Antonino Di Palma |
Fortunatamente si registrano alcune esperienze virtuose come nel caso dell’Unione Cinquecittà in provincia di Frosinone, costituita dai Comuni di Aquino, Colle San Magno, Piedimonte San Germano, Roccasecca e Villa Santa Lucia, oltre il Comune di Pignataro Interamna, annesso all’Unione per la sola gestione del servizio di Raccolta Differenziata dei Rifiuti. In tale contesto ed a partire dal mese di Ottobre 2016 è stata ridotta la frequenza di raccolta dei rifiuti indifferenziati da due volte a settimana a una volta a settimana con sorprendenti risultati: si è passati da una produzione mensile di 22.500kg a 12.880kg nel mese di gennaio, con una notevole riduzione del costo di smaltimento, la cui logica conseguenza è stata la riduzione della “bolletta” TARI per i cittadini. Su tale onda di entusiasmo e su uno studio eseguito dall’Arch. Antonino Di Palma, in qualità di consulente dell’Unione Cinquecittà, tale riduzione delle frequenze di raccolta sarà attivata in altri quattro Comuni (Aquino, Colle San Magno, Piedimonte San Germano e Villa Santa Lucia a partire dal 01 luglio di quest’anno. Inoltre grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Provincia di Frosinone con un progetto redatto dallo stesso professionista è stata avviata una importante campagna di sensibilizzazione e comunicazione presso gli utenti con particolare attenzione nelle scuole legata al brand Unione Cinquecittà Differenziamo l'Estate, che prevede la realizzazione di Giornate Ecologiche e Giornate del Baratto e dell’Usato, tavoli rotondi sul tema Ambiente, Riduzione dei Rifiuti e Sostenibilità Ambientale. Auspichiamo che tali esperienze virtuose si diffondano sempre più e che trovino il consenso dei cittadini grazie alla possibilità di vedersi ridurre il carico di una Tassa sui Rifiuti sempre più iniqua e gravosa per l’economia familiare.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.