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mercoledì 29 gennaio 2014

Strade dissestate, nuova raffica di ricorsi contro il Comune

Ente trascinato in giudizio da centauri e automobilisti: ancora battaglia dinanzi al giudice di pace 

Vico Equense - Sarà un duro testa a testa. Da una parte i cittadini, dall’altra il Comune di Vico Equense. Sì, perché le condizioni delle strade della città saranno al centro di più contenziosi che si discuteranno dinanzi al giudice di bace di Sorrento. Buche e dossi nati dai continui lavori a cui sono state sottoposte le arterie. Tra condotte per la metanizzazione, fibre ottiche e interventi per le tubazioni dell’acqua l’asfalto è diventato peggio una mulattiera. Acqua e brecciolino rischiano di provocare quotidianamente incidenti per i quali i comuni della costiera possono essere chiamati in giudizio. Una sorta di Parigi-Dakar giornaliera quella che i pendolari della terra delle sirene affrontano da Massa Lubrense a Vico Equense. I ricorsi al Giudice di Pace spuntano come funghi. Tutti gli enti municipali devono dare incarichi agli avvocati per tutelarsi contro il crescente numero di ricorsi per sinistri stradali che a detta di centauri e automobilisti sono provocati dalla mancata cura delle strade. Il Comune di Vico Equense ha deciso di opporsi anche negli ultimi due casi in cui automobilisti hanno chiamato in causa l’ente. L’opportunità è dettata anche dalla polizza stipulata dal Comune. Nessun aggravio per le casse comunali. La società Sai–Fondiaria con cui l’ente municipale ha stipulato la polizza non aggraverà la situazione del bilancio. In tempo di spendig review, tagli da parte dello Stato la particolare polizza stipulata con l’istituto assicurativo spinge dritti-dritti in giudizio. A prendere le parti dell’ente locale retto dal sindaco Gennaro Cinque saranno gli avvocati Giancarlo Crimaldi e Faustino Manfredonia che la società assicurativa ha individuato per difendere in giudizio il comune di Vico Equense nei due ricorsi incardinati al Giudice di Pace di Sorrento. (Fonte: José Astarita da Metropolis)

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