Castellammare di Stabia - È stato ufficialmente aperto a Castellammare il cantiere per il ripristino della funivia del Faito. La svolta ieri mattina, quando i dipendenti dell'Eav hanno consegnato le funi che permetteranno di collegare la città stabiese con la vetta della «montagna buona», nel comune di Vico Equense. L'intervento, programmato dalla Regione Campania, ha un costo complessivo di due milioni di euro e prevede anche l'adeguamento dell'infrastruttura alla normativa antisismica. Ora l'obiettivo è quello di riavviare il servizio entro la fine della prossima primavera, in modo da offrire una importante occasione di rilancio al settore turistico locale. Fu il governatore Vincenzo De Luca, lo scorso luglio, ad annunciare l'immediata riapertura della funivia, «opera - così la definì collocata in una serie di interventi da realizzare per garantire un trasporto rapido e sicuro sulla costiera sorrentina e amalfitana». I costi di gestione per l'infrastruttura del Faito, che fino a quando ha funzionato ha registrato 60mila presenze l'anno tra aprile e ottobre, si aggirano attorno agli 800mila euro, mentre i ricavi di bigliettazione sono stati in media di circa 100mila euro. Alla luce di questi numeri, per la prossima estate a farsi carico della manutenzione e della gestione potrebbero essere gli enti comunali coinvolti, mentre negli anni a venire il gestore definitivo sarà trovato tramite un project financing.
(Fonte: Il Mattino)
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