Vico Equense - Cominciata la demolizione del ristorante «’O Saracino». La struttura sita in Marina d’Aequa, dichiarata abusiva da una sentenza del Consiglio di Stato del 2011 e che per oltre 50 anni ha sovrastato parte dell’arenile, presto non ci sarà più. In mattinata la ditta incaricata ha preso possesso del cantiere in presenza di Carabinieri e vigili urbani e ha avviato le operazioni. Il programma di demolizione prevede due mesi di lavoro durante i quali il materiale che forma la struttura dovrà essere rimosso, differenziato e trasportato presso gli appositi siti di smaltimento. Minima è la percentuale di cemento presente; l'edificio, infatti, risulta essere composto prevalentemente da legno, ferro, alluminio e vetro. Sono giunti sul posto anche i proprietari del ristorante, la famiglia Aiello, che, accompagnati dall’avvocato, hanno fatto valere i loro diritti riguardo alla pedana sul mare: secondo una vecchia autorizzazione concessa dalla capitaneria di porto la terrazza è legittima e non deve essere abbattuta. Si tratta di un’altra battaglia legale ancora aperta e che, pertanto, non può entrare a far parte dell’attuale progetto di demolizione. Chiarite le varie posizioni, i responsabili dell’impresa hanno dato il via ai lavori. A rompere il silenzio di un tranquillo borgo marinaro i rumori degli operai che hanno recintato l’area e cominciato a «distruggere». Arrivata, dunque, la parola «fine» a una guerra giudiziaria che andava avanti da tempo e che ha avuto il suo momento cruciale lo scorso anno, quando è stato stabilito lo sgombero dei locali. I proprietari e i 18 dipendenti, infatti, nell’ottobre del 2015 hanno dovuto lasciare il ristorante dicendo addio alla loro attività lavorativa.
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