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venerdì 18 marzo 2016
Randagismo sul Faito, il Sindaco Migliaccio scrive al Prefetto e al Commissario Straordinario ASL Napoli 3 Sud
Vico Equense - Aumenta sul Monte Faito il numero di cani randagi, nonostante l’Amministrazione comunale si sia sempre preoccupata per tenere a bada il fenomeno, mettendo in atto tutte le azioni per evitare che i cani randagi costituissero un pericolo per la pubblica incolumità. Il Sindaco di Vico Equense Benedetto Migliaccio, questa mattina, ha scritto al Prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone e al Commissario Straordinario ASL Napoli 3 Sud Antonietta Costantini, per invitarli a indire, in tempi brevi, un tavolo tecnico. “Il fenomeno – spiega il Sindaco Migliaccio - è ascrivibile in massima parte allo stato di abbandono e incuria dei territori vastissimi e degli immobili ex proprietà Fintecna, e ora di proprietà della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli. Ne consegue che randagismo canino ed equino trova fertile zolla nella mancata custodia, recinzione, detrimento e rovina d’immobili che a oggi permane senza soluzione. Ritengo doveroso chiedere pertanto che dell’iniziativa vengano resi partecipi gli Enti responsabili, quali proprietari, dello stato di abbandono, nonché il Comune di Vico Equense che è chiamato a sopportare le conseguenti ricadute in termini sociali, politici, economici e culturali di tale stato di rovina e di abbandono”, conclude il Sindaco Migliaccio.
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