Un contributo di 250 euro per chi ne ha cura
Sant'Agnello - Il Comune di S. Agnello si conferma amico dei cani. E premia chi se ne prende cura, assicurando anche un sostegno economico una tantum. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale che su impulso del sindaco e del vice sindaco Clara Accardi, ed in collaborazione con l’ufficio coordinato dalla dottoressa Anna Granata, ha previsto questa forma di partecipazione e di sostegno alle spese che il mantenimento dei cani comporta. Il provvedimento punta a combattere il randagismo ed a valorizzare il ruolo di chi assume su di sé l’onere della cura di questi animali. Secondo l’Istat in Italia un terzo delle famiglie ha un animale di affezione. Questa forma di collaborazione punta inoltre a ridurre i costi per le casse comunali, visto che a tutt’oggi i randagi trovati sul territorio cittadino sono portati presso un canile di Grazzianise a carico delle casse dell’Ente. Chi può adottare? Sia i privati, sia le associazioni legalmente costituite e che hanno un oggetto sociale compatibile con cura e mantenimento dei cani. I privati devono dimostrare di avere un reddito tale da poter garantire una dignitosa accoglienza alle bestiole. Questa scelta si aggiunge alla realizzazione del primo rifugio per cani in penisola sorrentina e nella Provincia di Napoli, che si sta realizzando nella frazione di Trasaella e che sarà ultimato nei prossimi mesi. Anche questo progetto è seguito in prima persona dal sindaco Piergiorgio Sagristani, dal vice sindaco Clara Accardi e dall’ufficio coordinato dalla dottoressa Granata.
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