Meta. Sindaco pronto a tagliare gli incarichi dotando il Comune di un proprio avvocato

Giuseppe Tito

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Meta - Non è un mistero. Di questi tempi, per qualsiasi Comune, gli incarichi legali rappresentano una vera e propria “zavorra”. Spending review, difficoltà di cassa, bilancio da tenere a bada, rispetto del patto di stabilità, taglio di fondi da Regione e governo: tutti elementi che non fanno altro che alimentare i problemi. Soprattutto se, proprio per il contenzioso, un Comune si ritrova “sprovvisto” di un ufficio legale e, dunque, è praticamente costretto a dover conferire incarichi esterni a raffica, caso per caso, ricorso per ricorso. E alla fine, fatta la somma arriva un totale spesso con cifre da capogiro. Ecco perché, proprio per scongiurare un salasso, a Meta l’amministrazione sta seriamente accelerando per ingaggiare un proprio avvocato, a tempo pieno, da destinare alla “cura” di una materia su cui, in penisola, c’è da sempre un grosso dibattito. Basti pensare a quello che sta avvenendo da qualche giorno nella vicina Sorrento dove – dopo la pubblicazione delle spese sostenute dall’ente nel 2014 per gli affari legali, oltre mezzo milione di euro – maggioranza e opposizione hanno duellato a lungo sulla “paternità” della stangata che ingloba anche i risarcimenti.
 
A Meta i numeri non sono quelli fronteggiati quotidianamente dall’amministrazione del sindaco Giuseppe Cuomo, ma il primo cittadino Giuseppe Tito intende dare una sterzata predisponendo a stretto giro un bando per poter reperire sul campo un esperto legale, capace di masticare al meglio soprattutto il comparto amministrativo e civile. «Tutta la maggioranza – dichiara proprio Tito – sta riflettendo da tempo anche su questo argomento, quello delle parcelle e degli incarichi esterni. Certamente, dotare il Comune di Meta con un avvocato rappresenta la soluzione migliore così da poter tenere sotto controllo l’incidenza dei costi che deve sostenere l’amministrazione. Come ho sempre detto anche in campagna elettorale, uno degli obiettivi che ci siamo prefissati è quello di andare a rendere la macchina amministrativa ancora più efficiente, in grado di poter soddisfare tutte le esigenze del paese. Stiamo lavorando alacremente proprio in questa direzione e senza alcun ombra di dubbio la questione dell’ufficio legale assume un peso in questo contesto di grossi ostacoli di carattere finanziario in cui ci stiamo imbattendo anche noi amministratori».