|
Meta |
Meta - È stata assunta dal comandante di Meta di Sorrento Luigi Lucenteforte la carica di capo pilota del Corpo Piloti del Golfo di Napoli. Lucenteforte guiderà la nuova compagine aziendale che abbraccia adesso anche l'onere del traffico marittimo navale del porto di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Durante la serata augurale, tenutasi presso la Stazione Marittima di Napoli, è stato presentato anche il nuovo sottocapo pilota Giovanni Gargiulo, di Piano di Sorrento. Alla cerimonia hanno preso parte autorità militari e civili, tra cui il direttore Marittimo della Campania, il contrammiraglio Arturo Faraone, il contrammiraglio Antonio Basile, commissario dell'Autorità portuale di Napoli, il comandante del Porto di Castellammare di Stabia Guglielmo Cassone e il comandante Fiorenzo Milani, direttore della FedePiloti, oltre ai piloti e dipendenti del Corpo Piloti del Golfo di Napoli. «Un sentito ringraziamento - ha detto in un commosso discorso Lucenteforte - va a tutti i nostri dipendenti, impiegati e capi barca, per la meritevole opera svolta che è di grande supporto quotidiano per lo sviluppo della nostra attività professionale. Vorrei ricordare che noi tutti rappresentiamo una storia, di cui dobbiamo essere attenti custodi, nel rispetto dei nostri genitori e a chi ci ha preceduto in questo nostro cammino. Abbiamo l'orgoglio di appartenere a questa corporazione e abbiamo il dovere di rappresentarla al meglio». Al termine della serata, prima di congedarsi dagli ospiti, il capo pilota Luigi Lucenteforte ha voluto infine leggere la poesia "Tempesta di Mare" scritta negli anni '60 dal un suo Maestro elementare Egidio Calise e tratta dal libro "La Storia di Meta", in cui figura tra i giovani autori.
(Fonte: Salvatore Esposito da Il Roma)
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.