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giovedì 1 ottobre 2015

Beneduce (FI): “Dopo Punta Gradelle, un piano condiviso per salvaguardare il mare e i rivoli della costa sorrentina”

Depuratore di Punta Gradelle 
Regione Campania - “Il completamento dei lavori al depuratore di punta Gradelle segnerà l’inizio di una nuova fase, in cui regioni, comuni, soggetto gestore del servizio idrico integrato, associazioni civiche e ambientaliste coopereranno per la salvaguardia e il benessere del mostro mare, ciascuno secondo le proprie possibilità, competenze e ruoli. In particolare, ci sarà massima attenzione per assicurare la divisione tra acque bianche e nere e per vigilare affinché non ci siano scarichi abusivi”. Così Flora Beneduce (Fi), consigliere regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza, sintetizza l’esito dell’audizione sul tema dell’inquinamento marino in Penisola sorrentina, tenutasi in commissione Ambiente, energia e Protezione civile. Presenti all’incontro, l’assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, il direttore generale di Gori, Roberto Rodrigues, il commissario Arpac, Pietro Vasaturo, i sindaci di Sorrento e Meta, Giuseppe Cuomo e Giuseppe Tito, l’assessore al demanio di Vico Equense, Gennaro Cinque, i vicesindaci di Sant’Agnello e Massa Lubrense, Clara Accardi e Giovanna Staiano, il rappresentante del movimento La Grande Onda, Raffaele Attardi, e il responsabile del Wwf Penisola sorrentina, Claudio Esposito. “Dall’incontro è emersa anche la necessità di tutelare e valorizzare i rivoli – conclude il consigliere Flora Beneduce - , che dovrebbero essere una risorsa per la conformazione così particolare della costa sorrentina ma che, purtroppo, insieme con la pioggia, troppo spesso accolgono sversamenti abusivi e diventano simbolo di degrado e abbandono”.

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