Pagine

giovedì 6 marzo 2014

PD: Per Monte Faito proseguire l’azione per il rilancio

Vico Equense - Si è svolta ieri, Mercoledì 5 Marzo 2014 la riunione di lavoro dei circoli del PD di Vico Equense, Castellammare di Stabia e di Pimonte per proseguire l’azione politica ed istituzionale per il rilancio dell’area del monte Faito. Erano presenti, tra gli altri, il segretario di circolo di Vico Equense Franca Rossi, il segretario di Pimonte Giuseppe Infante, i consiglieri comunali di Castellammare di Stabia Francesco Russo e Alessandro Zingone, la consigliere comunale di Vico Equense Claudia Scaramellino, insieme a dirigenti del Pd e operatori turistici del Faito. Si è sottolineato il valore della mobilitazione sin qui sviluppata e di alcuni risultati conseguiti come i fondi per l’adeguamento della Funivia. Adesso si apre una fase in cui bisogna mettere altri tasselli in un disegno di rilancio del Faito. Innanzitutto bisogna istituire subito un tavolo tecnico tra gli Enti per la concreta riapertura della funivia e un programma di gestione. In secondo luogo il PD spingerà per un concreto lavoro della Regione e dei comuni sul terreno della cura delle foreste,della lotta al randagismo, del recupero delle strutture. Entro fine marzo il PD promuoverà un momento di confronto pubblico con i Sindaci e le amministrazioni,l’’ente parco, la Regione e gli altri soggetti per fare un punto sul lavoro di queste settimane e rilanciare l’agenda di lavoro per il Faito. Siamo convinti che, con il sostegno e la partecipazione attiva dei cittadini e degli operatori dell’area si possa far si che risalga ,nello scenario regionale e nazionale, il fascino del Faito come luogo unico di intreccio tra natura, paesaggio e luoghi storici.

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.