Pagine

domenica 17 marzo 2013

Penisola Sorrentina: servizio straordinario di controllo del territorio “movida sicura”

Penisola sorrentina - Nella notte tra sabato e domenica, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito l’ennesimo servizio straordinario di controllo del territorio della Penisola per la “movida sicura”. L’obiettivo su cui i Carabinieri si sono concentrati in questo fine settimana è stato quello di un controllo capillare di tutto il traffico veicolare in entrata prima, ed in uscita poi, dalla Penisola per verificare la presenza di persone sospette e, a notte inoltrata fino alle prime luci dell’alba, assicurarsi che giovani sotto l’effetto dell’alcool o di stupefacenti non potessero mettersi alla guida al termine della serata passata nei locali di ritrovo giovanile della zona. Sono state impiegate in strada 11 pattuglie e 25 uomini ed un'unità cinofila antidroga, il cane “Ciro”, un pastore tedesco del Nucleo Cinofili di Pontecagnano che ha permesso ai militari di verificare l’eventuale possesso di sostanze stupefacenti. I Carabinieri hanno costituito prima un maxi posto di blocco sulla SS145, in località “Bikini”, nella tarda serata di sabato, controllando le singole autovetture che transitavano nel percorso obbligato istituito con gli appositi coni di segnalazione e cartelli stradali, nonché con altri posti di controllo in Piazza Cota a Piano di Sorrento ed a Sant’Agnello. Dopo un preliminare screening degli ingressi, hanno continuato il monitoraggio dei punti nevralgici dell’area, anche con pattuglie a piedi, in particolare delle zone ove insistono i maggiori locali di ritrovo della Penisola, soprattutto a Sorrento in Piazza Tasso, Corso Italia, Via Correale e in tutto il centro storico. Quando ormai la notte stava per giungere al termine, è stato istituito un altro maxi posto di blocco a Meta, in Piazza del Lauro, dove l’attenzione è stata posta ai conducenti delle autovetture che lasciavano la Penisola per essere certi che autisti in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti non potessero mettere a repentaglio la propria e l’altrui incolumità ponendosi alla guida di veicoli. Sono stati, quindi, numerosissimi i controlli con etilometro al fine di prevenire incidenti automobilistici nell’ottica della sicurezza di tutti gli utenti della strada. I controlli dei carabinieri hanno portato:

a) alla denuncia in stato di libertà di:
- due ragazze di Vico Equense, entrambe 24enni, e due ragazzi di Sorrento e Vico Equense, rispettivamente di 40 e 24 anni, tutti colti alla guida delle proprie autovetture risultati, dopo esame con etilometro, in stato di ebbrezza;
- un 21enne di Vico Equense, con precedenti per reati contro il patrimonio, al quale, dato l’atteggiamento sospetto assunto durante il controllo, dopo una perquisizione del mezzo, è stato rinvenuto all’interno dell’autovettura un coltello a serramanico con una lama di 7 cm, sottoposto a sequestro;
- un 21enne di Pimonte, incensurato, che era alla guida della propria autovettura e rifiutava di sottoporsi agli accertamenti per verificare l’assunzione di sostanze stupefacenti;
b) alla segnalazione alla competente Prefettura di Napoli quali assuntori di sostanze stupefacenti, tutte sottoposte a sequestro, in quanto trovati in possesso di modiche quantità di marijuana o hashish, di un 34enne di Napoli, un 21enne di Vico Equense ed un 45enne di Vico Equense.
Al termine del servizio sono stati sottoposti a controllo 83 veicoli, identificate 182 persone, elevate contravvenzioni al codice della strada con sanzioni per un totale di circa 2.000 euro, ritirate n.4 patenti di guida per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di stupefacenti e sottoposte a sequestro amministrativo due autovetture per guida senza patente e per mancanza del certificato assicurativo.

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.