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"Di fronte alla crisi istituzionale, politica, morale ed economica, che sta bruciando il futuro delle nuove generazioni, l'inadeguatezza, l'irresponsabilità, l'improvvisazione, l'inconcludenza e la mediocrità intellettuale dell'intera classe dirigente nazionale, a partire dal governo Letta e dai partiti della cosiddetta maggioranza delle larghe intese, ha raggiunto livelli non più tollerabili e, ad essere benevoli, penosi. Si rischia, in tal modo, di pregiudicare gli stessi equilibri democratici del nostro paese. L'unico sbocco possibile, prima che sia troppo tardi, rimane il ritorno al popolo sovrano". Lo ha dichiarato l'on. Raffaele Lauro, senatore della XVI legislatura e leader del movimento politico "No Azzardo. Salviamo l'Italia".
domenica 20 ottobre 2013
Larghe intese...
"Di fronte alla crisi istituzionale, politica, morale ed economica, che sta bruciando il futuro delle nuove generazioni, l'inadeguatezza, l'irresponsabilità, l'improvvisazione, l'inconcludenza e la mediocrità intellettuale dell'intera classe dirigente nazionale, a partire dal governo Letta e dai partiti della cosiddetta maggioranza delle larghe intese, ha raggiunto livelli non più tollerabili e, ad essere benevoli, penosi. Si rischia, in tal modo, di pregiudicare gli stessi equilibri democratici del nostro paese. L'unico sbocco possibile, prima che sia troppo tardi, rimane il ritorno al popolo sovrano". Lo ha dichiarato l'on. Raffaele Lauro, senatore della XVI legislatura e leader del movimento politico "No Azzardo. Salviamo l'Italia".
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