“Senza personale, Sanità pubblica al collasso”
Regione Campania - “Oggi è il giorno di Polimeni. Ad un mese dalla nomina, finalmente l’insediamento. Urgono misure tempestive per sbloccare le assunzioni. Studiare nuove misure è un passo successivo. L’ avvio delle procedure concorsuali e per la mobilità, e la stabilizzazione dei precari sono l’unica strada percorribile per evitare il collasso della sanità pubblica. È questa la vera emergenza. Non si può affrontare lo scandalo delle barelle e quello delle liste d’attesa se non si risolve il vero dramma della Sanità campana: la carenza di personale. Mi auguro che il commissario ad acta non temporeggi troppo, perché il paziente malato è l’intero settore e bisogna intervenire”. Così Flora Beneduce (Fi), consigliere regionale della Campania e componente della commissione permanente che si occupa di Sanità e sicurezza sociale. Da primario medico, la dottoressa Beneduce ha vissuto in prima linea la lenta, inesorabile decadenza di un settore che conosce in tutti i suoi aspetti e che è, in assoluto, la priorità della sua agenda politica. “I medici sono in affanno, l’adeguamento alla direttiva europea sui turni di lavoro determina spesso l’assenza di copertura dei reparti, i Pronto soccorso sono congestionati - conclude la Beneduce, componente dell’Ufficio di Presidenza -. Basta con la retorica dell’inefficienza dei camici bianchi. La colpa è della politica che non ha provveduto al ricambio e non ha puntato sull’inserimento di giovani professionisti. Non si può pensare di attivare le Uccp e migliorare i servizi e le prestazioni senza assunzioni. L’amministrazione regionale precedente ha rimesso i conti in ordine. Ora il commissario ad acta Joseph Polimeni abbia il coraggio di procedere agendo. I proclami, non li ascolta più neanche chi li pronuncia”.
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