaele Raiola. Doveva essere consegnata un mese fa la nuova galleria, che collega direttamente Castellammare con Seiano, saltando il bivio di Pozzano e il centro cittadino di Vico Equense. L' annuncio fu dato a marzo 2012, in occasione dell' abbattimento dell' ultimo diaframma della galleria "Scrajo 2". «Questa cerimonia - spiegò l' amministratore unico di Anas, Pietro Ciucci - costituisce il passaggio fondamentale che condurrà all' apertura al traffico di tutta la variante entro il prossimo mese di novembre 2012, quando sarà posta la parola fine a un lavoro tanto complesso, quanto utile». Ma il cronoprogramma dei lavori è slittato. Le opere edili sono praticamente finite, mancano ancora piccoli interventi, il tunnel che buca il massiccio del Faito tra Pozzano e l' ingresso del tunnel di Seiano è realizzato.

E l' Anas fa sapere che, nonostante i problemi economici che hanno riguardato le attività dell' impresa concessionaria dei lavori, i lavori non si sono fermati. Nonostante i tagli ai finanziamenti pubblici. E sono fiduciosi che, non appena l' azienda costruttrice riprenderà a "respirare", l' opera sarà completata. Al massimo entro giugno, assicurano dagli uffici di viale Kennedy. La data ufficiale di conclusione dei lavori è fissata al primo aprile prossimo, Lunedì di Pasquetta. Ci sperano gli albergatori e gli operatori turistici della penisola sorrentina. Al momento l' opera è completata all' 85 per cento. Difficile l' apertura in primavera. È ancora tutta da realizzare la parte impiantistica che comprende la realizzazione dei sistemi tecnologici e di sicurezza. Per questo servono almeno cinque mesi, tra completamento e adeguamento delle opere civili e i tempi tecnici per il collaudo e la prova del nuovo percorso viario in galleria. Soprattutto perché, spiegano all' Anas, le tecnologie che saranno utilizzate nei tre chilometri del percorso di sicurezza, realizzato in parallelo con la galleria stradale, sono di ultima generazione. E richiedono maggiori tempi di installazione. Sono previste, infatti, piazzole di sosta ed emergenza ogni 600 metri, postazioni "Sos" ogni 500 metri, impianti antincendio, videosorveglianza e controllo del traffico in galleria, sistema di trasmissione per telefonia mobile. Il nuovo percorso è composto da quattro tunnel naturali consecutivi per una lunghezza di 5,2 chilometri: i tratti di "Pozzano" (1050 metri), "Punta Orlando" (1500 metri), "Scrajo 1" (580 metri) e "Scrajo 2" (400 metri) si immettono nel tracciato già esistente della galleria di Seiano (1300 metri). La nuova variante Sorrentina consentirà di uscire dalla Penisola sorrentina, abbandonando la vecchia strada borbonica, subito dopo il territorio di Meta, imboccando il tunnel di Seiano per ritrovarsi direttamente sulla strada Panoramica, a Castellammare, dove, percorso appena un chilometro, si potrà nuovamente percorrere la galleria di Privati e instradarsi così verso il casello autostradale di Castellammare della A3 Napoli Pompei-Salerno.