Erano stati rubati ad Amsterdam nel 2002, sequestrati dalla Gdf a Castellammare di Stabia
Fonte: La Stampa
Castellammare di Stabia - Due dipinti di Van Gogh dal valore inestimabile, rubati ad Amsterdam nel 2002 e”riapparsi” in mano alla camorra. I due dipinti “La Spiaggia di Scheveningen”, del 1882, e la “Chiesa di Nuenen”, del 1884, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza durante una operazione nei confronti nei confronti di una associazione camorristica dedita al traffico di stupefacenti.
I due quadri del celebre pittore olandese erano stati rubati il 7 dicembre 2002 al Van Gogh Museum di Amsterdam insieme ad altri dipinti. Alcuni componenti della banda, ritenuta responsabile del furto, erano stati arrestati circa un anno dopo, ma la refurtiva non era stata recuperata. I due Van Gogh sono stati ritrovati dalla Guardia di Finanza in un locale di Castellammare di Stabia nel corso di un’attività investigativa per il contrasto alla camorra.
L’operazione, condotta dal Nucleo tributario della Gdf, ha portato al sequestro di beni per decine di milioni ai danni alcuni personaggi legati al clan Imperiale, radicato nell’area stabiese e dedito al traffico internazionale di cocaina. Raffaele Imperiale, detto “Lelluccio ’o parente”, sarebbe da tempo latitante a Dubai ma continuerebbe a tenere le fila di un traffico imponente di cocaina tra Sudamerica e Europa. Proprio in una delle case riconducibili a Imperiale sarebbero stati recuperati i quadri. Il Museo Van Gogh aveva messo una “taglia” di 100 mila euro a disposizione di chi avesse fornito informazioni per recuperare i dipinti rubati.
Negli ambienti investigativi si vociferava da tempo dell’”investimento” fatto dalla camorra nei due dipinti.
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