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giovedì 18 aprile 2013

“La città del sole”

Grande successo di pubblico allo spettacolo tenutosi nella sala teatrale del convento di San Francesco d’Assisi 

Vico Equense - Si è tenuta, ieri sera, 12 Aprile, nella sala teatrale “La città del sole”, presso l’Associazione Help Affido familiare APS Onlus, lo spettacolo di varietà “La Primavera della speranza”. Uno spettacolo di Musica, Danza, Ginnastica, teatro e poesia scritto e diretto da Antonio Cavallaro. Hanno partecipato i ragazzi della Casa Famiglia San Francesco ed alcuni loro compagni di scuola. Il tema era la Speranza. La speranza che è la forza della vita che ognuno di noi custodisce, pur senza saperlo, nel profondo del cuore. La speranza è la voglia di farcela, di aspettare pazientemente un paio d’ali nuove e riprendere il volo dopo ogni caduta. La volontà in certi casi, non basta da sola ad allontanare, per esempio, gli spettri della droga, c’è bisogno di qualcuno che te ne spieghi i pericoli, ti dia speranza di poter cambiare. Qui, due ragazzi della casa hanno magistralmente interpretato una scenetta che riguardava proprio i pericoli della droga. Un altro gruppo ha presentato: “Inverno e Primavera”, La rinascita della vita, degli obiettivi, della speranza in giorni migliori dopo periodi bui. Tutti noi dobbiamo accettare la delusione che è limitata, ma non dobbiamo mai perdere la speranza. Non importa quanto freddo sia l’Inverno. Dopo c’è la Primavera. Allo spettacolo hanno preso parte le ragazze del Gymnasium Vico dirette da Teresa e Paola Apuzzo che hanno dato vita ad una fantastica serie di esercizi a corpo libero, con nastri, con cerchi, con la palla, molto applauditi dal pubblico che aveva, sin dal primo pomeriggio, riempito la sala. Le ragazze nella loro performance hanno voluto trasmettere la loro speranza, il loro desiderio di diventare qualcuno nella vita. Molto successo hanno ottenuto le bambine della scuola di danza “Paso Adelante” diretta da Maria Laura Cucurullo.

Le bambine si sono esibite in danze moderne ed in “danza del ventre” dimostrando talento, tenacia, disciplina. Traspariva dai loro movimenti, la magia della danza, la forza che si porta dentro di sé, che ti forgia, ti insegna a misurarti con le proprie forze. Credo che ognuno di loro covava il sogno, la speranza di diventare, un giorno, famosa; perché la speranza non è altro che un sogno fatto da svegli. Sul palco sono saliti i talentuosi Antonino e sua sorella Alessandra che hanno eseguito benissimo, alla tastiera brani di musica classica. A chiudere lo spettacolo è stato Antonio Cavallaro che ha recitato Viviani. Uno dei personaggi più amati, quel “Sapunariello” sempre in cerca di quella fortuna o “sciorta” che gli ha sempre voltato le spalle ma che in cuor suo nutre la speranza che un giorno, la ruota del mondo giri finalmente un po’ dalla sua parte. Questa è stata una delle tante manifestazioni che periodicamente vengono organizzate dalla Dottoressa Adriana Straniero, direttrice del centro, per far conoscere la struttura, bellissima e magnificamente funzionante. Per far conoscere le attività, fuori dagli orari di scuola, che quei ragazzi, ospiti della casa svolgono in serenità, in un ambiente veramente familiare.

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