Trasporto scolastico disabili, da ieri attivo il servizio coi fondi comunali

Maria Cioffi

di Claudia Esposito

Vico Equense - Partito ieri il servizio di trasporto per gli studenti diversamente abili di Vico Equense che frequentano le scuole superiori del comprensorio. Giovani che finora hanno avuto estrema difficoltà a usufruire concretamente del diritto allo studio per i ritardi verificatisi nell'approvazione del bilancio della Città metropolitana, competente per materia. Vista l'urgenza e per venire incontro alle difficoltà delle famiglie, il Comune ha deciso di affidare direttamente il servizio, fino al 20 dicembre, alla cooperativa sociale «Il delfino», che già se ne occupava lo scorso anno. Un provvedimento reso possibile dallo stanziamento, avvenuto qualche settimana fa, di 15 mila euro prelevati dal capitolo dei servizi sociali nelle more dello stanziamento dei fondi provinciali. Una strada praticabile grazie all'autorizzazione data dal coordinamento d'ambito Napoli 33 al Comune di Vico Equense, a gestire questo servizio in autonomia. Allo sblocco dei fondi tramite atto di indirizzo della giunta si era arrivati dopo che le famiglie dei ragazzi disabili, insieme con gli amministratori locali, avevano sollecitato più volte l'ente di piazza Matteotti. Lettere, manifestazioni, interviste, mobilitazioni mediatiche e in rete per mostrare le loro difficoltà nel garantire l'effettiva fruizione del diritto allo studio dei propri figli diversamente abili. Giovani che spesso restano a casa vista l'impossibilità delle famiglie di provvedere in autonomia al trasporto. I genitori avevano anche sollecitato i consiglieri di minoranza della lista civica «In movimento per Vico» che avevano chiesto al Comune di anticipare i fondi. Una richiesta successivamente condivisa anche dai consiglieri di maggioranza e tramutatasi in una lettera unanime indirizzata al sindaco Gennaro Cinque e che ha quindi portato all'atto di indirizzo della giunta e al successivo sblocco dei 15 mila euro. Fondi che poi dovranno essere rimborsati dalla Città metropolitana. Così, da ieri, i 13 giovani disabili del territorio che hanno fatto richiesta del servizio di trasporto scolastico possono finalmente frequentare con regolarità le lezioni, usufruendo del servizio che viene garantito tramite autovetture e personalizzato sulle esigenze individuali di ciascuno.
 
Tra qualche giorno, a inizio dicembre, partirà inoltre l'assistenza specialistica per affiancare in aula i 24 giovani vicani diversamente abili segnalati dalle scuole. In questo caso, è in via di completamento l'iter con cui le famiglie potranno scegliere, tramite voucher sociali, l'ente erogatore del servizio assistenziale tra i soggetti accreditati nell'apposito albo comunale. «Dopo l'approvazione del bilancio della Città metropolitana - spiega l'assessore alle Politiche sociali, Maria Cioffi - ancora oggi ci sono ritardi nel ripartire concretamente i fondi agli enti locali. Così abbiamo rotto gli indugi, facendo partire il servizio perché non si poteva perdere altro tempo. Vedendo la situazione di stallo, siamo sempre stati intenzionati a muoverci in autonomia a prescindere dal colore politico. Speriamo che presto la situazione a livello sovracomunale si regolarizzi e che, con l'inizio del nuovo anno, si possa beneficiare concretamente dei fondi provinciali per evitare ulteriori intoppi nel servizio di trasporto». «Ringraziamo - replicano soddisfatti i consiglieri della lista civica "In movimento per Vico" - tutti i consiglieri comunali per aver condiviso la nostra richiesta. Auspichiamo che anche in futuro temi delicati che toccano i diritti primari dell’individuo e la sensibilità dell’intera comunità, possano continuare ad essere oggetto di ampia condivisione da parte di tutte le forze politiche».