Si riaccende la polemica sul piano sociale di zona
Vico Equense - Domani, 6 novembre, alle 9.30 è convocato il consiglio comunale. 19 i punti da discutere. Tra gli argomenti all’ordine del giorno la formale istituzione dell’ambito territoriale 33 con l’approvazione della convenzione per la gestione, in forma associata, del piano sociale di zona. La Regione Campania con una delibera del 31 ottobre scorso, ha commissariato l'ambito territoriale di riferimento a causa dell'assenza di Vico Equense. “La Regione – commenta Natale Maresca, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - ha commissariato il costituendo ambito sociale NA33 esclusivamente per responsabilità di Vico Equense, che non ha inteso sottoscrivere l'atto di adesione. Un atto che la Regione nella delibera ha definito obbligatorio. Nella citata delibera la Regione ha anche aggiunto che la mancata adesione comporta una "grave penalizzazione per i cittadini e gli utenti.” Il commissariamento riguarda solo l'atto di costituzione dell'ambito che sarà sottoscritto quindi dal Commissario (esautorando il Comune) coadiuvato da funzionari della Regione la cui indennità sarà pagata dai cittadini di Vico che hanno già pagato le tante cause al TAR perse per gli errori fatti”, conclude il consigliere di minoranza. Soltanto nel 2012 la Regione aveva modificato gli ambiti territoriali facendoli coincidere con i distretti socio sanitari delle ASL per una migliore razionalizzazione. L'adesione ai nuovi ambiti è stata però considerata dall'ente di via Santa Lucia un atto obbligato per i singoli Comuni.
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