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Faito |
Vico Equense - Giorno dopo giorno diventa sempre più difficile l’emergenza incendi sul Monte Faito. “La situazione – denuncia il coordinamento dell’area stabiese - monti lattari, penisola di
Articolo Uno Movimento Democratico Progressista – è drammatica. Il fuoco si è propagato di notte nonostante il lavoro di elicotteri e canadair che da giorni volano sulle nostre teste.”
“Qui è in atto una vera e propria emergenza – aggiungono i coordinatori d’area
Giuseppe Gargiulo e Angela Longobardi – C’è bisogno di un impegno serio, i due elicotteri della Regione Campania e un canadair non sono sufficienti. Questo rogo si sta espandendo da circa due settimane e ora minaccia i centri abitati". Dura giunge la condanna in rappresentanza del gruppo alla Camera dei Deputati da parte di
Arturo Scotto e del Parlamentare Europeo
Massimo Paolucci. “L’emergenza in corso è da catastrofe ambientale, sorprende il silenzio del Governo. Non una parola abbiamo sentito per quella che si configura come una emergenza nazionale – dichiara Scotto – Dobbiamo registrare una situazione di una gravità senza precedenti. I danni sono enormi, la distruzione incredibile’’.
“Così come per quanto è accaduto in Abruzzo – fa rilevare il parlamentare europeo Massimo Paolucci – ancora una volta si manifesta una clamorosa insufficienza di uomini e mezzi che le istituzioni locali hanno a disposizione e l'assenza di un vero piano operativo in grado di limitare i danni.”
“Senza manutenzione costante del patrimonio boschivo – conclude Paolucci – sistemi moderni di rilevazioni incendio, cospicui investimenti in attrezzature e potenziamento degli organici saremo colpevolmente spettatori di questi drammatici disastri ambientali. Spenti gli incendi occorrerà fare immediatamente una stima dei danni ed intervenire nella messa in sicurezza’’.
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