Vico Equense - “I giovani sono la principale risorsa della nostra comunità. È fondamentale che comunichino con le istituzioni e che si facciano promotori di idee e di istanze. Il progetto “ragazzi in aula” non solo contribuisce a creare cittadini responsabili, ma apre allo stesso Consiglio regionale la possibilità di dialogare con i ragazzi e comprendere quali sono le loro esigenze. Sono loro i veri protagonisti del futuro migliore che noi ci impegniamo a consegnare”. Con queste parole l’onorevole Flora Beneduce saluta i “ragazzi in aula” del liceo scientifico Blaise Pascal di Pompei, che oggi, grazie al progetto giunto alla settima edizione, hanno interpretato, per un giorno, il ruolo di consiglieri della Regione Campania. A presiedere la seduta in cui gli alunni hanno presentato anche un disegno di legge, l’onorevole Flora Beneduce. “Il loro entusiasmo, la partecipazione e la voglia di conoscere sono encomiabili – conclude la Beneduce -. Gli stereotipi di giovani senza ideali non descrivono tante realtà che edificano la società rendendola migliore”.
lunedì 22 aprile 2013
Ragazzi in aula, Flora Beneduce presiede la seduta del consiglio
Vico Equense - “I giovani sono la principale risorsa della nostra comunità. È fondamentale che comunichino con le istituzioni e che si facciano promotori di idee e di istanze. Il progetto “ragazzi in aula” non solo contribuisce a creare cittadini responsabili, ma apre allo stesso Consiglio regionale la possibilità di dialogare con i ragazzi e comprendere quali sono le loro esigenze. Sono loro i veri protagonisti del futuro migliore che noi ci impegniamo a consegnare”. Con queste parole l’onorevole Flora Beneduce saluta i “ragazzi in aula” del liceo scientifico Blaise Pascal di Pompei, che oggi, grazie al progetto giunto alla settima edizione, hanno interpretato, per un giorno, il ruolo di consiglieri della Regione Campania. A presiedere la seduta in cui gli alunni hanno presentato anche un disegno di legge, l’onorevole Flora Beneduce. “Il loro entusiasmo, la partecipazione e la voglia di conoscere sono encomiabili – conclude la Beneduce -. Gli stereotipi di giovani senza ideali non descrivono tante realtà che edificano la società rendendola migliore”.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.