Lorenzo Balducelli Sindaco di Massa Lubrense |
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Massa Lubrense - Due cabine in grado di trasportare 80 persone tra Sorrento e Sant'Agata in poco meno di quattro minuti. E poi una coppia di ascensori per collegare direttamente il parcheggio di via delle Rose, a piano, con Marina di Cassano. Sembra fantascienza, invece sono due opere sulle quali Regione e Comuni sono pronti a investire per decongestionare strade e centri abitati. A stabilirlo è il protocollo d'intesa che Palazzo Santa Lucia si appresta a firmare con le amministrazioni di Sorrento, Massa Lubrense e Piano. L'accordo, che dovrebbe essere stipulato ufficialmente nei prossimi giorni, riguarda due interventi capaci di rivoluzionare la mobilità locale: la funivia Sorrento-Sant'Agata e due nuovi ascensori di collegamento tra il centro di piano e il borgo di Marina di Cassano. Opere che la Regione è intenzionata a finanziare con una parte dei cento milioni compresi nel Patto per la Campania, stipulato ad aprile 2016 dai vertici di Governo e Palazzo Santa Lucia, e destinati proprio a lavori per la mobilità sostenibile in penisola sorrentina e in costiera amalfitana. Il primo intervento riguarda la funivia Sorrento-Sant'Agata per la quale la Regione elaborò une studio di fattibilità circa dieci anni or sono. Il documento ipotizzava la realizzazione di una struttura di partenza a ridosso della stazione Gli investimenti rientrano nel «Patto per la Campania» A giorni la firma dell'accordo Eav di Sorrento e di un terminal lungo via Nastro Azzurro, a 250 metri dall'ingresso nella frazione massese di Sant'Agata: due hub collegati da altrettante cabine da 40 posti ciascuna, in grado di coprire un tracciato di 1.840 metri in poco più di tre minuti e mezzo e di effettuare sette corse l'ora trasportando 560 passeggeri.
La Regione impegnò pure un milione e 172mila euro per la stesura del progetto definitivo, ma l'iniziativa rimase lettera morta. Fatto sta che Palazzo Santa Lucia è ora pronto a rispolverare quello studio di fattibilità, destinandovi subito i primi 400mila euro, e ad affidare all'Eav un duplice incarico: elaborare il progetto definitivo e quello esecutivo per poi realizzare e gestire l'opera del valore di circa 22 milioni di euro. A chiarirlo è la delibera con cui la giunta capitanata dal sindaco Lorenzo Balducelli ha dato l'ok alla firma del protocollo con gli altri Comuni, la Regione e l'Agenzia campana per la mobilità sostenibile che sarà il soggetto armatore dell'intervento. «Un'opera di grande utilità - si legge nell'atto ideata per migliorare la mobilità m penisola sorrentina con vantaggi m termini di qualità delle infrastrutture, sviluppo del turismo sostenibile e vivibilità del territorio». La funivia, infatti, consentirà di raggiungere Sant'Agata evitando il traffico che attanaglia i centri abitati. La stessa filosofìa anima il progetto relativo agli ascensori di collegamento tra il parcheggio di via delle Rose e la spiaggia di piano, che dovrebbe facilitare il trasporto di persone e merci bypassando le rampe di Marina di Cassano. In questo caso sarà la Regione a elaborare lo studio di fattibilità, utilizzando 300mila euro già disponibili, mentre la progettazione definitiva, quella esecutiva e la gestione dell'opera tocche ranno al Comune. Ma perché a Napoli hanno deciso di investire sulla funivia e sugli ascensori? «Si tratta di opere strategiche - fanno sapere da Palazzo Santa Lucia - che rende ranno l'accesso ad alcune aree più agevole sia per i residenti sia per i turisti. È su questo tipo di lavori che s'intende accelerare».
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