Vico Equense - Fissata per domani, alle ore 18, presso la nuova casa comunale, la prossima seduta del Consiglio. Otto i punti inseriti all'ordine del giorno, per la maggior parte di carattere finanziario. Tre variazioni al bilancio, ma importante è l'approvazione della determina a contrarre la rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti. Ciò consentirà di prorogare le scadenze dei mutui fino al 2044: un'opzione che, per l'amministrazione, aumenterà sì gli interessi totali da corrispondere nel corso del tempo, ma avrà il vantaggio di avere piani di ammortamento più leggeri con ricadute positive nei bilanci previsionali degli anni a venire. Nell'immediato, l'operazione consentirà al Comune di risparmiare oltre 200 mila euro di interessi già sulla rata di dicembre, fondi che torneranno utili per rispettare il patto di stabilità. Ultimo punto all'ordine del giorno, la proposta di un nuovo dimensionamento scolastico e l'ottimizzazione dei punti di erogazione a partire dall'anno scolastico 2015/2016. Nel dettaglio, sarà avanzata la proposta alla Provincia e quindi alla Regione, di portare le autonomie scolastiche (gli istituti comprensivi) sul territorio da tre a due, uno per la fascia collinare, uno per la fascia costiera. Nella proposta, inserita anche la possibilità di chiudere la scuola secondaria inferiore di Massaquano coi ragazzi che sarebbero smistati tra Vico centro e Moiano con il trasporto a carico del Comune.
Nei locali rimasti liberi nel centro della frazione collinare sarebbe quindi ospitata la scuola dell'infanzia, che attualmente occupa un locale della curia, anche se in via gratuita. Una soluzione ritenuta più idonea per i bambini, più numerosi dei ragazzi delle medie, e che finalmente potrebbero entrare fin dentro alla scuola con il pulmino. Il piano di ottimizzazione però sarebbe comunque subordinato alla realizzazione di nuove aule sia nel plesso di Vico centro dell'Istituto comprensivo «Scarlatti» che in quello dell'istituto «Caulino» a Moiano. Aule che sarebbero destinate ad ospitare proprio i giovani provenienti dalle scuole medie di Massaquano. Claudia Esposito
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