Vico Equense - In riferimento all’articolo comparso su questo blog dal titolo: “ Sui servizi sociali avevamo ragione noi” a firma dei Consiglieri Comunali del gruppo In Movimento per Vico e ad altre dichiarazioni di stessa provenienza, la Maggioranza indente rendere pubblica la realtà dei fatti. In primis si evidenzia che il commissariamento riguarda l’intero ambito e non un comune in particolare ( tantomeno quello vicano) e che dalla Delibera di Giunta regionale che tanto viene acclarata si evince che la responsabilità per la mancata ratifica del piano di zona appartiene a tutti e sei i comuni afferenti tanto che le eventuali sanzioni anche di carattere economico ricadono su di essi indistintamente e in egual misura.E' pur vero che l’amministrazione vicana ha, seguendo gli indirizzi regionali, promosso l’istituzione di un nuovo organismo giuridico presentando in sede di coordinamento istituzionale proposte, come da atti e verbali esclusivamente a tutela dei cittadini, all’ottimizzazione delle risorse economiche ed umane, in direzione dell’economia di scala e nel rispetto della normativa nazionale dello spending review e della L.R. 11/2007 come modificata dalla L.R. 14/2012. Il Comune di Vico pur essendo fortemente intenzionato ad entrare nel Piano Sociale di zona, si è trovato di fronte una coalizione blindata che non ha accettato alcuna nostra proposta ed è questo anche il motivo per cui si è deciso di non ratificare alcuna convenzione afferente il Piano Sociale di zona. Si è voluto aspettare il commissario affinchè questi, super partes, possa vagliare tutte le proposte agli atti ed esprimersi nel rispetto delle normative e a tutela dell’utenza. Si faccia sempre una corretta informazione soprattutto quando si tratta di argomenti così delicati ed importanti.
La Maggioranza consiliare di Vico Equense
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