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mercoledì 20 febbraio 2013
Studentessa borseggiata in stazione: I-phone nel mirino, arrestato 35enne
Meta - Sala d’attesa affollata. Decine di
giovani in stazione aspettando l’arrivo del
treno. Una situazione «ideale» per concludere
un furto. Così ha avvicinato una
studentessa e le ha rubato il telefono cellulare,
in pochissimi
istanti.
A quel punto è
scattato l’allarme,
l’uomo ha cercato
di sfuggire alla
«morsa» dei carabinieri
che però
l’hanno arrestato.
Finisce in manette
un 35enne di Napoli.
Pregiudicato,
l’uomo è stato giudicato
nella mattinata
di ieri con
rito direttissimo
alla sezione distaccata
del Tribunale
di Sorrento.
Per il ladro,
condanna ad un
anno di reclusione
(pena sospesa) con
l’obbligo di firma
quotidiano al
commissariato di
polizia di Napoli.
Insomma, un
altro colpo, ancora
malviventi in
azione in penisola
sorrentina in un
inverno «nero», in
cui colpi notturni, raid, risse e altri episodi
l’hanno fatta da padrone, da Vico Equense
a Sorrento.
Stavolta l’ennesimo episodio di microdelinquenza
è avvenuto a Meta, alla stazione
della Circumvesuviana. Dopo le lezioni, la
struttura viene presa «d’assalto» da decine
di studenti del vicino liceo classico e altre
strutture scolastiche della città. Tutti ad
attendere il treno
per tornare a casa.
Fra questi, nella
giornata di ieri,
c’era anche una
giovane studentessa,
17enne.
La ragazza stava
attendendo
l’arrivo del treno.
Era in compagnia
degli amici quando
all’improvviso
è stata notata dal
ladro.
La ragazza aveva
fra le mani il suo
telefono cellulare,
un I-phone 4. Poi
l’ha riposto nel
proprio zainetto.
A quel punto il
35enne, originario
di Napoli e già
noto alle forze
dell’ordine, è entrato
in azione.
Immediato l’arrivo
sul posto dei
carabinieri che,
coordinati dal
capitano Leonardo
Colasuonno, si
sono messi sulle tracce dell’uomo che, nel
tentativo di dileguarsi, ha tentato di liberarsi
del cellulare. Arrestato, è stato condannato
ad un anno di reclusione (pena sospesa). (Fonte: Metropolis)
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