Sorrento - Per tre città su sei la raccolta differenziata supera il 65 per cento. Tutte invece, perdono terreno in classifica. Per la penisola sorrentina è un quadro in chiaroscuro quello che emerge dal dossier di Legambiente sui Comuni ricicloni. Situazione particolare per Sorrento, terzo centro in Campania per quantità di rifiuti prodotti per abitante. La città di Torquato Tasso fa segnare il 63 per cento di raccolta differenziata attestandosi al 258esimo posto della graduatoria regionale. Nella classifica dei Comuni con la maggiore quantità di rifiuti prodotti annualmente da ciascun abitante, però, si piazza al terzo posto con 911 chilogrammi, alle spalle soltanto di Capri e Pollica. Statistiche che il sindaco Giuseppe Cuomo commenta positivamente: «È indice di ricchezza, anche perché i dati aumentano in proporzione rispetto al numero di turisti che nella nostra città raggiungono i tre milioni. Ciò che conta è che nonostante la grande quantità di spazzatura da gestire, a Sorrento la tassa sui rifiuti sia tra le più basse in provincia di Napoli». Graduatoria alla mano, i Comuni della penisola sorrentina fanno segnare buone performance per quanto riguarda i livelli di differenziata. A cominciare da Massa Lubrense che sfiora il 70 per cento e si conferma Comune più virtuoso della Costiera, pur passando dal 31esimo al 156esimo posto della classifica regionale. Lo stesso vale per Vico Equense che, a dispetto di una performance al di sopra del 65 per cento, perde ben 154 posizioni. Seguono gli altri Comuni con Meta fanalino di coda; poco più del 57 per cento di raccolta differenziata e 358esimo posto in classifica. I dati parlano chiaro.
Nonostante le performance siano positive, con percentuali nettamente superiori a quelle fatte segnare da centri come Napoli e Castellammare, in penisola sorrentina il porta-a-porta cresce meno rispetto alle altre 554 località campane censite. L'unico centro costiero a migliorare è Piano di Sorrento che passa dal 230esimo al 222 posto: «Occorre intensificare l'attività di informazione di famiglie e imprese - spiega il sindaco Vincenzo Iaccarino - puntando anche sul progetto Zero Waste cui la nostra amministrazione ha aderito e che nel 2018 promuoveremo in maniera organica a partire dalle scuole».
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