Sorrento - Si scagliò contro gli infermieri del pronto soccorso e gli aggredì. Motivo? Sospettò, sbagliando, che gli operatori non avessero iniziato ad assistere suo fratello, rimasto lievemente ferito per un incidente stradale. E ora si becca la condanna, tutt'altro che pesante, per quella notte di inferno all'ospedale di Sorrento: sei mesi con sospensione condizionale della pena. Imputato un aficionados della movida di Sorrento, un 33enne di
Vico Equense, incensurato. Condannato per l'accusa di violenza a pubblico ufficiale, è stato invece assolto per mancanza di querela per l'altro capo di imputazione, cioè lesioni nei confronti di due infermieri dell'ospedale Santa Maria della Misericordia. Il processo si è chiuso l’altro ieri mattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Torre Annunziata Fernanda Iannone.
(Tratto da Metropolis)
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