Vico Equense - Si è tenuto questa mattina a Vico Equense il comizio di Sinistra Ecologia e Libertà in vista delle elezioni politiche del 24-25 febbraio. Ad intervenire sono stati oltre a Raffaele Lauro della sezione locale, i candidati alla camera Tonino Scala e Arturo Scotto. Benvenuta Sinistra addio Monti è stato il leit motiv in una mattinata ricca di sole e di curiosi. Dal Lavoro alla scuola, dal territorio alla buona politica questi i temi affrontati dai due candidati in un territorio che non vedeva da tanto tempo un comizio in piazza. Arturo Scotto nel suo intervento si è soffermato sul voto utile: «In Italia c’è un solo schieramento che si candida a governare: il centrosinistra. Gli altri si candidano a ipotecare la vittoria, ad azzopparla». Il segretario regionale di Sel lo ripete in più occasioni. Tonino Scala, lo stabiese Scala si è soffermato più sulle questioni locali e sulla questione cantieristica prioritaria per l'intero comprensorio: «Il futuro della Fincantieri passa per il bacino. Il futuro di Fincantieri non può e non deve passare per accordi beceri fatti sulla pelle dei lavoratori. Il futuro di Fincantieri ha un nome ed un cognome: bacino di costruzione. Peccato che si siano persi un bel po' di opportunità dall'approvazione delle delibera n. 1474 del 18 settembre 2009 per l'inerzia del governo regionale».
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