Vico Equense - Con determina n.446 del 10 maggio 2013 del Responsabile per il Servizio del territorio apparsa all'Albo pretorio del Comune si impegna la ditta vincitrice della gara a fornire la segnaletica stradale per via Raffaele Bosco nei tratti dove sono avvenuti lavori di "messa in sicurezza". “Anche Via Mirto – spiega Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - è una strada che conduce a via Raffaele Bosco, e vi si incontra in località più nota come "quattro ...vie”, dove sono avvenuti tali lavori. Essa da tempo non ha più la targa, che ne designi il nome, nè all'ingresso nè in uscita sul corso Caulino. Indiscutibile la gravità di tale mancanza soprattutto se si pensa che, una sera d'inverno, gli autisti di un'autoambulanza non ritrovavano l'indirizzo del malato da prelevare, non individuando la strada indicata.
Per Via Mirto e via Matignano (pure senza targa) abbiamo fatto domanda al medesimo ufficio, nel dicembre 2012. Che sia finalmente venuta la volta di ottemperare a tali mancanze, che possono avere risvolti estremamente gravi? E' cosa da poco, ma fa parte della doverosa attenzione ai bisogni del contribuente, che è un cittadino e soprattutto un essere umano”, conclude il consigliere comunale di minoranza.
martedì 21 maggio 2013
Via Mirto senza la targa del nome…
Vico Equense - Con determina n.446 del 10 maggio 2013 del Responsabile per il Servizio del territorio apparsa all'Albo pretorio del Comune si impegna la ditta vincitrice della gara a fornire la segnaletica stradale per via Raffaele Bosco nei tratti dove sono avvenuti lavori di "messa in sicurezza". “Anche Via Mirto – spiega Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - è una strada che conduce a via Raffaele Bosco, e vi si incontra in località più nota come "quattro ...vie”, dove sono avvenuti tali lavori. Essa da tempo non ha più la targa, che ne designi il nome, nè all'ingresso nè in uscita sul corso Caulino. Indiscutibile la gravità di tale mancanza soprattutto se si pensa che, una sera d'inverno, gli autisti di un'autoambulanza non ritrovavano l'indirizzo del malato da prelevare, non individuando la strada indicata.
Per Via Mirto e via Matignano (pure senza targa) abbiamo fatto domanda al medesimo ufficio, nel dicembre 2012. Che sia finalmente venuta la volta di ottemperare a tali mancanze, che possono avere risvolti estremamente gravi? E' cosa da poco, ma fa parte della doverosa attenzione ai bisogni del contribuente, che è un cittadino e soprattutto un essere umano”, conclude il consigliere comunale di minoranza.
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